Per i
lavoratori anche la beffa dell'eurotassa
- IL "RIMBORSO" del
60% dell'EUROTASSA è stato una BEFFA perchè a fine '98 i
lavoratori, oltre alla solita stangata del conguaglio,
hanno dovuto pagare la tassa regionale dello 0,5 %. E a
fine '99 -senza più "rimborsi" di eurotasse,
ci sarà una ulteriore tassa comunale dello 0,2 % ,oltre
la regionale.
- GLI SCAGLIONI IRPEF non sono stati aggiornati
all'aumento del costo della vita,con un aumento
automatico delle tasse del 2 % solo per quest'anno.
- CARBON TAX. Per "difendere"
l'ambiente, aumentano benzina, gasolio,metano e corrente
elettrica (2.180 miliardi nel 1999, 3.800 miliardi nel
2000 e 5.800 miliardi nel 2001), mentre i padroni
potranno continuare ad inquinare dietro versamento di una
sopratassa "inferiore al previsto". Per
diminuire drasticamente l'inquinamento e per elementari
esigenze di giustizia sociale, sarebbe sicuramente meglio
ampliare, ammodernare e rendere gratuiti i servizi
pubblici. Il governo invece ha deciso di privatizzare
anche tutti i trsporti (FFSS, ATM, Autostrade, porti, ecc..);
così avremo la "libertà" di prendere il treno
delle 8.00 di Agnelli oppure il treno delle 8.10 di
Berlusconi.
- LICENZIAMENTI. Nel biennio '98-'99
riduzione del personale della Pubblica Amministrazione
dell' 1,5% rispetto alla fine del '97. Una ulteriore
riduzione dell' 1% è fissata per il 2000.
- TAGLIO DI 2.200
MILIARDI nel
trasferimento di soldi dallo Stato a Regioni e Comuni,
con le conseguenze sulle tariffe e sui servizi che tutti
sappiamo.
- CIG anche alle POSTE e tagli nel settore
postale (520 miliardi nel 1999, 1.020 nel 2000, 1520 nel
2001) !!
- FFSS: taglio di 700 mliardi nel
1999,2000 e 2001.
- DELEGA al governo per la "riforma"
degli AMMORTIZZATORI
SOCIALI ("libertà"
di licenziamento), che sarà fatta dopo le elezioni
europee.
- DELEGA al governo per i
lavoratori socialmente utili.
- BRICIOLE : dopo aver dato una caterva
di miliardi a Lorsignori, nella Finanziaria '98 c'è
anche qualche briciola per lavoratori e pensionati, da
loro però già ridate con gli interessi per l'aumento
della benzina e dell'Irpef e il peggioramento dei servizi
sociali.