Racconti zen e luce magica del
colore esadecimale
Qui puoi leggere i racconti zen col colore di sfondo
che preferisci tra i dodici colori disponibili. Ogni
icona qui sotto attiva un colore diverso, sfiorale col puntatore del mouse
e decidi il tuo colore.Per bloccare il colore scelto
clicca sopra l'icona che lo ha attivato. Per riportare
i colori a uno stato mutevole clicca nuovamente sopra un'icona qualsiasi
e ripassa sulle altre.Se in nessuno dei colori disponibili ritrovi l'unità
dell'essere, allora vai sul bianco: il bianco è la somma di tutti
i colori, nel bianco c'è il Dio di tutti: anche la tua luce ,il
tuo colore.
Se dopo aver letto i racconti zen alla luce del bianco brancoli ancora nel
buio ,allora vai sul nero : forse sarai accecato e illuminato dalla magia
dei
colori
che un cieco più di ogni altro vede nitidamente nei propri
sogni.
Tre racconti zen
Chi dei
due è il cieco?
Due
uomini
avanzavano nella notte
lungo un sentiero
che attraversava una foresta oscura
su una montagna sperduta.
Uno dei due era cieco:
lo guidava il compagno.
Nel buio intrico della vegetazione,
d'improvviso un demone si levò
dinanzi a loro.
Il cieco non provò spavento alcuno,
mentre il compagno
ne ebbe un gran terrore.
E allora fu il cieco
a guidare
l'amico.
_________
_______
____
__
Insegnare il fondamento
Nei tempi remoti,
in Giappone, si usavano lanterne
di carta e di bambù con le candele dentro. Una notte,
a un cieco che era andato a trovarlo,
un tale offrì una lanterna
da portarsi a casa. "A me non serve una lanterna"
disse il cieco.
"Buio o luce per me sono la stessa cosa". "Lo so che per trovare la strada
a te non serve una lanterna",
rispose l'altro
"ma se non l'hai, qualcuno può venirti addosso.
Perciò devi prenderla".
Il cieco se ne andò con la lanterna,
ma non era ancora andato molto lontano
quando si sentì urtare con violenza."
Guarda dove vai!
" esclamò
il cieco allo sconosciuto."
Non vedi questa lanterna?".
"La tua candela si è spenta, fratello"
rispose lo sconosciuto.
________
______
____
__
Una scheggia di tempo,una grande
gemma
Un
signore
pregò Takuan,
un insegnante di Zen,
di suggerirgli come
potesse
trascorrere il tempo.
Le giornate
gli sembravano molto lunghe,
mentre assolveva le proprie funzioni
e se ne stava seduto e impettito
a ricevere
l'omaggio
della gente.
Takuan tracciò
otto ideogrammi cinesi
e li diede all'uomo:
Non si ripete due volte questo giorno
Scheggia di tempo grande gemma.
Mai più tornerà
questo giorno.
Ogni istante
vale una gemma
inestimabile.
_________
_______
____
__
Se hai già letto questi racconti e sei poi passato
al nero, senza aver visto o sentito nulla, vuol dire che non sei nè
accecato nè illuminato; e, per tua sfortuna, neppure cieco: " avrai
un bel da fare per sbarazzarti di quel demone che s'è impossessato
della magia del tuo colore esadecimale .
Tutti i racconti sono tratti dal
libro:
101 STORIE ZEN
Sesta edizione : Giugno 1979
Ediz. ADELPHI
Tutti i racconti sono tratti dal
libro:
101 STORIE ZEN
Sesta edizione : Giugno 1979
Ediz. ADELPHI