XXV edizione
Crisciolettai all'opera
Veduta dal palco
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Durante tutto il corso dell'anno nelle famiglie di Cascio
rimane viva la tradizione della criscioletta come piatto
della normale dieta locale.
Questo chiaramente non permetteva però di alimentarne
la sua notorietà se non in casi sporadici e casuali.
Da parecchi anni però, grazie alla volontà
ed all'intuizione di un nutrito gruppo di volontari, si
svolge la sagra paesana dedicata, per l'appunto, alla
criscioletta.
Questa manifestazione, oltre a far conoscere questa
tradizione, ha oramai creato un legame indissolubile
tra il nome dell'alimento e Cascio a cui è ormai
riconosciuta l'identità di patria della criscioletta.
La manifestazione è, nel suo genere, una delle
più vecchie e longeve sagre della Garfagnana.
La prima si svolse infatti nell'anno 1969.
La data in cui si svolge annualmente è cadenzata da
una rigorosa e puntuale regola. A tal proposito va premesso
che il Santo Patrono di Cascio è San Lorenzo che, come
molti sapranno, coincide con la data del 10 agosto. La regola
citata in precedenza vuole quindi che la sagra si svolga ogni
fine settimana antecedente alla data del 10 agosto.
La sagra è un importante momento d'aggregazione per
tutto il Paese che si incontra per organizzare, vivere
e divertirsi durante tutto l'arco della manifastazione.
Sono organizzati giochi, manifestazioni ed esibizioni di vario
genere, stand gastronomici e mostre che si svolgono nell'ampio
spazio che offre il campo sportivo paesano.
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