INCIDENTI SUL LAVORO: CADE TRAVE DA GRU, DUE OPERAI MORTI
(ANSA) - BRESSANONE (BOLZANO), 11 MAG - Due operai sono morti
stamani a Bressanone schiacciati da una trave caduta da una gru.
L' incidente si e' verificato in un cantiere in cui si stava
ristrutturando un albergo. Sul posto sono intervenuti gli
ispettori del lavoro, polizia e il magistrato di turno per
accertare le cause dell'incidente.
La trave, di grosse dimensioni, e' in metallo ed e'
improvvisamente piombata al suolo, investendo i due lavoratori.
Uno dei due e' deceduto all'istante, l'altro poco dopo il
ricovero in ospedale a causa delle gravi ferite riportate.
I nomi delle vittime non sono stati resi noti. Si e' appreso
soltanto che si tratta di un operaio locale dipendente da una
grossa impresa di costruzioni che aveva in appalto i lavori. L'
altra vittima sarebbe un lavoratore titolare di una piccola
impresa che stava svolgendo un lavoro in subappalto.
Da tempo i sindacati in Alto Adige protestano contro i frequenti
incidenti sul lavoro lamentando la scarsita' dei controlli nei
cantieri edili e il troppo frequente ricorso al subappalto. (SEGUE).
INCIDENTI SUL LAVORO: OPERAIO MUORE A BRESSANONE (2)
(ANSA) - BRESSANONE (BOLZANO), 11 MAG - Gli operai morti nell'incidente
sono due . Una delle vittime si chiamava Helmuth Hofer,
capocantiere della Hobag, la societa' che stata effettuando i
lavori. L'altra vittima era un siciliano di 49 anni. La gru' era
guidata dal figlio di quest'ultimo mentre la trave era stata
agganciata da un terzo operaio. (ANSA).
INCIDENTI SUL LAVORO: GRU PERDE PUTRELLE, DUE MORTI (3)
(ANSA) - BRESSANONE, (BOLZANO), 11 MAG - L'operaio siciliano
morto nell'incidente lavorava in subappalto insieme ad altri
compagni. Lo ha affermato la FLC ricordando che con quelli di
oggi sono quattro i morti nei cantieri altoatesini quest'anno e
sostenendo che ''e' proprio il subappalto la fonte di maggior
pericolo attualmente nei cantieri''.
Tuttavia il sindacato spiega che la ditta Hobag ''e' una delle
piu' grandi e delle piu' serie dell'Alto Adige'' e le vittime ''erano
persone professionalmente preparate ed attente ai problemi della
sicurezza''. Il sindacato critica invece la giunta provinciale di
Bolzano che con una delibera ha passato il compito di controllare
la sicurezza dei cantieri ''da un ufficio con sei tecnici ad un
altro con solo tre ispettori'', e cioe' all'Agenzia per l'ambiente.
(ANSA).