quinta lezione
"affermazione nuova
estetica"
Gli intellettuali, poeti e letterati, e una piccola frangia di pittori a partire dalla seconda metà dell'800, ha coscienza dei cambiamenti prodotti dalla rivoluzione industriale.
Il soggetto dei pittori impressionisti diventa la città, non solo fatta di ciminiere. Gli impressionisti intendevano "cogliere l'attimo" nei loro quadri, una pittura basata sulla scomposizione e sulla vibrazione.
Si prenda coscienza del cambiamento del mondo, che non consente più di
utilizzare il modello rinascimentale.
La pittura di Cezanne è basata su una logica frammentaria, tutto può essere scomposto nelle forme primarie. Alla base del risultato finale non c'è un'idea sintetica ma una logica analitica. La composizione del quadro parte dagli oggetti e dalla loro logica primaria volumetrica.
idea innovativa che influenzerà l'architettura
Questa logica analitica viene ripresa da Picasso. Il quale distruggendo il modello classico crea un'arte "negativa" perché opposta alla vecchia visione, fino ad arrivare all'astrazione più completa.
In architettura a partire dal 1914 nascono dei pensieri divergenti al liberty. Entra in crisi modello rinascimentale.
Modello rinascimentale
-Programma: non più aulico,ma utilitario si
costruiscono le case per gli operai, gli existens
minimun.
-Costruzione: basata sulla discontinuità, dovuta
alla scoperta del cemento armato. Questo
materiale consente un indipendenza degli elementi
della costruzione.
-Concetto di città: non più chiusa ma aperta e in
continua espansione.
La città è concepita come come una catena di
montaggio: é divisa in zone (zonizzazione) e
ciascuna zona viene ottimizzata proprio come un
processo industriale.
-Forma-visione: L'architettura non è più regolata
dalla visione prospettica (sintetica e unitaria), ma da
una logica analitica, per cui tutti gli elementi
si sganciano l'uno dall'altro, per comporre una
sommatoria di elementi liberi ed astratti.
Nell'architettura rinascimentale tutte le parti
sono perfettamente riconoscibili e quindi
nominabili, nell'architettura del periodo
industriale gli elementi non sono più nominabili
perché astratti.
-Simbolismo: l'edificio deve esprimere se stesso, la
sua funzione.
-Concezione del progetto: la forma non è più
determinata a priori ma segue la funzione.
Il catalizzatore, l'elemento che unisce tutto nel modello rinascimentale era la prospettiva, nel modello industriale è la trasparenza.