EL81 - Prove sperimentali su 50 - 70 Mhz

Utilizzare le valvole per gli amplificatori di potenza in radiofrequenza è sempre vantaggioso
e pratico se naturalmente non occorre fare un'applicazione per uso portatile. Inoltre la 
robustezza delle valvole elettroniche di potenza è cosa ben nota.

Se si desidera avere un'amplificatore da 10-20 Watt in uscita, per la banda dei 50 e 70 Mhz
la valvola o la coppia di valvole indicate per l'uso, è la EL81. Se vogliamo avere circa 30 Watt
in uscita allora potrebbe andare bene anche una sola 6JB6. Una coppia dovrebbe dare almeno 50 watt.
Per la EL509 le prove (al momento) non sono positive, sopratutto in 70 Mhz. 

In questo ragionamento mi riferisco esclusivamente al classico circuito con le tre grigle a massa 
e pilotaggio sul catodo (circuito a triodo), che permette di usare comuni valvole costruite in 
passato per essere usate come finali di riga per TV, tenendo anche conto del rendimento e quindi
della dissipazione del calore della valvola. (Molte altre valvole di potenza potrebbero andare 
bene, ma la maggioranza di queste ha la terza griglia collegata internamente al catodo).
Altrimenti basta usare la famosa 6146B con pilotaggio di griglia, per avere addirittura 50 Watt 
in uscita sui 170 Mhz. 

Con pochi componenti ricuperati, ho voluto costruire questa base sperimentale per provare la EL81
sulle frequenze prima menzionate.


Immagini del montaggio superficiale dell'amplificatore RF di potenza.

Una copertura metallica forata potrebbe schermare e proteggere il tutto da contatti accidentali
con i terminali della radiofrequenza e dell'alta tensione.

Lo schema della costruzione superficiale
 

Non ho polarizzato il catodo della EL81 in quanto la corrente anodica a riposo è molto bassa e
quindi c'è poca dissipazione di calore sull'anodo in assenza di segnale in ingresso.
Una resistenza da 1/2 watt 330 ohm si può collegare in parallelo a L2 se ci fosse la tendenza
all'autoscillazione della valvola.
 
Nel manuale Philips per la EL81 si notano fra l'altro le seguenti caratteristiche limite:
Tensione anodica 300 Volt 
Corrente di catodo 180 mA 
Dissipazione anodica 8 Watt (funzionamento continuo)
ed infine il filamento con 6,3 Volt 1,05 Amp.

Ricordo che fare esperimenti con le valvole, significa avere a che fare con elevate tensioni 
CC/CA pericolose per la nostra salute.
 
Cordiali saluti, Emilio - ik1wjq. 

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