8-6-01 Immigrati:lavoro e pensioni dei paesi d'origine !!
Il primo rapporto sullo < Stato dell'Unione Europea > redatto dall' Isae, l'Istituto di studi e analisi economica che fa capo al ministero del Tesoro, propone di applicare "ai lavoratori migranti le regole dei paesi di origine" su lavoro e pensioni (IlSole24ore,6-6-01).
«Se si adottasse il principio del mutuo riconoscimento - scrive il Rapporto - si riuscirebbe ad esportare condizioni salariali e regolatorie più flessibili nei rigidi mercati del lavoro europei...».
"L'adozione di questo
principio, che implica che ciascuno faccia riferimento
alle norme di casa propria, non sarebbe una novità
assoluta:
ad esempio la comunicazione della Commissione europea, nonchè
il documento di lavoro che getta le basi per una prossima
direttiva in materia di previdenza integrativa,
già prevedono la "portabilità" delle strutture di
previdenza complementare del Paese di origine, e prevedono anche
la graduale estensione "a tutti i lavoratori migranti per
l'Unione" (IlSole24ore,6-6-01).
"Per il mercato del lavoro il < principio di mutuo riconoscimento > implica il fatto che persone che lavorano fianco a fianco osservino regole diverse".
L'Isae è un Istituto governativo (nato nel '98 dalla fusione di Isco e Ispe) ed è presieduto da Fiorella Padoa Schioppa Kostoris (università di Roma), moglie del massone Tommaso Padoa Schioppa, commissario della Banca centrale europea (Bce) ed ex-commissario della Banca d'Italia e della Consob.
cobasalfaromeo,8-6-01