a Edicola Ciociara

 

al Sito di Cassino 2000

Numero 4 - gennaio 2002 

alla Copertina

 

all'indice della settimana

 

 
Informati della vicenda anche Berlusconi e Tajani
Alfredo Pallone deferito
Concettina Sera ricorre ai Probiviri Nazionali
di Concettina Sera*
 
Sono stata regolarmente eletta in qualità di Coordinatore Comunale di San Giovanni Incarico (FR) il giorno 16 settembre 2001 da venti iscritti su ventiquattro, in occasione del I Congresso Comunale, tenutosi in seguito alla raccolta delle firme di 17 iscritti a FORZA ITALIA su 24, in ottemperanza all'art. 33 bis dello Statuto, alla presenza dell'onorevole Benito Savo che ne ha garantito la legalità.
IN DATA 16 OTTOBRE 2001, sono stata ascoltata dal Collegio Regionale dei Probiviri del Lazio per "chiarimenti" in merito alla convocazione ed allo svolgimento del suddetto Congresso Comunale. "L'udienza" si è svolta regolarmente e io ho espresso le mie motivazioni, accompagnata dal Presidente del Club, sig. Salvatore Martino e dall'Addetto Stampa, dott. Franco Ciolfi. Al termine della seduta eravamo stati rassicurati verbalmente dal presidente del Collegio avv.
Angelo Roberti di un rapido verdetto (tre o quattro giorni), avendo l'esigenza di chiarire la mia figura istituzionale nel quadro politico del Comune, visto che a San Giovanni Incarico nel Maggio 2002 si terranno le Elezioni Amministrative Comunali. Non ho avuto alcuna risposta, entro i trenta giorni previsti dallo Statuto, e pertanto, io e miei collaboratori abbiamo proseguito la nostra attività politica regolarmente fino a quando, il giorno 28 e 29 DICEMBRE 2001, in seguito ad alcune mie dichiarazioni, mi sono vista "delegittimare" ripetutamente sugli organi di stampa dall'onorevole
Alfredo Pallone, tra l'altro, membro del collegio dei probiviri regionale e PRESENTE all'"udienza" del 16 ottobre 2001, che, subdolamente, vantando una presunta nomina a commissario del nostro comune, ma senza dichiararlo mai pubblicamente, mi comunica, ripeto, A MEZZO STAMPA, (ma noi non dobbiamo combattere i magistrati che strumentalizzano la toga per distruggere l'avversario? Chissà cosa ne penserà, in merito, il presidente, on.le Silvio Berlusconi appena riceverà la presente?) che il Congresso che mi aveva eletta non era legittimo e che quindi non
esisteva alcun coordinatore comunale. Questa "SENTENZA", resa pubblica, ha creato un enorme danno sia al Partito, che alla mia persona, stimata professionista, nell'ambito della nostra piccola comunità con volantinaggi e "boatos" sulla stampa che ha poi, di fatto, "massacrato" il partito. Va detto, per completare questo quadro aberrante, che oltre al mio "presunto" provvedimento sono state "date in pasto" alla stampa, da qualcuno molto bene informato, notizie di altri "presunti" atti disciplinari adottati dal suddetto Collegio Regionale dei Probiviri, nei confronti del vice-delegato di
collegio di Frosinone, Ettore Ferrara e di Virginio Panici, un Collegio Regionale dei Probiviri, di cui l'onorevole Alfredo Pallone, ripeto, fa parte.
Voglio ricordare che anche a Frosinone si vota a maggio per il rinnovo del Consiglio Comunale, figuriamoci come ne esce la figura del Partito, in vista di questa importante scadenza elettorale, grazie al comportamento di un parlamentare regionale di FORZA ITALIA. Infine, IL GIORNO 14 GENNAIO, CON DATA DI SPEDIZIONE DELL'11 GENNAIO, mi sono vista recapitare il "tanto atteso presunto provvedimento", ovvero la FOTOCOPIA, di un "pezzo di carta" senza data di compilazione, senza protocollo, senza timbro e con firme illeggibili, che dichiara nullo il Congresso, "per propria giurisprudenza costante". VISTO CHE: la sottoscritta e i miei legali nutrono forti dubbi sulla veridicità del "presunto provvedimento" inviato; lo Statuto recita: "...l'Assemblea Comunale, inoltre, è convocata ogni volta che lo richieda il 50% degli aventi diritto al voto..."
"L'Assemblea Comunale elegge il Coordinatore e fino a sei membri del Comitato Comunale con le modalità previste da apposito regolamento" Art. 33 bis. dello Statuto
