6JB6 - Sensibile amplificatore in VHF In principio ho pensato di usare con questo vecchio amplificatore per la banda CB una coppia di 6146B, pilotate di griglia. E così ho fatto. Ma con i semplici componenti a disposizione e poi utilizzando un'ingresso a banda larga e bassa tensione. In modo da poter usare come pilota il mio RTX tascabile Icom T8E, da 3 bande 6, 2 metri e 70 cm. Mi sono trovato a dover abbandonare il pilotaggio di griglia che ha bisogno di tensioni d'ingresso di decine di volt e circuiti di neutralizzazione i quali si prestano meglio a funzionare su una unica banda per volta e quindi con diversi circuiti sintonizzati da costruire. Nota: Un circuito con una sola 6146B che va bene per i 50-70 Mhz è quello dell'articolo precedente. (In 70 Mhz non è stato provato). Allora smontate le 6146B, mi restava da provare con una valvola simile alla 6146 anche se meno potente ma con caratteristiche più adatte all'amplificatore che avevo in mente. Per questo ho usato la nota 6JB6. Una sola, perché una coppia rende di meno in proporzione e poi ci vuole più potenza in ingresso e la frequenza massima di funzionamento si abbassa. La 6JB6, è costruita proprio per un'uso amatoriale che si presta bene come amplificatore di catodo montato a triodo e con griglie a massa. Per avere maggiore stabilità sulla parte bassa delle VHF, insieme a una perdita minore del segnale amplificato di radiofrequenza ho usato la commutazione di tre relé. Questi sono stati montati nelle vicinanze del circuito asservito, così da avere collegamenti corti e con meno perdite di radiofrequenza. Il circuito rende bene da 25 a 80 - 100 Mhz. Però visto che cade in banda FM, diciamo fino ai 75 Mhz. Sui 144 Mhz il rendimento cala di molto. Per la tensione di alimentazione, conviene stare su 400-600 Volt. Gli 800 si possono usare se non si superano i 30 Mhz. Oppure sui 50 Mhz solo ad impulsi. La potenza massima in uscita è inversamente proporzionale alla frequenza d'uso. Essa varia da 60 watt (30 Mhz) a 40 watt (75 Mhz). Non andare in trasmissione con oltre i 170-180 mA di corrente di catodo. Una cosa che si apprezza subito in questo amplificatore di RF, è la bassa potenza d'ingresso necessaria al suo funzionamento. Per la miglore resa, usare sempre inserito fra l'RTX e l'amplificatore un normale accordatore per le Vhf. Saluti a tutti, Emilio - ik1wjq. (Vai a pagina1)