Ancora sul "buco" Irap: adesso è una voragine !
Per controbattere alle accuse di aver favorito soprattutto le grandi aziende con il regalo del "buco" Irap, il ministero delle Finanze ha diffuso una tabella dei versamenti Irap '98 "sulla base di un campione tratto dai bilanci Cerved, relativo alle società di capitale" (IlSole24ore,11-7-99). In questa tabella è finalmente quantificato il maggior importo Irpeg che le aziende hanno pagato per la non detraibilità dell'Irap (i contributi sanitari e altri tributi sostituiti dall'Irap erano detraibili):
Tributi aboliti |
IRPEG |
IRAP |
Irpeg + Irap |
Differenza |
25.937 |
3.732 |
15.311 |
19.043 |
-6.894 (-26,6 %) |
fonte: ministero delle Finanze su dati Cerved |
Se facciamo una proiezione su tutto il settore privato (70.636 miliardi di tributi aboliti del'97 e 40.551 miliardi di Irap riscossi nel '98) calcolando una analoga percentuale di IRPEG in rapporto ai tributi aboliti, avremo quest'altra tabella:
Tributi aboliti |
IRPEG |
IRAP |
Irpeg + Irap |
Differenza |
70.636 |
10.157 |
40.551 |
50.708 |
-19.928 (-28,2 %) |
fonti: ministero delle Finanze e cobasalfaromeo |
Altro che "solo" 9.000 miliardi di buco, come dice Visco. Sono più del doppio !!
E teniamo conto che il "campione" è piuttosto consistente: 15.311 miliardi di Irap su un totale del settore privato di 40.551.
La "voragine" IRAP è ancora più grave se ricordiamo che il gettito 1997 dei tributi aboliti che viene preso come riferimento (70.636 miliardi per il settore privato) non è neanche la metà di quello che Lorsignori avrebbero dovuto pagare:
"In Italia due aziende su tre non dichiarano mai profitti". "Dal 1978 ad oggi i dati oscillano pochissimo. Le società che dichiarano redditi nulli o perdite sono sempre intorno al 60 % del totale" (Affari & Finanza,22-6-'98).
cobasalfaromeo,13-7-99