ATTIVITÀ SVOLTA
DAL CENTRO STUDI E RICERCHE DI CAPRAROLA
Il
Centro Studi e Ricerche di Caprarola è stato costituito il 17.11.1993, con Atto
Notarile e Statuto registrati al nr. 1.388 del 21.12.1993 presso l'Ufficio del
Registro di Viterbo. Dal 22.02.2000, con determinazione della Regione Lazio nr.
27 del 21.02.2000 è iscritto al Registro Regionale delle Associazioni e dal
19.02.2004 è iscritto al nr. 00008 del Registro Provinciale delle Associazioni.
Nell'arco
di tempo in cui ha operato, il Centro Studi ha:
1.
effettuato delle visite guidate al centro storico di Caprarola con degustazioni
di prodotti tipici locali ed altri intrattenimenti di tipo teatrale, musicale ed
artistico. Questa manifestazione denominata "Camminando e Degustando"
o “Passeggiando e Teatrando” è giunta ormai alla 7ª Edizione;
2.
realizzato alcuni pannelli descrittivi, riguardanti l'evoluzione storica ed
artistica di varie Chiese di Caprarola, i quali sono stati collocati presso i
rispettivi edifici storici;
3.
collaborato con il "Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Musicale" di
Viterbo al Convegno su "La Musica dei Farnese", effettuato il 19 e 20
Febbraio 1994 a Viterbo ed i cui atti sono stati pubblicati sul nr. 10 del
periodico “Informazioni” edita dall'Amministrazione Provinciale di
Viterbo/Assessorato alla Cultura;
4.
organizzato due incontri - ad aprile e a luglio del 1994 - con i responsabili di
altre associazioni e con vari studiosi che si occupano di questioni farnesiane,
dalle quali e' scaturita una piccola forma di collaborazione, tendente a
favorire l’interscambio di informazioni tra i numerosi partecipanti;
5.
organizzato un corso di preparazione di base per accompagnatori turistici,
svoltosi nel luglio del 1994, al fine di creare un gruppo di persone ben
istruite sulla storia urbanistica ed artistica di Caprarola. Questo ha permesso
all’Amministrazione Comunale di attivare un’Ufficio Turistico a disposizione
dei visitatori;
6.
collaborato attivamente con l'associazione "Teatrostudio" di Roma la
quale, nell'ambito del progetto di ricerca "il Teatro dei Farnese", ha
effettuato - agli inizi di agosto del 1994 - una rappresentazione della commedia
"Intrichi d'Amore" di Torquato Tasso nel Palazzo Farnese di Caprarola.
Collaborazione che si è concretizzata con la stesura di specifici profili
storici relativi alla rappresentazione stessa, pubblicati sul nr. 5 del mensile
locale "CIMINUS-LA ROCCA" di maggio 1994;
7.
coinvolto, nel Natale del 1994, alcune associazioni locali nella realizzazione
di Presepi utilizzando le fontane di Caprarola, in modo da evidenziare l'antico
legame tra queste e la vita sociale del paese;
8.
curato - unitamente alla Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici
del Lazio ed al Laboratorio EURISKO di Caprarola - l'allestimento della mostra
"Araldica Farnesiana nel Segno del Giglio" in una sala del Palazzo
Farnese di Caprarola. Nell'ambito della mostra erano previste altre attività di
tipo multimediale, come proiezioni di immagini, letture di brani classici sui
Farnese e una breve conferenza su argomenti attinenti la Mostra stessa. Facevano
parte integrante della Mostra numerosi pannelli - inerenti il tema dell'araldica
farnesiana - allestiti dal Centro di Catalogazione dei Beni Culturali della
Provincia di Viterbo e dal Centro Studi e Ricerche per il territorio Farnesiano
di Gradoli. Tutta la manifestazione - svoltasi dal 9 al 23 aprile 1995 - è
stata arricchita dalla pubblicazione di un’interessante catalogo che si è
rivelato un prezioso strumento di studio per tutti coloro che sono interessati
ai Farnese ed all'araldica in particolare;
9.
provveduto, nella primavera del 1997, con la collaborazione
dell'"Associazione La Sveglia" di Caprarola, ad una catalogazione di
tutte le edicole sacre presenti nel centro abitato di Caprarola, mediante la
compilazione di schede informative e la predisposizione di una ricca
documentazione fotografica;
10.
effettuato notevoli richieste di vario genere presso l'Amministrazione Comunale
- tutte attinenti gli scopi statutari - e da queste è scaturito il restauro di
tre tra le più importanti fontane monumentali di Caprarola nonchè l'avvio di
progetti di studio per il restauro di altre opere d'arte caprolatte, alcuni già
attuati;
11.
realizzato i testi dell'opuscolo turistico "Un'estate a Caprarola"
edito - nel luglio del 1994 - dal Comune di Caprarola, nonchè i più aggiornati
testi dell’opuscolo "Caprarola tra arte e natura" edito nel 1998;
12.
iniziato – nella primavera del 1998 – un’opera di bonifica e recupero di
un tratto di muraglie relativo ai resti delle fortificazioni del castello dei di
Vico, nei pressi dell'omonimo lago;
13.
