Vietnam : un giorno qualsiasi, il 16 marzo 1968
La Repubblica GIOVEDI 18 MAGGIO 1999
SOLDATI DAVANTI AL NEMICO
Il piacere della guerra di ANTONIO POLITO
....... da un libro appena pubblicato a Londra, fastidioso come un pugno nello stomaco, realizzato studiando ..... lettere dal fronte, diari e appunti di combattenti ... L'ha scritto una giovane storica inglese, Joanna Bourke (An Intimate History of Killing, edizioni Granta) ...
..... << Sono le otto del mattino del 16 marzo del 1968, centocinque soldati americani della compagnia Charlie entrano nel piccolo villaggio vietnamita di My Lai, ritenuta la base di un battaglione dei viet-cong. Per l'ora di pranzo hanno macellato cinquecento civili disarmati, trapassato vecchi e bambini con la baionetta, sodomizzato e violato donne con i loro coltelli, preso scalpi e macabri souvenir. Mai, in nessun momento, i vietnamiti sparano o oppongono alcuna resistenza. Il tenente William L. Calley si imbatte nel soldato Dennis Conti che sta violentando una donna con un bimbo in braccio. Interviene, glielo impedisce. Nel suo racconto autobiografico del massacro ricorda: "Non so perché lo feci, perché provai tutta questa santità. Lo stupro è una cosa molto comune in Vietnam". Ciò che nelle sue memorie non dice è che immediatamente dopo uccise mamma e bambino >>.....
cobasalfaromeo,18-6-99