SLAI COBAS
Sindacato dei lavoratori autorganizzati intercategoriale
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Comunicato Stampa

Le amministrazioni della Lombardia
favoriscono le speculazioni sull'Alfa Romeo di Arese

IL COBAS ALFA ROMEO DENUNCERA'

FIAT, REGIONE, PROVINCIA, COMUNI E CRAA

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• In data 18 ottobre 1999 la Fiat ha comunicato al CRAA che ha società T.M.W. Italia ha acquistato l'intera area dismessa dell'Alfa Romeo di Arese.
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• La TMW Italia è controllata da G. Aquaviva e C. Cortinovis quest'ultimo è anche socio del centro S. Raffaele.
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• La T.M.W. ha ottenuto per 90 miliardi un'area del valore di 2000 miliardi per le garanzie offerte dalla società Ergo-Victoria controllato dalla Tedesca Munich-Re.
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• La Munich-Re recentemente è entrata nel patto di sindacato Comit (anti Fiat) costituito da Cuccia e Romiti.

Molto probabilmente quindi la spartizione dell'Alfa dalla famiglia Agnelli al loro nemico Romiti è stata decisa nel più ampio scontro per il controllo di Mediobanca.

Tutto questo con le amministrazioni locali che lasciano fare.

Infatti in data 13/9/96 è stata stipulata una convenzione tra comuni di Arese, Garbagnate, Lainate e Rho e la SIFI (Fiat) perché nell'area ex Alfa Romeo saranno vendute a prezzi agevolati per "insediamenti industriali operanti nel settore metalmeccanico come risulta dall'accordo 20/2/94".

Così come gli accordi del 20/2/94 firmati da Ministero Lavoro, Fim-Fiom-Uilm e Fiat prevedono "l'insediamento nell'area attività produttive coerenti con la tradizionale vocazione di alta qualità tecnica dello stabilimento.

Ora appare chiaro che la T.M.W. Italia non ha questi requisiti e quindi non può acquistare l'area.

Siamo quindi al dunque per Arese.

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• Con chi ha per anni siglato accordi per smantellare la fabbrica, che ora non fa rispettare convenzioni e accordi sottoscritti.
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• Con i sindaci di Arese, Rho, Garbagnate, Lainate, la Regione, la Provincia e il CRAA che accettano la vendita delle aree a società speculative senza pretendere il rispetto degli impegni dalla Fiat.

Arese, 22/11/1999

Slai Cobas Alfa Romeo

• fiat