ESPLOSIONE IN FABBRICA 'FUOCHI' DEL CASERTANO, UN MORTO
(ANSA) - CASERTA, 27 MAG - Una persona e' morta e tre sono
rimaste ferite nello scoppio di una fabbrica di fuochi d'
artificio a Casanova, frazione collinare del comune di Carinola,
in provincia di Caserta. La generalita' della persona morta non
sono state ancora rese note dai vigili del fuoco e dai
carabinieri, ma sembra che si tratti di uno dei dipendenti,
investito in pieno dall' esplosione della struttura nella quale
si fabbricavano fuochi pirotecnici.
Resti del corpo dell' uomo, dilaniato dallo scoppio, sono stati
trovati nel raggio di una decina di metri dai vigili del fuoco. I
tre feriti, che sarebbero altri operai della fabbrica, sono stati
prima medicati nell' ospedale di Sessa Aurunca e poi trasferiti
nel centro ustionati del Cardarelli di Napoli. Le loro condizioni
non sarebbero gravi. (SEGUE)
ESPLOSIONE IN FABBRICA 'FUOCHI' DEL CASERTANO, UN MORTO (2)
(ANSA) - CASERTA, 27 MAG - La persona morta nello scoppio di uno
dei ''casotti'' della fabbrica di fuochi d' artificio, di cui e'
titolare Aldo Di Ponio e' un operaio, Michele Iannotta, di 47
anni, di Casapulla. Quest' ultimo, secondo quanto si e' appreso,
si sarebbe trovato nel ''casotto'' al momento dello scoppio.
Parte dei resti di Iannotta sono stati trovati a distanza di
circa 100 metri dal luogo dello scoppio. In un primo tempo si era
pensato che si trattasero dei resti di alcune pecore e di un cane
morti a seguito dell' esplosione che si trovavano a poca distanza
della fabbrica. Difficile la pietosa opera di composizione dei
resti dell' uomo da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri.
I feriti sono altri tre dipendenti della ditta che Di Ponio
conduce insieme con i figli: Ernesto Sacco, di 41 anni, Antonio
Pastore, di 56 anni, di Parete, e Francesco Mattiello, di 45 anni,
di Aversa. Solo quest' ultimo e' stato trasferito nel reparto
ustionati del Cardarelli di Napoli. Gli altri due compagni di
lavoro sono ricoverati, invece, nell'ospedale di Sessa Aurunca. I
tre, sempre secondo una prima sommaria ricostruzione dell'
accaduto si trovavano a pochi metri di distanza dal casotto
saltato in aria. La fabbrica di fuochi era stata ricostruita da
pochi anni dopo un' altra esplosione che distrusse diversi ''casotti'',
ma non provoco' vittime. Gli operai si accorsero in tempo del
pericolo e riuscirono a mettersi in salvo.(ANSA).