Sarei felicissimo di poter combinare con
Lei un contratto, e se la mia proposta come non dubito sarà da Lei
accettata, la prego appena letta questa mia telegrafarmi se accetta o no.
Sabato sera mi scade un compromesso con altra attrice, ma siccome ho di
Lei tante buone informazioni, e specialmente dalla Signora Giacinta
Pezzana, così sarei lieto darle la preferenza. Il posto di 2^ Donna nella
mia Cornpagnia è di grande entità, naturalmente però non posso metterle
in scrittura la parola di 2^ donna d'importanza, so che poi non vuol dir
nulla, perché Ella sa meglio di me che tutte le parti sono d'importanza.
Si affidi alla mia onestà e per essere più sincero, all'interesse che
avrò di farle fare una eccellente figura e far conoscere al pubblico la
di lei abilità. Le tomo a ripetere che difficilmente trovasi un'altra
Compagnia dove questo posto sia tanto importante. A questo aggiunga quelle
parti di 1^ attrice che non farà la Sig.ra Pezzana e se Ella riflette un
momento comprenderà l'entità del ruolo che viene a sostenere. L'attrice
che ho scritturato come 1^ attrice giovane e l' amorosa, non ha diritto
che a fare le prime attrici giovani che non farà la Sig.ra Pezzana, ma
non ha posti da 1^ donna, per cui anche da questo lato dovrebbe essere
tranquilla. In quanto al suo Signor Padre veramente non avrei bisogno
perché la Comp. è completa e bisognerà che accetti il posto di generico
senza eccezione. Al riguardo che reciterà poche sere eccole la mia
proposta. Paga annua dì Lire settemila e due serate. Il contratto se
crederà firmarlo per tre anni bene, in caso diverso lo faremo per un
anno. La prego appena letta questa mia telegrafarmi se accetta o no perché
in caso contrario Sabato io possa passare ad altro contratto. Mi permetta
da ultimo darle un consiglio e la mia età me ne dà il diritto, non
rovini la sua carriera con l'accettare un contratto forse in apparenza
migliore di quello che le offro io, specialmente in questi anni così
critici per l'Arte, perché in questa si fa presto a salire, ma si fa
anche più presto a discendere, cosa che non le auguro di certo. In attesa
di una sua risposta, mi saluti la Sig.ra Giacinta e mi abbia per Suo Devot.mo
Cesare Rossi»
|