la sottoscritta è stata regolarmente eletta in qualità di Coordinatore Comunale di San Giovanni Incarico (FR) il giorno 16 settembre 2001 da venti iscritti su ventiquattro, in occasione della Assemblea Comunale, tenutasi in seguito alla raccolta delle firme di 17 iscritti a FORZA ITALIA su 24, alla presenza dell'onorevole BENITO SAVO che ne ha garantito la legalità;
non sono a conoscenza di procedimenti "per propria giurisprudenza costante", pertanto, non mi sembra possibile che proprio il Collegio dei Probiviri possa emettere degli atti in contrasto con i dettami dello Statuto;
"... le sedute degli organi giudicanti non sono pubbliche..."Art. 55 dello Statuto
la diffusione a mezzo stampa di notizie riservate è un atto gravissimo contro il quale mi riservo di adire anche per vie legali;
"... Il procedimento disciplinare non può durare oltre 30 giorni per ogni grado di giudizio." Art. 55 dello Statuto
la sottoscritta è stata ascoltata in data 16/10/01 dal collegio regionale dei probiviri ed ha ricevuto la notifica del
provvedimento il giorno 14/01/02, partenza 11/01/02 ben oltre i trenta giorni previsti dallo Statuto (91 GIORNI PER
L'ESATTEZZA!!!!), anche dalla data dell'udienza, 16/10/01, a quella del "presunto verbale" di annullamento avvenuto
in data 11/12/01 sono passati 57 giorni e anche dalla data del "presunto verbale" alla data di partenza del medesimo
sono passati 32 giorni;
"... Ogni socio è tenuto, nello svolgimento di attività inerenti allo scopo associativo, al rispetto delle norme statutarie e
regolamentari e delle delibere degli Organi Direttivi..."
Art. 4 dello Statuto
"... Laddove non si proceda nei tempi previsti alla convocazione delle Assemblee il Coordinatore Regionale potrà
provvedere direttamente od attraverso la nomina di un Commissario ad acta, al fine di garantire la convocazione e lo
svolgimento delle Assemblee."
Art. 1 del Regolamento Comunale
Ad oggi non esiste alcun atto di nomina dell'onorevole Alfredo Pallone a Commissario del Comune di San Giovanni
Incarico, né da parte del Coordinatore Regionale onorevole Antonio Tajani, ne tantomeno da parte del Comitato di
Presidenza e, dopo questi fatti, si è ormai creata nei suoi confronti una sorta di "incompatibilità ambientale", avendo
mostrato parzialità e mancanza di sereno giudizio politico di fronte ai problemi del Partito a San Giovanni Incarico,
rendendo improponibile una eventuale nomina "tardiva";
"... Ogni socio si impegna alla massima lealtà nei confronti di Forza Italia e a tenere comportamenti ispirati al rispetto
della dignità degli altri soci..." Art. 4 dello Statuto
La sottoscritta è stimata professionista e la diffusione a mezzo stampa di atti riservati ha arrecato un grave danno,
morale e professionale, oltre che politicamente completamente inopportuno, con enorme nocumento per il partito,
messo "alla berlina" dalla stampa, dai volantinaggi e dai soliti sciacalli politici;
le "regole", in un regime democratico, debbono necessariamente valere per tutti;
INFINE: FARE POLITICA E' COSA SERIA; CHIEDO
che sia accertata la veridicità del "presunto provvedimento" in questione e qualora, come penso, fosse un falso, di perseguire i responsabili; nella remota eventualità di validità del "presunto provvedimento", l'immediato annullamento dello stesso, con diffusione pubblica, a mezzo stampa, al fine di riparare, almeno parzialmente il danno subito dal Partito; l'immediato provvedimento disciplinare nei confronti dell'onorevole Alfredo Pallone, in ottemperanza all'Articolo 56, per palese violazione dell'Articolo 4:
"... Ogni socio si impegna alla massima lealtà nei confronti di Forza Italia e a tenere comportamenti ispirati al rispetto della dignità degli altri soci..."
e dell'Articolo 55 dello Statuto:
"... le sedute degli organi giudicanti non sono pubbliche...".
* Coordinatrice comunale di Forza Italia di San Giovanni Incarico
 

stampa l'articolo