SLAI Cobas


Comunicato stampa

Fiat Auto Pomigliano/licenziamenti

Riunioni sindacali nostop contro il licenziamento di 700 lavoratori temporanei in Fiat Auto e terziarizzate
Oggi trattativa all'Unione Industriali tra Fiat e Confederali, domani, alla Provincia di Napoli, tra Fiat e Cobas

E' esplosa lo scorso mercoledì la rivolta delle "tute blu" della cittadella operaia (con percentuali altissime di adesioni alle azioni di protesta non solo tra i giovani contrattisti precari ma anche tra i rimanenti 7500 lavoratori garantiti della Fiat e delle collegate aziende terziarizzate) contro il preannunciato licenziamento di 700 giovani con contratto a termine o in affitto: tre giorni di totale paralisi della produzione con scioperi a "gatto selvaggio", assemblee generali, blocchi stradali (del raccordo autostradale di Pomigliano) ed ai varchi merci, e scontri (avvenuti lo scorso venerdì) tra operai e celerini in tenuta antisommossa che effettuavano ripetute e violente cariche nel tentativo di disperdere le affollate assemblee sindacali tenute dallo Slai Cobas ai varchi d'ingresso dei lavoratori e delle merci (nell'occasione è stato ferito a colpi di manganello il delegato RSU dei Cobas Domenico Mignano, ricoverato nell'ospedale Nuovo Pellegrini di Napoli con diagnosi di "trauma cranico" e 5 giorni di prognosi). Lo Slai Cobas, nel condannare l'inaudita gravità dell'uso illegittimo della forza pubblica in funzione antisciopero per limitere l'esercizio dei diritti sindacali dei lavoratori preannuncia, tra l'altro, nei prossimi giorni, l' indizione di "ASSEMBLEE GENERALI ANTIFASCISTE IN FABBRICA" contro la trasformazione autoritaria in atto delle istituzioni e dello stato (anche alla luce degli inquietanti accadimenti di Genova), contro lo smantellamento produttivo ed occupazionale in atto a Pomigliano e per l'assunzione a tempo indeterminato dei giovani contrattisti precari nelle aziende utilizzatrici di Pomigliano.
Intanto, in un clima di palpabile tensione, l'intera fabbrica è in attesa degli incontri sindacali in corso: stamattina all'Unione degli Industriali di Napoli tra Fiat e sindacati confederali; domani, inizio alle ore 11.30, alla Provincia di Napoli tra Fiat e Slai Cobas. Sulla vicenda lo Slai Cobas - che preannuncia imminenti ricorsi giudiziari di supporto alla lotta- rileva: "... l'illegittimità legale data dal contraddittorio utilizzo di strumenti incompatibili tra loro: da un lato provvedimenti di cassa integrazione sostenuti da finanziamento pubblico per crisi di mercato ... dall'altro giovani in formazione lavoro, contratti interinali o a termine anch'essi sostenuti da finanziamenti pubblici ed attivati dalla Fiat e dalla collegate aziende terziarizzate per incremento produttivo".

Slai Cobas fiat Auto e terziarizzate - Pomigliano d'Arco, 23/7/2001


Home ]