Nei giorni scorsi a Buddusò Ricordato il ragazzo
morto nella cava
Antonietta Marroni
BUDDUSÒ. Si è svolto a Buddusò,
organizzato dalla scuola media di via Azuni, il memorial Salvatore
Dessena, in ricordo del ragazzo morto il 16 maggio del 2000 in una
cava di granito. L'organizzatrice prof. Giovanna Pes ha coinvolto
nel concorso diverse scuole della provincia. Il memorial si è
svolto nell'istituto di via Fenu con la premiazione dei lavori
migliori. L'organizzatrice ha dichiarato che è stato un lavoro molto
impegnativo, ma che in ogni modo ha dato alla fine i suoi frutti
perchè ha coinvolto tutti gli alunni della scuola. Sono pervenuti
tantissimi lavori letterari, dalle poesie alle produzioni in prosa,
svolti da alunni provenienti da diverse scuole. Al primo posto si
sono classificate due poesie, «Per sempre» e «Ricordo di Salvatore»,
di Marina Zapu, alunna della scuola media di Nughedu San Nicolò; al
secondo posto «Littera a s'amigu meu» di Sara Nuvoli, alunna della
scuola media di Florinas, e al terzo posto «L'amicizia è come...» di
Manuela Meloni, scuola media Grazia Deledda di Ozieri. Anche i
ragazzi di Buddusò hanno partecipato al concorso letterario, ma
essendo di casa hanno preferito non entrare in gara con gli altri
concorrenti, però hanno letto ugualmente i loro lavori come hanno
fatto gli stessi vincitori. Pur essendo pervenute opere pittoriche
da alunni di altre scuole, i premiati sono risultati tutti della
media di Buddusò: al primo posto si è classificata Giovanni Farris,
al secondo Giovanni Fundoni, e al terzo Roberta Pilo. La
mattinata ha visto riunite l'intera scuola media di Buddusò e le
scolaresche premiate. Sono intervenuti il preside professor Tonino
Marras, il sindaco Giovanni Satta, il vicesindaco Quirico Beccu e
tutti i docenti che hanno collaborato per la realizzazione del
Memorial. Anche la madre di Salvatore ha voluto partecipare
nonostante la forte emozione con un discorso commovente e molto
significativo. Il vero scopo di questa manifestazione è stato
quello di ricordare, ad un anno dalla sua scomparsa, Salvatore
Dessena, oltre a quello di stimolare gli adolescenti a riflettere
sul valore della vita, dell'amicizia, della gioia di vivere, della
tolleranza e della solidarietà. Il 16 maggio del 2000 Salvatore
Dessena, è morto tragicamente in una cava di granito. Insieme a lui
sono morti il padre Pietro Dessena e l'operaio Giuseppe
Corda.
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