Centro EMR, Bad Oeynhausen Germania
1992-1995 Il programma riguarda la produzione,
lo studio e la diffusione di energie alternative e altrettanto stimolante
è il sito con un fronte urbano e l'altro verso un cuneo di verde
semi-agricolo. Il progetto presenta il ribaltamento di una precedente impostazione:
nell'Edgemar i percorsi erano un liquido che scavava la massa, qui sono
i fabbricati che si spandono fluidamente all'intorno. Gli uffici, le sale
riunioni, la piccola centrale di energia, l'atrio creano una figura che
può essere letta alternativamente come pieno o vuoto. È la
presenza dell'architettura nel paesaggio la chiave o una sua interpretazione
"idrogeologica" come vediamo nelle mappe delle aree di bacino dei fiumi?
Casa Lewis, Clevaland, Ohio 1989-1995 Gehry e il novantenne Philip
Johnson progettano la casa senza reti, per rigenerarsi. Il programma di
2200 mq prevede un misto di aree pubbliche e di aree private per la ricca
famiglia e diversi per gruppi di ospiti. L'ultima di una serie numerosissima
di versioni, ha quattro igloo (pranzo, soggiorno, camera da letto, studio)
che si rifrangono su uno specchio d'acqua. Questi volumi fuoriescono da
un meandrico drappeggio che termina su un lato con il garage (con sopra
la casa del personale) e sul lato opposto con la vasca per il nuoto. Sull'altro
lato un pezzo meccanico (una specie di casa eremo) si incastra nella hall-galleria,
mentre isolata è la casa degli ospiti. Come un guanto continuamente
girato su stesso interno e esterno si mescolano e un sentire sottomarino,
fluido, marsupliale emerge. Si è inaugurata una nuova fase o è
solo un espe-rimento? Questa casa in continua evoluzione riporterà,
per una nuova via, al non finito che aveva segnato il vero esordio di Gehry
a Second Street?