Associazione Culturale
Benvenuto nella home page del Coro Canossa
![]() |
Coro
"Canossa"
|
![]() |
all'Adunata Nazionale di Torino
I
Canti della Tradizione Alpina e Montanara
Il Coro "Canossa", si è
costituito nel giugno del 1992 a conclusione del I Corso di Canto Corale tenuto
dal M° Gian Pietro Capacchi, organizzato dall'Amministrazione Comunale di
Canossa e dall'Assessorato alla Cultura. Il Corso, nato come esperienza nuova
all'interno di una realtà locale impegnata in altre forme di aggregazione
culturale, ha ottenuto positivi consensi in ogni campo. Dopo tre anni, voluta
dal nostro direttore per ringraziare pubblicamente tutti coloro che si erano
impegnati a dar vita e
continuità al Coro, è stata
realizzata una pubblicazione.
Di noi diceva il dott. Giovanni
Gelmini, corista e attuale Presidente dell'Associazione:
<<Il piacere e la voglia
di cantare in compagnia, davanti ad un buon bicchiere di vino, è una tradizione,
tramandata attraverso i vecchi, che caratterizza ancora buona parte della nostra
gente. Non è difficile infatti, soprattutto durante il fine settimana, in
qualche osteria del centro o collinare, udire canti che sanno d'altri tempi,
esecuzioni essenzialmente a due voci, con uno o due "primi" trascinanti ed un
gruppo più o meno numeroso di "secondi" a completamento. E spesso si tratta di
bel canto, allegro, piacevole da
ascoltare. Da parte di un gruppo
di cantori, che per lo più si esibivano presso la locale sede degli Alpini, è
nata l'idea di dare vita ad un gruppo corale. Se ne è parlato a lungo, forse per
due o tre anni, finché, nell'autunno del 1991, tra le varie iniziative culturali e
ricreative promosse dal Comune, è stato inserito il corso di canto corale. Le
iscrizioni si sono susseguite velocemente, il numero è diventato ben presto consistente. Sono
iniziati i primi passi del futuro Coro Canossa. Col passare del tempo, infatti,
quella che
poteva sembrare un'avventura
destinata a perdersi come tante altre, quella splendida idea di pochi timidi
propositori è andata sempre più concretizzandosi in una grande realtà.
E' indubbio, ed anche doveroso
affermalo, che l'artefice di questa crescita quanti-qualitativa è stato il
maestro Gian Pietro Capacchi, di Soragna, il quale, con la sua personalità, con
la sua professionalità, con la sua capacità organizzativa ed anche con una buona
dose di pazienza, ha saputo amalgamare il gruppo
sotto tutti gli aspetti, sia
canori che di vita di relazione.
L'entusiasmo che lo accompagna è
coinvolgente e rappresenta la "carica" principale di tutti noi coristi; anche
questo piccolo opuscolo, voluto proprio dal maestro a ricordo di questi primi
anni di attività, ne è un chiaro esempio>>.
Il nostro modo di comunicare è semplice, legato alle tradizioni popolari, alle desolazioni e ai dolori della guerra. Molti dei nostri coristi hanno combattuto in prima linea, hanno vissuto personalmente quelle tragiche esperienze. Alcuni hanno sperimentato anche la prigionia. Il loro ricordo è ancora vivo
soprattutto quando si pensa che
vicino al nostro Paese c'è ancora morte e distruzione causate dalla guerra.
Con i nostri canti vogliamo
esprimere l'amore alla Patria, al nostro Paese, al nostro ambiente, alle nostre
montagne, alle nostre vallate; a tutta la nostra gente. L'amore per il canto,
per la musica e l'amicizia, hanno favorito questo momento di aggregazione
sociale e
culturale. Alcuni se ne sono
andati, altri si sono aggiunti formando al momento un gruppo di 30 elementi.
Diceva di noi nel 1995, l'Assessore alla Cultura del Comune di Canossa Geom.
Claudio Rossi:
<<Il Coro Canossa è oggi
un gruppo compatto, autonomo ed esprime la passione per il canto, la voglia di
socializzazione e la consapevolezza di rappresentare un momento importante per
il recupero di una tradizione della nostra terra e per la promozione del nome di
Canossa fuori dai confini geografici del nostro Comune. Valorizzare il
territorio è determinante, farlo esprimendo una propria vocazione naturale e
recuperando una parte della propria storia personale e collettiva ne diventa la
migliore espressione. Tutti quanti hanno contribuito alla nascita e
all'affermarsi di questa esperienza; dai promotori ai partecipanti, dai
coordinatori organizzativi a quelli artistici, devono avere la consapevolezza di
avere creato un evento importante e trovare in questo lo stimolo e la volontà
per continuare a collaborare, perché sono certo ci saranno nel futuro tanti
concerti, tante rassegne ed iniziative da organizzare>>.