collaborato - nel tempo - con l’Amministrazione Comunale di Caprarola
all’organizzazione di varie giornate di studio, presentazioni di pubblicazioni
ed altro, sempre nell’ambito degli scopi statutari;
14.
collaborato, con le Scuole di Caprarola e con il Gruppo Teatro Popolare di
Caprarola, al fine di fornire un adeguato supporto storico-informativo
utilizzabile a livello didattico;
15.
acquisito – nel tempo – documentazione e pubblicazioni specifiche in modo da
creare un piccolo archivio ad uso degli studiosi interessati;
16.
intrapreso numerose indagini sul territorio, effettuate da singoli soci o da
piccoli gruppi, nonchè numerose ricerche storiche - documentali ed
archivistiche - anche queste effettuate generalmente in maniera individuale da
alcuni aderenti. Attività queste che si sono sempre rivelate indispensabili per
l'arricchimento del patrimonio informativo, fotografico e documentale, sia in
generale che in particolare del Centro Studi. Inoltre, queste ricerche hanno
dato la possibilità di soddisfare specifiche richieste avanzate da studiosi e
non ed anche dal Comune di Caprarola che si è avvalso più volte della
collaborazione del Centro Studi. Da ultimo la collaborazione relativa alla
creazione di un Corteo Storico di epoca farnesiana che sfila in varie
occasione a Caprarola;
17.
ad aprile del 1999, il Presidente – Luciano Passini - ha partecipato con
un intervento alla Giornata di Studio “Committenze private o minori affidate
ad Antonio da Sangallo il Giovane e alla sua bottega di architettura”,
svoltasi a Cellere (VT), i cui atti sono stati pubblicati nel 2001;
18.
nel 2002, ha organizzato – unitamente al Comune di Caprarola ed alla
Soprintendenza per i Beni Ambientali e del Paesaggio del Lazio - la
manifestazione "Il tardo manierismo a Caprarola" che si è sviluppata
su 4 giornate ed alla quale hanno partecipato esperti nel settore
storico-artistico;
19.
il
Presidente – Luciano Passini – ha pubblicato numerosi articoli riguardanti
la storia dell'arte di Caprarola su riviste quali "Biblioteca e Societa'",
"Informazioni", Tuscia ed altro, nonché partecipato alla
pubblicazione del volume su Caprarola edito dalla CA.RI.VIT. Inoltre ha scritto
un libro di notevole valore sulla storia artistica e sociale del Comune di
Caprarola: “CAPRAROLA. Il paese e la sua storia”, pubblicato nel 2002 a cura
del Centro Studi e Ricerche e da ultimo il libro sulla storia di una delle
chiese di Caprarola dal titolo: “La chiesa della Madonna delle Grazie di
Caprarola”, pubblicato nel 2004;
20.
a giugno del 2003, ha partecipato con due interventi - del Presidente e di
un socio - alla Giornata di Studio “Pittura del ‘600 nell’Umbria
meridionale, alto Lazio, Marche. Sulle tracce di Giuseppe Bastiani da
Macerata”, svoltasi a Stroncone (TR), i cui atti sono stati pubblicato nel
2004;
21.
nell’estate del 2003, grazie al contributo della Fondazione CA.RI.VIT. e
di altri Enti pubblici e privati, il Centro Studi e Ricerche ha provveduto al
recupero di un prezioso dipinto murale della seconda metà del XVI secolo,
all’interno della Chiesa di S.Marco di Caprarola, il quale era stato ricoperto
nel corso di recenti restauri all’edificio;
22.
nell’estate del 2004, grazie al contributo della Fondazione CA.RI.VIT.,
della Provincia di Viterbo e di altri Enti pubblici e privati, il Centro Studi e
Ricerche ha provveduto al restauro completo dei preziosi dipinti
murali e stucchi dorati, della seconda metà del XVI secolo,
all’interno della Chiesa di S.Marco di Caprarola, i quali si trovavano in uno
stato di avanzato degrado;
23.
a novembre del 2004, il Presidente – Luciano Passini - ha partecipato con
un intervento alla Giornata di Studio “IL PALAZZO DI CAPRAROLA E LE ARTI
FARNESIANE: simboli e realtà, svoltasi a Caprarola, i cui atti sono in fase di
pubblicazione;
24.
tra
il 2006 ed il 2007 , grazie al contributo della Regione Lazio e di numerosi
benefattori, il Centro Studi e
Ricerche ha provveduto al restauro completo della pala dell'altare principale
(Giovanni Antonio Mussi 1595-97) della Chiesa di S.Marco di Caprarola, la
quale si trovava in uno
stato di avanzato degrado. In merito è stato anche pubblicato un libro dal
titolo: Giovanni Antonio Mussi e la Chiesa di San Marco a Caprarola;
La
maggior parte delle sopracitate attività sono state svolte in collaborazione
con altre associazioni locali od Enti pubblici e privati, non dimenticando mai
l'individualità e l'autonomia del Centro Studi e Ricerche, in considerazione
del profondo legame e provato rispetto che i nostri associati hanno verso
Caprarola.