SLAI COBAS
Sindacato dei lavoratori
autorganizzati intercategoriale
Sede legale: via Olbia, 24 / 80038
Pomigliano D'Arco NA / Tel. 081 8037023
Sede nazionale: viale Liguria 49 /
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Comunicato stampa
Arese chiude –
Per far posto alla Fiera
Altri 650 licenziamenti
all’Alfa Romeo
La Fiat ha comunicato altri 650
licenziamenti con ricorso alla mobilità per Arese , di
cui 600 operai.
Con questa mobilità la Fiat
straccia gli accordi che prevedevano una fabbrica di 4000
lavoratori e di fatto sancisce che ad Arese non ci
sarà più produzione di autovetture.
Stà quindi preparandosi
all’arrivo della Fiera di Milano (sponsorizzata
dal sindaco Albertini)
Inotre i famosi consorzi che dovevano
occupare 1500 lavoratori non sono mai partiti ed anzi i
100 lavoratori ex Alfa che dovevano essere occupati sono
in Cigs per almeno due anni.
L’auto elettrica non si produrrà
più.
HANNO DISTRUTTO UNA FABBRICA
CON I SOLDI DELLA
COLLETTIVITA’
In questi anni la Fiat, dopo aver
avuto l’Alfa Romeo gratis dal Governo, ha
ricevuto soldi per:
Prepensionamenti – mobilità – Cigs e
contratti di solidarietà, tutti finalizzati ad una
fabbrica di 4000 lavoratori.
Finanziamento della CEE e dalla Regione per
reindustrializzare l’area dismessa, che hanno
prodotto cantiere per rifare capannoni, strade, svincoli
autostradali e ferrovie e quindi rendere l’area
disponibile alla Fiera
Soldi dal Governo per auto elettriche – ibride
ecc. ecc.
SENZA CHE CIÒ ABBIA PORTATO ALLA CRESCITA DI UN SOLO
POSTO DI LAVORO
Tutto questo con l’avvallo di
Cgil-Cisl-Uil e enti locali che anche adesso si
apprestano a firmare altri accordi che negano quelli
precedenti e consentano alla Fiat di procedere
indisturbata.
Contro
questa colossale truffa a cielo aperto, lo Slai Cobas si
opporrà difendendo l’occupazione e battendosi per
il mantenimento delle capacità produttive dell’Alfa
Romeo.