OPERAI SIAPA MORTI PER TUMORE: PM AFFIDA CONSULENZA
(ANSA) - ROMA, 6 LUG - Una nuova consulenza dovra' stabilire se c' e' una connessione tra la morte di oltre venti operai della fabbrica di disinfestazioni ''Siapa'',che ha sede a Roma, e le sostanze usate nello stabilimento. A disporre gli accertamenti sara' il pubblico ministero circondariale di Roma Stefano Pesci, titolare dell' inchiesta avviata sulla base di alcune denunce presentate dai familiari degli operai deceduti (quasi tutti per neoplasie o altre affezioni tumorali) i quali chiamano in causa i vertici dell' azienda accusandoli di non aver adottato adeguate misure di sicurezza. Secondo quanto si e' appreso, il magistrato, il terzo a subentrare nella titolarita' dell' inchiesta, ha deciso il nuovo accertamento poiche' il precedente non ha soddisfatto le richieste della procura. La decisione del pm e' stata accolta con disappunto dai legali dei familiari. L' avv. Filippo De Jorio, in particolare, parla di iniziativa ''che fa perdere del tempo e che rischia di affrettare i tempi della prescrizione''. ''Gli inquirenti - ha aggiunto - hanno in mano le prove della tossicita' dei prodotti utilizzati alla Siapa, hanno acquisito le foto che ritraggono i modi in cui si lavorava, hanno addirittura la tuta da lavoro e i guanti di uno degli operai morti''. L' inchiesta, allo stato contro ignoti, procede per il reato di omicidio colposo plurimo. (ANSA).