10-10-01 CONTRO LA LEGGE BURANI CHE ISTITUISCE I NUOVI MANICOMI E CHE LIMITA POTENZIALMENTE LE LIBERTA' DI OGNUNO DI NOI!

In questi giorni è in discussione alla Camera la Legge Burani presentata da Forza Italia e sostenuta dal governo:
questa legge reintroduce i manicomi nel nostro paese, una vera controriforma della Legge 180 di Basaglia.

La legge Burani se verrà approvata produrrà nuove forme di sofferenza e di disagio, favorirà nuove forme di "pazzia", determinerà nuovi enormi costi umani e sociali.

LA CHIUSURA PROGRESSIVA DELLE CASE-FAMIGLIA E GRUPPI-APPARTAMENTO

Il numero di 80 posti per le SRA previsti ogni 100.000 abitanti è tale che, coniugandosi con la privatizzazione della sanità e i tagli alle spese sociali, imporrà di fatto, via via, la chiusura delle case-famiglie e delle comunità aperte, forme a partire da cui, tra mille limiti e problemi, si sono comunque realizzati o tentati percorsi di reinserimento sociale.

SCOMPARIRANNO ANCHE GLI EDUCATORI, OPPURE SARANNO COSTRETTI A FARE I CONTROLLORI.

Ma già ora vediamo in diverse regioni l'avvio di residenze "adattabili" a questi nuovi manicomi, siamo già di fronte a un'applicazione preventiva della legge Burani.

TUTTI MENO LIBERI!

Chiunque avrà delle difficoltà personali, se capiterà sotto le grinfie sbagliate, sempre più diffuse con i tempi che corrono, correrà il rischio di venire rinchiuso nei nuovi manicomi o esser costretto all'assunzione obbligatoria di psicofarmaci depersonalizzanti e dagli effetti devastanti.

Discriminazioni, diminuzione dei diritti e delle libertà, de-socializzazione, alienazione, vanno di pari passo con i processi di privatizzazione volti a ridurre al minimo le spese per i bisogni sociali.
Con le tasse si prelevano centinaia di migliaia di miliardi dalle tasche dei lavoratori, tutti questi soldi servono a finanziare gli interessi e i profitti industriali e finanziari, a pagare nuovi armamenti, a preparare nuove guerre, a istituire nuovi manicomi.
Tutto questo mentre peggiorano sempre di più le condizioni di vita e di lavoro di milioni di persone e mentre si devastano i servizi sociali pubblici.

CONTRO UNA SOCIETA' INGIUSTA E DISCRIMINATORIA CHE PRODUCE GUERRE E MANICOMI! CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELLA SANITA' E DEI SERVIZI SOCIALI!

Cobas-Slai Educatori
CUB Scuola
RdB Cooperative Sociali
RdB ANFFAS

cobasalfaromeo,10-10-01