Comunicato stampa Slai Cobas Alfa Romeo
RIPRENDE LA
LOTTA AD ARESE
9-1-03
Emilio Gnutti
dica cosa vuol fare all'Alfa Romeo !
I lavoratori
dellAlfa Romeo la settimana prossima riprenderanno le
iniziative di lotta:
· Lunedì 13
gennaio assemblea generale dei lavoratori rimasti in fabbrica,
compresi i lavoratori del consorzio-Craa e del call center del
centro direzionale;
· Martedì 14
gennaio prima udienza delle cause legali promosse dallo Slai
Cobas contro la Cig. Sono per primi interessati i lavoratori
della mensa (Onama);
· Mercoledì 15
gennaio BLOCCO DELLE PORTINERIE DI TUTTA LAREA
DELLALFA ROMEO DI ARESE, compreso il consorzio-Craa e il
caal center.
Nella telenovela FIAT, in questi ultimi giorni - dietro Colaninno - sta spuntando il nome di Emilio Gnutti.
EMILIO GNUTTI è il padrone dell'area e degli stabilimenti dell'Alfa Romeo di Arese:
i lavoratori dell'Alfa Romeo di Arese, prima di Natale, hanno chiesto un incontro urgente alla proprietà (Gnutti e soci) per discutere sia sull'area già dismessa dalla Fiat che su quella ove c'è la produzione automobilistica.
Visto che Gnutti sta pensando di comprare tutta la Fiat, i lavoratori dell'Alfa vogliono sapere da Gnutti (dato che è il padrone di Arese) se è innanzitutto disponibile a mantenere ad Arese la produzione delle auto Alfa e auto a basso impatto ambientale.
(La notizia relativa alla proprietà dell'area di Arese è stata sinora censurata dai principali organi di stampa e dalle televisioni nazionali. Alleghiamo qui sotto per conoscenza la documentazione al riguardo)
Arese, 9-1-03
Slai Cobas Alfa Romeo
Ecco la documentazione che si continua a ignorare :
Emilio Gnutti, gli
uomini di D'Alema, Berlusconi e Buttiglione,
gestori dei Fondi pensione e speculatori di Borsa
sono i padroni dell'area dell'Alfa Romeo di Arese !!
Ora sappiamo perché Arese è stata disertata dai dirigenti
nazionali dei principali partiti e sindacati:
l'enorme area di 2 milioni e 200mila m2 dell'Alfa Romeo è di proprietà del "finanziere" bresciano della scalata Telecom Emilio Gnutti, dell'Unipol e del Monte dei Paschi di Siena di D'Alema, e di Fininvest e Mediaset di Berlusconi !!!
Costoro, assieme al parlamentare del Cdu Riccardo Conti
(2,5%), controllano (con il 47,5%) la società titolare di tutta
l'area.
Questa società si chiama Immobiliare Estate sei, ed ha fatto
questa operazione di "acquisto" di tutta l'area di
Arese ben due anni fa.
Questa operazione è stata effettuata fino ad oggi in modo
clandestino (almeno nei confronti dei lavoratori e dei cittadini
tutti) sotto la copertura del deputato Riccardo Conti,
amministratore unico di Immobiliare Estate sei.
Immobiliare Estate sei (amministratore unico l'on. Riccardo
Conti) ha rilevato due (!!) anni fa dalla Fiat tutta l'area (2
milioni e 200.000 metri quadri) dell'Alfa Romeo di Arese (tranne
i due palazzi del Centro Tecnico e del Centro Direzionale, già
venduti dalla Fiat ai tedeschi di Munich Re).
· 630.000 m2 (area
Consorzio-CRAA già dismessa dalla Fiat) sono di una società -Aig/Lincoln
Estate srl- controllata al 70% dagli americani e al 30 %
dalla cordata di Conti.
· Tutta la parte restante dell'area
di 2,2 milioni di m2,
compresi tutti i capannoni attualmente utilizzati dalla Fiat,è
di esclusiva proprietà di Immobiliare Estate sei.
La Fiat, prima di vendere a Conti, ha fatto fare all'area di
Arese vari e strani passaggi societari, l'ultimo
dei quali a due "società veicolo"
(Segepark e Belfiore) gestite tra gli altri da molti dirigenti
Fiat che durante tangentopoli davano le mazzette
ai politici (il "tesoretto" del conto Sacisa).
Anche sui 630.000 m2 dell'area CRAA la cordata di
Conti ha ancora voce decisiva in capitolo.
Infatti i patti parasociali riguardanti quei 630.000 m2
prevedono che in caso di modifica del piano già concordato
tra i soci occorra l'unanimità del Cda e il 75% della assemblea
ordinaria o straordinaria.
E ognuno dei due soci ha diritto di prelazione entro 30 giorni
nel caso di vendita di quote societarie.
Aig/Lincoln Estate srl ha ora cambiato nome: si chiama ABP
srl.