Dal 1992 ad oggi, il Coro ha già
eseguito più di 150 Concerti. Percorriamo le tappe più significative. Con il
passare degli anni, si accentua il desiderio di collaborazione con le diverse
realtà locali, in
particolar modo con
l'Associazione Nazionale Alpini. Per questo motivo, il 7 Gennaio 1997, in
occasione della giornata celebrativa del Bicentenario del Tricolore a Reggio
Emilia, il Coro partecipa alla Rassegna “Tricolore in Musica”. Il 14 Marzo
successivo, sempre inserito nelle celebrazioni del Bicentenario, partecipa alla
Rassegna di Cori Alpini organizzati dal 4° Corpo d’Armata Alpino con i Cori
delle Brigate: “Julia”, “Tridentina” e Taurinense”.
Nel 1996 la formazione corale si
è costituita “Associazione Culturale” denominata “Coro Canossa” con l’intento di
promuovere la diffusione, la conoscenza e la pratica del canto corale. Dal 1999
è tra i membri dell'AERCO (Associazione Emiliano Romagnola Cori).
Oltre ad aver partecipato a
numerose rassegne e concerti in Italia, il coro ha già effettuato 4 tournée
all’estero. Nel 1996 è a Jáchymov (Repubblica Ceca) dove ha tenuto due Concerti,
uno nella sala
ricevimenti della Zecca Reale e
l'altro nel Salone delle Terme "Behounek" in relazione ai rapporti
Internazionali intrapresi dall'Amministra-zione Comunale di Canossa e dalla
Città di Jáchymov. Nel 1997 partecipa alla 65a Rassegna Internazionale di Canto
Popolare in Ungheria. Nel 1998 tiene due Concerti a Litomysl (Rep. Ceca) in
occasione del Festival dedicato al grande compositore B. Smetana. Nel Giugno del
1999, grazie all’interessamento del Cantante Bass-Bariton Dag Schantz e
dell’Organista Roberta Sciacco, effettua due concerti a Stoccolma (Svezia), il
primo presso L’Istituto Italiano di Cultura, il secondo presso la Chiesa
Protestante Rudboda Kyrka. Durante il soggiorno a Stoccolma non sono mancati
scambi culturali e approfondimenti sulla vocalità tenuti dai due
musicisti.
Il M° Gian Pietro Capacchi, dopo aver intrapreso gli studi musicali in forma privata, ha studiato presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose della Facoltà Teologica di Milano dove ha discusso la Tesi in Canto Gregoriano, ed ha frequentato, presso la Scuola di Musica "C. Monteverdi" di Cremona, i 3 corsi fondamentali di Canto Gregoriano ad indirizzo Paleografico, Semiologico e Modale e il Corso di Direzione, organizzati, in forma di seminari, dall'Associazione Internazionale di Studi Gregoriani.
E' docente di religione presso
la Scuola Media Statale dove presta anche la propria attività professionale nei
laboratori musicali per ragazzi; inoltre è docente del Corso Musicale e Canto
Corale
presso il Centro di Educazione e
Formazione in Età Adulta di San Secondo Parmense. Sostenuto da un’esperienza di
oltre 25 anni di attività musicali, ha saputo valorizzare e realizzare i
desideri dei coristi.
Così si esprimeva il Direttore
nella pubblicazione del 1995:
<<Tre anni di
attività...Molti si chiederanno come mai, dopo solo tre anni, abbiamo voluto
rendere pubblico, con un breve stampato, le attività del nostro coro. Non
vogliamo certo dimostrare che siamo un "grande coro". Siamo coscienti dei nostri
limiti, della nostra "giovane età".
È un omaggio ai coristi, al loro impegno, al loro senso di
responsabilità. Le difficoltà...
certo non sono mancate, ma l'idea di dare qualcosa, ciascuno secondo le
proprie
possibilità, ci ha aiutato e ci
aiuta a superare ogni ostacolo.
Da parte mia un particolare
ringraziamento a tutti i coristi, all'Amministrazione Comunale di Canossa,
all'Assessore alla cultura, ai collaboratori del Centro Culturale Polivalente e
a quanti si sono prodigati per la realizzazione di questa importante
iniziativa>>.