TOSCANA

giovedì 31 maggio 2001  
Breda, 6 dirigenti verso il processo
Amianto-killer: accusati di omicidio colposo plurimo
143 le morti attribuite all'esposizione al pericoloso minerale

m.d.

PISTOIA. Una lunghissima fila di nomi, ad oggi 143. Sono i dipendenti dello stabilimento Breda di Pistoia che in questi anni (gli ultimi un paio di mesi fa) sono morti per mesotelioma pleurico o tumori polmonari. Per tutti, quasi certamente, un unico colpevole: l'amianto. A cercare di far luce su queste morti, anche la procura della Repubblica.
In questi giorni, con le accuse di omicidio colposo plurimo ed omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio di sei alti dirigenti della Breda, alcuni dei quali già in pensione. Una richiesta che chiude il primo dei tre filoni di indagini sull'amianto-killer aperti dalla magistratura pistoiese in seguito agli esposti presentati da 200 lavoratori dello stabilimento di via Ciliegiole. Sarà fissata al più presto la data dell'udienza preliminare davanti al Gup del tribunale.
Nomi eccellenti tra coloro che dovranno comparire davanti al giudice dell'udienza preliminare (inizialmente erano 8 ma 2 sono nel frattempo deceduti): Roberto Cai, Corrado Fici, Giuseppe Capuano, gli ex direttori generali De Gasperis e Callerio e il dirigente Salvato. I sei si sono succeduti quali formali «datori di lavoro» negli anni che vanno dal 1965 (anno in cui, a livello internazionale, fu ufficialmente riconosciuta la pericolosità dell'amianto) al 1982 (anno in cui entrò in vigore la legge che proibiva la coibentazione con l'amianto).
In questo filone d'indagine, rientrano 35 (l'ultima risalente al 1998) delle 143 morti attribuite fino ad ora all'esposizione al minerale. Tra queste anche le due morti dalle quali, una decina di anni fa, prese il via la prima inchiesta penale a Pistoia, poi archiviata, sull'amianto-killer alla Breda. I reati contestati ai sei dirigenti Breda sono, come detto, quelli previsti dall'articolo 589 e dall'articolo 437 del codice penale: rispettivamente, omicidio colposo e omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro. Quest'ultimo punisce chiunque omette di collocare impianti, apparecchi o segnali destinati a prevenire disastri o infortuni sul lavoro.
L'amianto fu utilizzato alla Breda a partire dal 1957. Le cause principali dell'inquinamento da amianto erano nella coibentazione di motrici e carrozze ferroviarie mediante spruzzatura (dal 1957 al 1982), nell'uso di pannelli in amianto per la protezione di cassebatteria e reostati nei treni (dal 1982 al 1992), nell'uso di pannelli di rivestimento ignifugo per pareti divisorie, porte e ritirate (dal 1982 al 1989).



Un vagone all'interno di un capannone per lo smantellamento


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