I bilanci dell'lnps sono falsi

"Lo Stato si comporta più o meno così: Tu Inps sei obbligato per legge a spendere per mio conto nel 94 circa 72.000 miliardi di assistenza. Io, Stato, ti restituisco solo 47.OOO miliardi. Gia, e il resto ? Il resto (25.000 miliardi) te Io do come prestito. La conclusione la il sapore di una beffa : l'lnps invece di diventare creditore dì 25.000 miliardi nei confronti del Tesoro (come sarebbe giusto), risulterà debitore per la stessa cifra. Siccome questo giochetto si sta ripetendo ormai da diversi anni, si è formato un debito fittizio dell'inps nei confronti dello Stato. Nasce così il luogo comune del mostro-lnps. (LaRepubblica,21.11.94).
Parla così l'ex commissario dell'Inps Mario Colombo. Come mai non ha puntato i piedi di fronte a questo furto colossale dello Stato sui nostri contributi previdenziali?
Perchè non ha fatto denunce in magistratura?

Esposto denuncia del Cobas Alfa
Migliaia di lavoratori in autunno hanno sottoscritto l'esposto denuncia dello Slai Cobas alla procura della Repubblica contro la falsificazione dei bilanci dell'lnps. Chiediamo alla Magistratura di non insabbiare il tutto ma di incriminare i ministri e i padroni che ci hanno rubato i contributi previdenziali e il maltolto va restituito all'lnps. Nel frattempo Cgil,Cisl,UiI e Governo - bontà loro - hanno firmato un accordo sulla divisione tra assistenza e previdenza che peggiora l'attuale legge n.88 dei 1989.

I soliti avventurieri della finanza (Agnelli, Berlusconi, Mediobanca ecc.ecc.) con i fondi privati avranno a disposizione altre migliaia di miliardi per le loro speculazioni. E la pensione di milioni di lavoratori dipenderà dalla tenuta o dal crollo di qualche titolo di borsa o di qualche padrone o assicuratore.

Rischio "peso" per le pensioni degli americani.
E c'è da dire che il livello delle pensioni degli americani può dipendere addirittura dalla salute dell'economia messicana. Molti fondi pensione degli Stati Uniti, infatti, fra cui il fondo pensione degli insegnanti californiani (il più grosso del mondo), negli ultimi 4 anni avevano "puntato" miliardi di dollari sulla borsa di Città del Messico. Il crollo del "peso" ha mandato in fumo in una giornata quasi la metà dei soldi investiti da questi fondi pensionistici.

Italia : i pescecani della finanza.

Lorsignori in Italia preparano il taglio delle pensioni lnps e il lancio delle pensioni private usando in modo terroristico il crollo della lira e la campagna ossessiva sui due milioni di miliardi di debito pubblico.
Ma l'Italia non è il quinto paese più industrializzato del mondo?

In Germania da quest'anno l'orario di lavoro scende a 35 ore la settimana, mentre alla Wolkswagen già da tempo si lavora 28 ore alla settimana con quattro giorni lavorativi. E in tutta Europa -non solo in Germania- i salari sono almeno il doppio di quanto prende un lavoratore italiano.

Forse che i lavoratori italiani lavorano di meno dei lavoratori tedeschi o europei? No. E' vero casomai il contrario.

In Italia c'è stato negli ultimi anni >l'aumento di produttività più vertiginoso del mondo >si lavora sempre più di notte, il sabato e la domenica >i salari (da fame) sono bloccati grazie all'eliminazione della scala mobile >il costo del lavoro è uno dei più bassi d'Europa >i sindacati dicono quasi sempre sì a tutte le richieste padronali e governative.
>> E allora perché i lavoratori e i pensionati sono trattati da pezzenti?
>> Perché i giovani sono tutti disoccupati?
>> Perché c'è un deficit pubblico di due milioni di miliardi?

Due anni fa 800.000 lavoratori hanno firmato i referendum sulla democrazia sindacale. E' ora che la democrazia varchi i cancelli delle fabbriche. I delegati che vanno alle trattative con padroni e Governo e che hanno diritto ai permessi sindacali, devono essere decisi con libere elezioni dai lavoratori, e non dalle controparti. GIi accordi sindacali devono essere vincolati all'approvazione dei lavoratori.
Se il Parlamento non approverà una legge di questo tipo, si dovrà andare a votare con i referendum l'11 giugno. Diciamo no al tentativo - ora in atto - di Cgil,Cisl,Uil di far passare una legge truffa (concomitante con il sì al taglio delle pensioni) che mantenga i loro privilegi.

E' finita tutta nelle tasche dei ladroni di tangentopoli !!

Negli ultimi 15 anni la quasi totalità di chi si è arricchito lo ha fatto perchè ha rubato con le tangenti. Le tasse le pagano solo i lavoratori dipendenti e i pensionati.

200.000 miliardi all'anno di evasione fiscale

Italia :1 controllo su 100.
Europa : 50 controlli su 100

Nel 1994 il fisco ha controllato 236.239 dichiarazioni su un totale di 23 milioni (1%). Il 91 % dei controlli ha dato esito positivo (negli altri stati d'Europa il numero dei controlli varia dal 20 al 50 % del totale dei contribuenti). In media 1 solo controllo ha portato al fisco 27.853.000 lire.
Nel 1993, in Lombardia, 1 solo controllo sull'lrpeg (società), ha fruttato in media al fisco 254.755.000 lire.

I redditi dichiarati da operai e padroni.

I lavoratori dipendenti per il fisco sono più ricchi dei loro padroni. Dovremmo assuefarci a questa mostruosità.? No! Ribelliamoci!!

40.000 miliardi all'anno
di contributi non pagati

Questo è un doppio furto. Sono padroni che non solo
non versano all'lnps i contributi, ma si intascano i
soldi trattenuti ai lavoratori in busta paga. Ogni sei
mesi c'è un "condono" contributivo : i padroni sanno che possono non pagare i contributi senza troppi rischi.

• Requisiamo soldi e beni ai ladri di tangentopoli
• patrimoniale sulle grandi ricchezze
• assunzione straordinaria di 100.000 giovani per stanare gli evasori fiscali e contributivi.
• taglio drastico delle spese militari

togliamo per almeno 10 anni il diritto di voto a tangentomani e grandi evasori fiscali