Strutture gerarchiche nella ricostruzione e nell'analisi critica dell'architettura. 
L'esempio del Danteum di Terragni.

 di Antonino Saggio



Lo scopo di questo intervento è far conoscere alcune delle potenzialità informatiche nel campo della "Ricostruzione elettronica dell'architettura" soprattutto per chi si interessa al tema della documentazione, del recupero e del restauro. Piuttosto di un quadro generale e generico, in questa sede ci si sofferma sull'utilizzo delle cosiddette Strutture Gerarchiche le cui implicazioni aprono già di per sé un campo molto vasto di applicazione. Le immagini si concentrano su un progetto non realizzato di Giuseppe Terragni e di Pietro Lingeri (Il Danteum, Roma 1938, modello creato nel Corso Caad del Politecnico di Zurigo) con la speranza di fornire un contributo anche nel campo degli studi della storia recente dell'architettura italiana.
 
 

Il sistema bidimensionale di Layer e il modello tridimensionale di Strutture Gerarchiche

di Emiljana Xherrai

La novità con la qualle si riesce a trattare le strutture Gerarchiche sta proprio nel fatto che questo tipo di costruzione e ragionamento insieme, sia strutturale che progettuale incide in una maniera forte in un ricupero del restauro, proprio come se vuole tornarsi nelle genesi della logica costrutiva, tramite uno strumento più veloce e più potente, ma che in se non è solo uno strumento meccanico che permette di velocitare tempi, ma da molto di più. 
Questo modo di ragionare per strutture gerachiche  permette di dare una nuova creatività e dare una nuova interpretazione di tutto ciò che è statto costruito o che  vuole essere ristrutturato, oppure puo servire come nuovo imput per una nuova base e metodo progettuale.
Le strutture gerarchiche inse, danno in una prima valutazione la loro somiglianza con i layer, solo che quello che differenza questa nuova gerarchia consiste nel fatto che ci troviamo in due mondi dimensionale diversi. E' come se il Layer appartengono al mondo bidimensionale e le strutture Gerachiche al mondo tridimensionale.
Le strutture Gerarchiche danno il volume e la manipolazione dello spazio e l'inserimento in se della multidimensionalita e di una valutazione multicriteriale che parte da una trasfomazione formale e progettuale inse, fino a un raggionamento di realizzazione concreta di ciò che vuole essere costruito con dei paramentri reali del mercato edilizio.
Le strutture Gerachiche danno una possibilità di conoscere metodi diversi di fare Architettura e nello stesso modo, come l'esempio di Danteum, danno la possibilità di ricerca creativa e critica tramite la conoscenza di vari progetti realizzati o solo modellati.
I layer tendono di creare il mondo tridimensionale, invece la tridimensionalità delle strutture gerarchiche tende ad inserire in se una altra dimensione che è  l'uomo.
 
 

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