Anticipo manuale per auto a metano ================================== Da molti anni in Italia ci sono le officine attrezzate per adattare la propria automobile a benzina con un impianto d'alimentazione a gas metano,e malgrado alcune scomodità aggiunte è sempre vantaggioso il risparmio in denaro nel confronto della trazione a benzina sopratutto se i km sono molti. Per questo anche diverse case automobilistiche da alcuni anni costruiscono mezzi di trasporto a doppia alimentazione (benzina e metano). Le bonbole del gas sono collegate ad un polmone che riduce la pressione del gas prima di entrare a sua volta nel condotto d'aspirazione del motore sia questo a carburatore oppure a iniezione elettronica. Di solito l'accensione per i motori ad iniezione si fa con la benzina e poi attraverso una centralina elettronica (che lavora in manuale o automatico) avviene la commutazione a metano mentre il motore gira e l'auto è in movimento. Passando dalla benzina al metano vi è un calo di potenza massima del motore, tuttavia questo incide poco per una guida normale del mezzo. Oltre a questo per la massima resa il metano ha bisogno di un anticipo della scintilla sulle candele maggiore rispetto alla benzina in quanto il gas ha un fattore di accensione e di esplosione più basso della benzina. A questa variazione ci pensa la centralina elettronica del gas che lavora sugli impulsi d'accensione delle candele e automaticamente esegue la commutazione a seconda del tipo di carburante usato. A differenza dei motori diesel quelli a benzina non hanno molta coppia quando sono a bassi giri e la differenza la si nota sopratutto alla partenza, tanto è vero che le agenzie di scuola guida usano di solito auto diesel per i principianti. Se poi passiamo dal motore funzionante a benzina con quello a metano, la differenza è ancora più marcata rispetto al diesel. Così si potrebbe agevolare la partenza dell'auto quando si va a metano e allo stesso tempo esercitare un maggior freno motore quando ci si trova in fase di rallentamento, agendo sull'anticipo dell'accensione delle candele manualmente. Di solito sulla scheda elettronica della centralina a gas (che è sigillata), ci sono alcuni dip switch, di cui uno verrà impostato dall'installatore dell'impianto, in modo da anticipare come detto prima l'accensione per il gas secondo il tipo di motore. Se questo contatto che di solito è chiuso lo apro escludo l'anticipo per metano , allora l'accensione diventa ritardata ossia con una coppia maggiore a bassi giri (dal minimo a 1500 circa). La prima cosa che si nota è un leggero vantaggio in fase di partenza in modo che si ha meno bisogno di accelerare e lavorare con la frizione, poi una volta in movimento basta inserire l'anticipo e il motore lavora come prima, se si passa a benzina non cambia niente perchè la centralina è automaticamente esclusa. Per verificare il corretto funzionamento,accendiamo il motore e dopo averlo girato a metano e fatto riscaldare abbiamo il contagiri che indica circa 1000, se ora commutiamo il pulsante in ritardo (led spento) vediamo che i giri calano sensibilmente a circa 870, se riportiamo l'anticipo normale vediamo di nuovo 1000 giri. Se invece lasciamo il ritardo inserito anche quando siamo in marcia, notiamo che il motore è meno brillante con meno ripresa. Probabilmente questa commutazione nei modelli delle case automobilistiche avviene automaticamente oltre ad altre regolazioni per la massima resa consumo/potenza, tuttavia questo è un sistema semplice e funzionante. CENTRALINA PER METANO MICRO RELE' ===================== |""""| (NOR.) (RIT.) | | (Al contatto dip switch chiuso) <---------- / | A | (che va aperto) / *-----| 1K |-----(12V) / a1 | | | (Massa centralina) (0 Volt) <---------* | |____| | *--(>|)-----------* LED 5mm | | (RITARDO) \ (NORMALE) \ PULSANTE \ (Bistabile) * | | ////// Nota: Si può naturalmente far lavorare il relè con un contatto normalmente chiuso, in tal caso quando è attratto si ha il ritardo nell'accensione. Saluti Emilio PS: Un suggerimento per evitare che gli iniettori a benzina che col metano sono naturalmente in'attivi, e che di conseguenza col tempo potrebbero avere un cattivo funzionamento. (La pulizia di 4 iniettori con gli ultrasuoni costa circa 150 Euro, dall'elettrauto specializzato). E' quella di spegnere sempre il motore girando il commutatore (manualmente) a benzina. In questo modo, anche se per pochi secondi gli iniettori lavorano e rimangono impregnati della benzina tutto il tempo che il motore è fermo. Le centraline elettroniche non fanno questa operazione, e quindi quando si spegne il motore, gli iniettori rimangono asciutti fino alla sucessiva riaccensione dove nuovamente funzioneranno con la benzina, solo per alcuni minuti o anche meno. (Vai a pagina1)