14-11-02 HANNO COMPRATO L'ALFA CON I SOLDI DEL CONTO SACISA ?
Quando
si parla dello stabilimento Alfa Romeo di Arese, occorre sapere che si parla
di un'arca di oltre 2,2 milioni di metri quadri, con un allacciamento con le
ferrovie nord, a due chilometri dall'autostrada per i laghi e a pochi
chilometri dall'aeroporto internazionale della Malpensa. A fine 2000 tutti i
capannoni dello stabilimento Alfa Romeo di Arese (ad eccezione delle palazzine
dei Centro Direzionale e del Centro Tecnico), sono stati venduti dalla SIFI
spa finanziaria fiat a Belfiore spa.
Amministratore
di Belfiore spa (capitale sociale 24 milioni di lire) era Riccardo Conti,
bresciano, ex segretario della DC locale ed ex vicesindaco, per anni
fedelissimo di A.Gava, oggi parlamentare del CDU al fianco del Ministro Rocco
Bottiglione.
Riccardo
Conti ha creato anche una decina di società immobiliari che si chiamano tutte
allo stesso modo (Immobiliare Estate due, Immobiliare Estate tre, Immobiliare
Estate quattro eccetera) che spesso si controllano a vicenda.
Quando
sui giornali è apparsa la notizia dell'acquisto delle aree ex Alfa da parte
di Belfiore, appariva evidente a tutti che Riccardo Conti non aveva i capitali
per una operazione di oltre 500 miliardi di vecchie lire. Conti che in passato
aveva amministrato un allevamento di maiali, una legatoria artigiana ed una
casa editrice con poca fortuna, dichiarava che per l'affare Alfa aveva tra i
soci “imprenditori milanesi e
bresciani” di cui non ha mai fatto i nomi,
Alcuni
dati però appaiono evidenti:
·
In
Belfiore spa, il braccio operativo dell'affare Alfa è Giorgio Maiocchi
dirigente Fiat‑Sepin.
·
Una
società amministrata da Conti è la Segepark spa con sede a Sesto S.Giovanni
viale Italia 1. Nella Segepark spa compaiono in varie fasi Gatto Giuseppe,
Morniroli Aldo, Leodari Giovanni, Chicco Paolo, Gaddo Pierpaolo e Gatti
Antonio, tutti uomini Fiat che compaiono negli atti al processo di Torino
sulle tangenti Fiat che ha portato alla condanna definitiva di Romiti.
In
particolare Chicco e Gatti il 13‑4‑1993 hanno partecipato alla
riunione a Vaduz con l'avv. Gandini, Papi, Montevecchi, Pomodoro e Ferri in
cui si decise di distruggere i documenti riguardanti il conto Sacisa,
il famoso "tesoretto" che serviva a Romiti e soci per pagare le
tangenti ai politici. Sempre nel 1993, nelle casse della Segepark arrivano
diversi versamenti di capitali.
·
La
Segepark, è stata controllata dalla Multiparuno società con sede a Torino in
corso Marconi. La Multiparuno srl nel 1999 è stata incorporata nella Sicind
spa, con sede a Torino corso Marconi. Della Sicind ne parla Ghidella nel suo
interrogatorio ai giudici torinesi del 1° aprile 1995.
·
La
Belfiore spa
con a capo Conti, per l'affare Alfa, ha stretto una joint venture con l'Aig
Lincoln, uno dei maggiori gruppi assicurativi mondiali, che il
22‑4‑02 hanno costituito la società Aig‑IincoIn estate srl,
Domani
i lavoratori dell'alfa di Arese, in concomitanza con lo sciopero nazionale dei
metalmeccanici, dopo il corteo da piazza S. Babila a via Pantano, si
recheranno in corteo sotto la sede dell'Aig‑IincoIn estate srl di via
Borgonovo a Milano.
Chiediamo a tutti i lavoratori milanesi ed alle istituzioni presenti al corteo, di unirsi ai lavoratori di Arese.
14‑11‑02
cobasalfaromeo,14-11-02