1) Vertice di tre ore tra il Questore Salvatore
Margherito ed i capi di istituto
Scuola e Polizia, fronte comune
Tre ore di
discussione serena ma senza reticenze per elaborare un programma di
lavoro di grande spessore. Il vertice, cui hanno partecipato una
cinquantina tra capi di istituto e responsabili della scuola in ambito
provinciale, è stato convocato dal questore Salvatore Margherito non a
caso alla vigilia della piena ripresa dell'attività scolastica per un
anno che si profila pieno di novità, non sempre e non tutte pienamente
digerite dall'opinione pubblica e dai protagonisti della vita scolastica
(docenti e discente).
Si è discusso per oltre tre ore, ieri mattina, focalizzando l'attenzione
su alcune iniziative da attuare in piena collaborazione. E non a caso i
punti sui quali si è focalizzata l'attenzione dei presenti sono stati
sostanzialmente tre: la diffusione della droga tra i giovani, la
pedofilia ed i maltrattamenti in danno di minori. Temi di strettissima
attualità come conferma la cronaca di tutti i giorni, sovente costretta
a soffermarsi proprio su questi fenomeni.Quale può essere il tipo di
collaborazione tra operatori della scuola e forze dell'ordine? Di questo
appunto si è discusso ieri
mattina. Nel corso del dibattito, che sarà ripreso ad approfondito in
successive riunioni, sono state valutate le possibilità concrete, il
modo in cui i due settori possano interagire per garantire una serena
attività didattica, priva di quelle tensioni straordinarie che sovente
si registrano.
Una volta che sarà stato definito un sistema operativo concreto, il
confronto si sposterà nei singoli istituti, dove, con l'assistenza dei
presidi e dei direttori didatti, toccherà agli insegnanti creare il
terreno giusto perché certi episodi non debbano più ripetersi. Il
progetto, inutile precisarlo, è particolarmente ambizioso e merita di
essere seguito con molta attenzione. I giovani sono particolarmente
esposti alle tentazioni e ai pericoli. Quando i genitori li affidano
alla scuola si attendono che vengano non solo istruiti per affrontare la
sfida con il mondo del lavoro, ma anche protetti da tutti quei pericoli
(ed il questore Margherito ha correttamente individuato quelli più
consistenti) che possano metterne a repentaglio la crescita. Ieri
mattina è stata posta la prima pietra, ora si tratta di completare la
casa.
2) FORZA ITALIA E la CAMPAGNA D'Autunno
Iannarilli:
Assurde le accuse della sinistra
3) SUI NUOVI RITARDI DELLA SUPERSTRADA SORA-FROSINONE
Scalia punzecchia Storace
«I cantieri dovevano essere aperti a settembre 2001»
4) L'ex assessore alle Finanze replica alle osservazioni del collegio
dei revisori
Ferrante: «I conti sono a posto»
"Siamo anche riusciti a ridurre la pressione tributaria"
5) Formazione, che business
Sul tavolo una torta da 36 miliardi da dividersi
6) FERENTINO/ File interminabili, i pazienti protestano per le procedure
farraginose
Laboratorio di analisi, Prc accusa
De Carolis: spostato il personale, per favorire chi?
7) Teatro della tragedia lo stabilimento di prodotti farmaceutici "Patheon
Italia"
Muore dopo un volo di dieci metri
Vittima un 43enne di Segni, Fabio Priori
8) Una società pubblico-privato dovrebbe subentrare nella gestione della
località sciistica
Campo Staffi: futuro meno incerto
Proseguono alla Provincia gli incontri tra le parti
9) Piglio/ Dopo i disagi provocati nel centro storico dal maltempo degli
ultimi mesi
Allagamenti, individuata la causa
L'ufficio tecnico ha eseguito diversi sopralluoghi
10) Il presidente di "Forza Cassino" chiede al sindaco accertamenti
sulla gestione
«Subito la verifica sui parchimetri»
«E' necessario fugare ogni dubbio sulla gestione dei parcheggi a
pagamento»: con queste parole il presidente della lista civica "Forza
Cassino", Giuseppe Marrocco, chiama in causa la sua compagine
rappresentativa presso piazza De Gasperi affinché faccia chiarezza in
merito alle polemiche sollevate sull'attività della "Ice Express".
