Chiesa di S. Teresa

Anche questa chiesa, come molte a Monopoli, aveva un convento annesso dove vi risiedevano le suore teresiane; il convento era detto "Casa Santa per le orfanelle", perché qui venivano accolte le ragazze orfane.

La chiesa risale ai primi anni del XVII secolo, essa è a croce latina ed è ben riconoscibile dalla cupola che è la più grande a Monopoli.

La facciata presenta un gioco di concavità e convessità, purtroppo non è ben visibile a causa dei molti edifici che si addossano alla struttura.

La chiesa è in stile barocco, anche se la ridondanza di particolari non è molto presente in questo caso, tuttavia, il visitatore, rimane stupito dal colore bianco che è l’elemento dominante dell’interno, infatti gli unici tocchi di colore sono dati dalle tele, dagli altari e dai confessionali.

Non tutti i quadri sono originari di questa chiesa alcuni provengono dalla vicina "SS. Pietro e Paolo" altri provengono da "S. Salvatore".

Anche questa chiesa, come molte a Monopoli, aveva un sepolcreto al quale si accedeva attraverso una botola dietro l’altare principale.