Aig è la seconda assicurazione degli Usa; in
Italia gestisce direttamente il Fondo pensione dei metalmeccanici
Cometa, e con Unionvita
(società finanziaria 50% Aig e 50% Cisl) il Fondo pensione dei
chimici Fonchim.
Immobiliare ESTATE SEI s.p.a.
Brescia (BS) Corso Palestro 4
Amministratore unico Riccardo Conti.
Dieci anni fa è stato vicesindaco a Brescia
(corrente del ministro di tangentopoli Prandini) e fino a un fa
era vicesegretario nazionale del Cdu di Rocco
Buttiglione.
Però qualsiasi decisione importante è di esclusiva competenza
della assemblea dei soci (Hopa di Gnutti e soci). Infatti:
"L'amministratore unico ... avrà facoltà di
procedere senza la preventiva autorizzazione dell'assemblea dei
soci, ad atti di compravendita a condizioni di mercato per un
controvalore per singolo atto di euro 1 milione, nei limiti di
euro 5 milioni per ogni esercizio, riferito a tutti gli atti
eseguiti. E' altresì necessaria la preventiva autorizzazione
dell'assemblea dei soci per gli atti di straordinaria
amministrazione ..." (art.18 dello Statuto).
RICCARDO CONTI è amministratore unico anche di Edizioni
di storia bresciana srl, Immobiliare estate tre srl, Immobiliare
estate dieci srl, Immobiliare estate due srl, Immobiliare estate
nove srl, Immobiliare estate otto srl, Imprefim srl, Losep srl,
società tutte con sede a Brescia in via Palestro 4;
è consigliere di amministrazione di Immobiliare estate sette
(via spalto san marco 33 Brescia), A.B.P. srl (via
Borgonuovo 9 Milano) e Immobiliare Belfiore spa (via Belfiore 23C
Torino), e presidente del cda della Immobiliare
turistica P.B. srl (via Spalto san marco 33 Brescia).
RICCARDO CONTI è stato amministratore unico di Campagnoli Allevamenti
Suini (via Tiracollo 8 Lonato - BS), Parco del Garda
srl, Retail Park srl, Immobiliare estate cinque srl, Losep
società a responsabilità limitata e Segepark spa (Corso
Ferrucci 112A Torino);
è stato titolare firmatario della Tipografia artigiana di Conti
Riccardo, socio accomandatario della Legatoria artigiana di Conti
R.B.C. sas e consigliere di amministrazione della Immobiliare
Belfiore spa (via Borgonuovo 9 Milano).
Nazionale Fiduciaria spa
Viale della Bornata 42 Brescia
Ha il 47,5% di Immobiliare Estate sei.
Matteo Bonalumi (BS), Andrea D'Isanto (Milano),
Romano Marniga (Lumezzane _ BS), Roberto Rho (Lodi).
Fingruppo holding spa, Hopa spa, Bios spa, Biosdue spa, OMB spa,
FIN-BER spa, Centostazioni spa, Broggi 1818 srl, Investimenti
Immobiliari Lombardi (IIL) spa, Holinvest spa, Unipol Merchant
spa, Finec Holding spa, Finsoe spa,Bipielle Investimenti spa,
Banca Bipielle Network, ecc.. .
Andrea D'Isanto è anche nel cda di S.I.S.
società italiana sementi spa (San Lazzaro di Savena - BO) e di
Italintesa spa (Reggio Emilia), ed è sindaco di altre 42
società di Roma, Lodi, Milano, ecc.. .
Roberto Rho è anche nel cda di Critefi (BS),
Criterium spa (BS), Grifogest (FI) ed Eurovita Assicurazioni spa
(Roma).
Hopa spa
Corso Zanardelli 32 Brescia
Organi sociali
Consiglio di Amministrazione
Presidente e Amm. Delegato
Gnutti Emilio Finanziere d'assalto e speculatore di Borsa Vice Presidente Consorte Giovanni Presidente di Unipol (Lega Coop e Cgil) Vice Presidente Lucchini Giuseppe Ex presidente Confindustria Amministratore Delegato Marniga Romano Braccio destro di Emilio Gnutti Amministratore Bossini Leonardo Cda Snia, controllata da Hopa Amministratore Casella Michele condirettore generale di FinecoGroup, ora controllata da Capitalia Amministratore Cerrina Feroni Marco Amministratore Consoli Enrico Amministratore Cirla Giorgio Amministratore delegato di Interbanca e Cda Antonveneta Amministratore Crudele Piero Luigi Presidente di Finmatica Amministratore Fiorani Gianpiero Amministratore delegato della Popolare di Lodi Amministratore Imbert Federico n°1 della JP Morgan Chase (Usa) in Italia Amministratore Landi Luigi Amministratore Livolsi Ubaldo Cda (ed ex amministratore delegato) Fininvest Amministratore Lonati Ettore Bresciano, condannato con Gnutti nel giugno 2002 per truffa in Borsa. Amministratore Marinelli Luciano Amministratore Mohammed a El KhereijiHopa è gestita da un patto di sindacato, in vigore fino al 2004, che comprende 4 società:
Le ultime tre hanno ognuna circa il 5% circa
di Hopa.