«Avendo acquisito - sostiene il Dr Marrocco - dalla stampa le obiezioni
della minoranza consiliare espresse dai consiglieri Picano e Petrillo e
venendo ulteriormente a conoscenza delle dichiarazioni rilasciate
dall'assessore alla Polizia Municipale e al Commercio di Gaeta, Vincenzo
Matarese, sollecito il sindaco, l'assessore Diodati, espressione della
mia lista civica, e i consiglieri che rappresentano "Forza Cassino" tra
gli scranni della sala Di Biasio ad operare una pronta verifica nei
confronti dell'operato della ditta incaricata della gestione dei
parcheggi a pagamento a Cassino, la "Ice Express". Questa mia richiesta
- precisa Giuseppe Marrocco - nasce non per spargere ulteriori ed
inutili veleni nei confronti dell'amministrazione, ma scaturisce da
un'esigenza di chiarezza nei confronti dei cittadini tutti e in
particolare verso l'elettorato di "Forza Cassino" che ancora sento di
rappresentare. Infatti, una verifica del genere si
rende necessaria proprio poiché a suo tempo l'amministrazione motivò la
sua preferenza nei confronti della ditta, di cui è titolare Gennaro
Tallini, dichiarando che si rifaceva alla qualità del lavoro svolto
dalla "Ice Express" presso Gaeta che assumeva alla stregua di una
"garanzia" di quanto sarebbe stato fatto anche a Cassino. Questo -
continua a spiegare il presidente di "Forza Cassino" - nonostante già
durante l'affidamento dell'incarico alla società di Tallini il Comune di
Gaeta non avesse più rinnovato la gestione delle strisce blu alla "Ice
Express", in seguito perfino a vicende giudiziarie (scaduto il mandato,
la "Ice Express" non ha partecipato al nuovo bando di gara per il
contenzioso in essere, ndr). Infatti, già dal giugno del 2001
l'amministrazione di Gaeta, non avvalendosi più della società di Tallini,
ha affidato la gestione ad un'altra ditta, la "Soes" di Telese (Bn). Di
qui, dunque, già viene meno la "garanzia" su cui confidava il Comune di
Cassino. Inoltre - prosegue a spiegare Marrocco -, dalla stampa locale
apprendiamo che l'assessore competente al ramo del Comune di Gaeta,
Vincenzo Matarese, rende noto che solo nel mese di agosto scorso,
l'attività dei parcheggi a pagamento, senza far riferimento a multe
effettuate bensì solo a quanto quantificato dai parcometri, ha prodotto
un incremento delle entrate per le casse comunali stimato in 120 milioni
di vecchie lire. E questo a parità di posti auto (Serapo e Gaeta ne
dispongono di 1200, ndr) con la passata gestione delle strisce blu da
parte di Tallini e considerando perfino l'inclemenza del tempo che ha
fatto registrare un calo di presenze turistiche nella città pontina.
Pertanto, alla luce di tutto ciò e in considerazione anche dei dubbi
sollevati dall'opposizione, sollecito il sindaco, Bruno Scittarelli, e
in particolare quanti rappresentano "Forza Cassino" in sede di Consiglio
comunale, specialmente l'assessore al ramo competente, Aldo Diodati, a
fare chiarezza in merito alla vicenda nei confronti della quale è lecito
sollevare dubbi. Infatti - conclude il presidente Giuseppe Marrocco -,
visto il riferimento all'esempio del Comune di Gaeta sposato
dall'amministrazione di Cassino, implicitamente si deduce che o la ditta
incaricata è meno "produttiva" di quella che ora opera nella città
pontina o bisogna verificare, così come chiesto dalla minoranza
consiliare cassinate, gli incassi effettivi dei parcometri».
11) Paura tra i numerosi ceccanesi che hanno fatto scorta di acqua
bevendone in quantità
Fontana del Gatto, esplode il panico
12) Ceccano/ L'addio a don Antonio,prete buono
13) Piglio, travolto e ucciso ex direttore di banca