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Il
trattore ribaltato e l'anziano contadino di Tollo schiacciato
e ucciso dal mezzo cingolato coperto da un lenzuolo
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TRAGEDIA A CRECCHIO
Schiacciato e ucciso dal
trattore
Un anziano agricoltore di Tollo tradito dal terreno
scosceso
Alessandro Biancardi
CRECCHIO. E' morto sul colpo. Il pesante
cingolato con il quale stava lavorando in campagna si è ribaltato,
scaraventandolo a terra e schiacciandolo. Probabilmente non ha avuto
nemmeno il tempo rendersi conto di che cosa stesse succedendo. Se
n'è andato così Guido Di Pillo, 76 anni, residente a Tollo, che ieri
mattina ha perso la vita nei pressi di Casina Vezzano in contrada
Vassarella, nel comune di Crecchio.
Quando i medici del 118 sono
giunti, verso le 10, non hanno potuto che constatarne il decesso.
L'agricoltore era uscito di buon'ora per sfuggire alla calura e
lavorare tranquillamente quell'appezzamento di terreno, leggermente
scosceso. Con il suo trattore ha voluto, però raggiungere a tutti i
costi un picco più ripido degli altri. In quella posizione, il
mezzo, già sottosforzo, può essere incappato in una zona dove il
terreno, più molle, ha ceduto. Non si esclude nemmeno una manovra
più rischiosa che ha messo di traverso il trattore, facendogli
perdere irrimediabilmente stabilità. La morte, ha stabilito il
medico, è avvenuta per schiacciamento del cranio.
L'allarme è
stato dato quasi immediatamente da alcuni agricoltori che lavoravano
nelle vicinanze. Sul posto sono giunti i carabinieri ed una squadra
dei vigili del fuoco di Ortona che ha recuperato il cingolato.
Un
incidente uguale a moltissimi altri, fin troppo frequenti nelle
campagne abruzzesi, che va ad accrescere il triste primato della
nostra regione, fra le prime in Italia per le tragedie sul
lavoro.
A Tollo l'agricoltore era conosciuto da molti anche
perchè era un parente dell'ex sindaco scomparso. Lascia due figlie,
una insegnante di informatica e una dipendente dell'azienda
sanitaria, molto impegnate nel sociale.
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