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... Le domandai se fosse venuta a New York per recitare una commedia del
suo amico Miller. "No"
rispose con un lieve impaccio: "Il signor Miller ed
io siamo amici, ma da poco, amici, per così dire, in
prova". "E
che cosa trova di più attraente nel suo amico Miller
?" "L'intelligenza. Quando parla starei ad ascoltarlo per
delle ore. Vorrei che mi consigliasse i libri che non ho mai potuto
leggere. Perchè. vede, io non ho fatto le scuole alte. Si può dire che
non so quali nulla". |
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"Dunque
mister Miller sarebbe il suo Pigmalione ?" "Non
so, non conosco il signor Pigmalione". "Insomma,
le farà conoscere il grande teatro, i grandi
poeti". "E'
quello che spero, L'ho desiderato tanto, un amico
colto e intelligente. Finora ho conosciuto solo
gente ricca e volgare. Hollywood è piena di corvi
e sparvieri. Invece Arthur ha promesso che mi
porterà in Grecia e in Italia, le terre dove è nata la
grande arte" ... » (Nantass
Salvalaggio, Quando Marylin fuggì da Holywood, "Il Gazzettino",
10 luglio 2002, pag.22)
Arthur Miller & Marylin Monroe |
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