Preselettore sulle onde medie e corte per il PCR1000 della Icom
.Una schermata di gestione da pc del PCR1000
I ricevitori a scansione e copertura continua, hanno sappiamo un grande limite
avendo l'ingresso in antenna privo di selettività. Questo se da un lato permette
loro facilmente la sintonia di vari pll in modo continuo su uno spettro di 1000 Mhz e
oltre, dall'altro lato sulle frequenze basse (OL, OM, OC) vanno facilmente in crisi a
motivo della mancata selettività.
Inoltre la banda larga riduce anche la sensibilità in ingresso di almeno 10-15 db.
La soluzione a questa grave carenza è l'uso di preselettori esterni (non amplificati),
che abbiano possibilmente dei componenti validi in modo da avere un'alto rendimento.
Per fare questo il condensatore variabile deve essere assolutamente in aria, e
senza capacità fisse aggiunte (che aumentano le perdite).
La bobina è meglio a trasformatore, ma va bene anche una avvolta intorno
ad un nucleo in ferrite, anche se in questo caso l'escursione di frequenza è
un poco inferiore.
Schema del preselettore per ATS818 con alcune modifiche per avere una
uscita ad impedenza bassa adatta all'ingresso del PCR1000. E' stato aggiunto
anche un'ingresso per cavo coassiale collegato ad antenna esterna.
(All'antenna a stilo oppure all'ingresso preselettore dell'ATS818)
\|/
|
| (Condensatore Variabile) L= Bobina di 8 spire con presa ad una
| *-------||-------* spira e a quattro spire dal lato freddo
| \ 250 pF | su nucleo a trasformatore (due fori)
| 4 sp / ///// (Vedi l'articolo sull'ATS818)
| \ L
*------->/ *--------------> (Ingresso antenna PCR1000) <--*
\ 3 sp | |
4 sp /<-----*----||--------> (Antenna 50-100 Ohm ) <--*----*
\ 1 sp 10 nF |
* |
| /////
|
///// (Copertura continua da 3.000 a 14.500 Khz)
......
Con poche semplici modifiche ora il preselettore può essere usato anche per
un'altro ricevitore, con il PCR1000 il preselettore fa proprio la differenza.
Come riutilizzare un gruppo Onde Medie di una vecchia radio a transistor
.Componenti del preselettore sulle OM
Ricuperati bobina e condensatore variabile a due sezioni, se colleghiamo
le sezioni insieme, con la bobina originale si arriva a coprire una banda
compresa fra 400-1100 Khz.Con una capacità fissa in parallelo al variabile,
naturalmente possiamo scendere ancora di frequenza.
Invece se mettiamo i 140 pF abbiamo la fetta classica delle onde medie,
e infine se mettiamo solo gli 80 pF dovremmo arrivare vicino ai 2000 Khz.
\|/ (Eventuale antenna filare)
|
| C=140+80 pF
| *---------||----------*
| |\ Cond. variabile |
*----*|/ /////
Avv.to \|\ 3,3 nF
orig.le /|/ *------------------------------||---->
su ferrite \|\ \ 6 spire avvolte (dia.0,5 mm) Collegamento ingresso ant.
*----*|/ / nel centro della bobina PCR1000 con cavo 50-75 ohm
| |\ *------------------------------------>
| |
*------*
|
/////
Buoni ascolti da ik1wjq Emilio.
P.S. Se si usa un pc portatile nel controllo del ricevitore, per ridurre al minimo
le interferenze è meglio evitare l'alimentatore da rete (a commutazione), ma
usare un'alimentatore tradizionale oppure le batterie interne.
Vai a pagina1
.Una schermata di gestione da pc del PCR1000
I ricevitori a scansione e copertura continua, hanno sappiamo un grande limite
avendo l'ingresso in antenna privo di selettività. Questo se da un lato permette
loro facilmente la sintonia di vari pll in modo continuo su uno spettro di 1000 Mhz e
oltre, dall'altro lato sulle frequenze basse (OL, OM, OC) vanno facilmente in crisi a
motivo della mancata selettività.
Inoltre la banda larga riduce anche la sensibilità in ingresso di almeno 10-15 db.
La soluzione a questa grave carenza è l'uso di preselettori esterni (non amplificati),
che abbiano possibilmente dei componenti validi in modo da avere un'alto rendimento.
Per fare questo il condensatore variabile deve essere assolutamente in aria, e
senza capacità fisse aggiunte (che aumentano le perdite).
La bobina è meglio a trasformatore, ma va bene anche una avvolta intorno
ad un nucleo in ferrite, anche se in questo caso l'escursione di frequenza è
un poco inferiore.
Schema del preselettore per ATS818 con alcune modifiche per avere una
uscita ad impedenza bassa adatta all'ingresso del PCR1000. E' stato aggiunto
anche un'ingresso per cavo coassiale collegato ad antenna esterna.
(All'antenna a stilo oppure all'ingresso preselettore dell'ATS818)
\|/
|
| (Condensatore Variabile) L= Bobina di 8 spire con presa ad una
| *-------||-------* spira e a quattro spire dal lato freddo
| \ 250 pF | su nucleo a trasformatore (due fori)
| 4 sp / ///// (Vedi l'articolo sull'ATS818)
| \ L
*------->/ *--------------> (Ingresso antenna PCR1000) <--*
\ 3 sp | |
4 sp /<-----*----||--------> (Antenna 50-100 Ohm ) <--*----*
\ 1 sp 10 nF |
* |
| /////
|
///// (Copertura continua da 3.000 a 14.500 Khz)
......
Con poche semplici modifiche ora il preselettore può essere usato anche per
un'altro ricevitore, con il PCR1000 il preselettore fa proprio la differenza.
Come riutilizzare un gruppo Onde Medie di una vecchia radio a transistor
.Componenti del preselettore sulle OM
Ricuperati bobina e condensatore variabile a due sezioni, se colleghiamo
le sezioni insieme, con la bobina originale si arriva a coprire una banda
compresa fra 400-1100 Khz.Con una capacità fissa in parallelo al variabile,
naturalmente possiamo scendere ancora di frequenza.
Invece se mettiamo i 140 pF abbiamo la fetta classica delle onde medie,
e infine se mettiamo solo gli 80 pF dovremmo arrivare vicino ai 2000 Khz.
\|/ (Eventuale antenna filare)
|
| C=140+80 pF
| *---------||----------*
| |\ Cond. variabile |
*----*|/ /////
Avv.to \|\ 3,3 nF
orig.le /|/ *------------------------------||---->
su ferrite \|\ \ 6 spire avvolte (dia.0,5 mm) Collegamento ingresso ant.
*----*|/ / nel centro della bobina PCR1000 con cavo 50-75 ohm
| |\ *------------------------------------>
| |
*------*
|
/////
Buoni ascolti da ik1wjq Emilio.
P.S. Se si usa un pc portatile nel controllo del ricevitore, per ridurre al minimo
le interferenze è meglio evitare l'alimentatore da rete (a commutazione), ma
usare un'alimentatore tradizionale oppure le batterie interne.
Vai a pagina1