Il patto di sindacato decide su tutte le questioni
più importanti.
Fingruppo ha sede in Lussemburgo ed è
controllata da EmilioGnutti (GP Finanziaria) e
dai suoi soci bresciani. Sono in Fingruppo anche i soliti
soci di Hopa (Unipol, ecc..), con in prima fila molte banche
(Capitalia, Banca Lombarda, Intesa, Jp Morgan Chase e soprattutto
Antonveneta, fino a ieri capitanata da Silvano Pontello
(ora defunto), ex braccio destro di Michele Sindona, il
finanziere-bancarottiere siciliano amico di Andreotti e morto
anni fa nel carcere di massima sicurezza di Opera dopo aver
bevuto un caffè al cianuro.
Il grosso di questi soldi è finito nelle tasche di Gnutti e soci
i quali, non a caso, negli ultimi mesi sono al centro di tutte le
più importanti vicende finanziarie e di potere (Snia,
Mediobanca, Capitalia, Autostrade, energia-Asm, Bipielle, Cirio).
Banca popolare di Lodi
Giampiero Fiorani è l'amministratore delegato.
E' amico del governatore Fazio, degli ambienti del Vaticano e di
Bossi.
Stefano Ricucci, "finanziere" romano (noto per
essere il fidanzato di Anna Falchi), che è nel Cda di Hopa e che
recentemente è entrato in forze in Capitalia, ha il 3,6%.
Gli altri azionisti più importanti sono la famiglia Barilla
(3%), Ubaldo Livolsi (Fininvest), i Garavoglia della
Campari, Unipol (2%). Anche Roberto Colaninno
ha uno 0,5%.
La Lodi è ancora una "popolare". E per le popolari la
legge prevede che nessun azionista può superare lo 0,5% ...
Unipol
Unipol ha il 5,7% di Hopa.
Hopa ha il 4,3 di Unipol,
il 17,4% di Finsoe, holding di controllo del
gruppo Unipol, e il 14,71% (insieme a Fingruppo) di Unipol
Merchant.
La maggioranza assoluta di Finsoe è di Holmo,
società controllata al 100% da una trentina di aziende
aderenti alla Lega delle Cooperative.
Il restante 25,6 % di Finsoe è del Monte dei
Paschi di Siena, controllato dai DS di D'Alema.
La Cgil ha sempre avuto una presenza diretta nello stesso
azionariato dell'Unipol.
Compagnia Fiduciaria Generale srl
Milano - Via privata Maria Teresa 11
Ha il 20% di Immobiliare Estate sei.
Procuratore: Forni Giorgio
dal 2001 è sotto il controllo degli svizzeri di Lugano della
Corner Banca.
Gli svizzeri hanno fatto questa "acquisizione" in
occasione del varo da parte di Berlusconi dello
"scudo" fiscale che ha permesso (facendo pagare
loro una tassa stracciata del 2,5%) il rientro in Italia di
100.000 miliardi di lire appartenenti agli esportatori
illegali di capitali all'estero.
è sindaco di 23 società, tra le quali la SIMEC di
Paolo Berlusconi, l'Italcogim (energia - famiglia
Fabiani), La Pinetina servizi srl di Appiano Gentile e l'UNIPROFSIM
spa (che ora ha rilevato tutte le quote societarie della
Compagnia Fiduciaria Generale);
è liquidatore o curatore fallimentare di altre 23 società.
Nel settembre 2001 è entrato nel cda Aldo Livolsi, ex
amm. del. della Fininvest e nel cda di Hopa.
Nel 2002 l'ex gioielliere svizzero Karl F. Bucherer è entrato
con il 10%, e la Lafico (Gheddafi) con il 13%.
Saffi spa Fiduciaria Finanziaria Italiana
Via Cappuccini 14 Milano
Ha il 15% di Immobiliare Estate sei.
vicepres. cda: Bruno Federico;
altri nel cda: Marzocchi Roberto, Rizzi Giambattista e Cimatti
Maurizio;
procuratori: Dal'Verme Jacopo e Galmarini Dario.
Bruno Luigi Filippo _ _ _ _ _ _ _ _ 10%
Bruno Ferdinando Giuseppe _ _ _ _ 10%
pres. del cda di Cimaco e Norman Seven;
FIDELCONSULT COMPAGNIA FIDUCIARIA E DI
REVISIONE SPA
Viale Tunisia 48 Milano
Ha il 15% di Immobiliare Estate sei.
Arese, dicembre 2002
Slai Cobas Alfa Romeo
cobasalfaromeo,9-1-03