Anticorpi & anticorpi monoclonali
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Gli anticorpi sono proteine che vengono prodotte dai linfociti B. Questi linfociti sono cellule piccole, rotonde, appartenenti alla categoria dei globuli bianchi con il compito di difendere l'organismo da agenti esterni tramite la risposta umorale Essi hanno una struttura fondamentale composta da quattro catene polipeptidiche :due catene leggere identiche (a basso peso molecolare) e due pesanti ad alto peso molecolare. Agli estremi delle catene c'è o un gruppo carbossil-terminale COO- o il gruppo ammino-terminale NH3+ che ha il compito di legarsi all'antigene specifico. Esistono cinque classi di anticorpi che appartengono alla categoria delle molecole proteiche dette "Immunoglobuline".
Produzione di anticorpi monoclonaliLa produzione di anticorpi monoclonali è ottenuta mediante la sollecitazione dell'organismo di topi in laboratorio.
Circa una cellula tumorale su dieci si fonde con i linfociti
dando origine a una nuova cellula detta ibridoma che si divide (caratteristica
della cellula tumorale) e produce anticorpi monoclonali per l'antigene inizialmente
iniettato nel topo A (caratteristica del linfocita B).
A volte accade che l'ibridoma produca anticorpi-incrocio tra gli anticorpi
monoclonali del linfocita e gli anticorpi non specifici della cellula tumorale.
In ogni caso questi si possono isolare o si usano cellule tumorali di recente
scoperta che non producono anticorpi.
A questo punto bisogna eliminare i linfociti e le cellule tumorali che non
si sono fuse. Per far ciò si utilizza l'amminoterina. Infatti, i linfociti
e le cellule tumorali per la sintesi del DNA sono capaci di utilizzare la
timina solo se deriva dell'uracile.
Il campo medico è particolarmente interessato
alle applicazioni delle biotecnologie, ne ne beneficiamo in particolare la
prevenzione, la diagnosi e la terapia. La scoperta di anticorpi
monoclinali ha portato importanti innovazioni nel settore diagnostico. Grazie
alla loro purezza, alla specificità e alla disponibilità illimitata
hanno trovato importanti riscontri nell'oncologia, perché permettono
di distinguere in modo specifico le strutture prodotte da cellule tumorali.
Queste stesse proprietà consentono l'impiego di anticorpi monoclinali
come vettori di farmaci anti-tumorali a scopi terapeutici. In questo modo
gli immuno-farmaci giungono esclusivamente sulle cellule maligne senza
portare ulteriori conseguenze sulle altre, per la loro tossicità. Fino
ad ora quest'ultima applicazione ha interessato la lotta contro il tumore
alle ovie, del tratto gastro - intestinale, del polmone e del fegato. Gli
anticorpi monoclinali sono impiegati anche in infettologia per il riconoscimento
di agenti patogeni; ha portato infatti alla comprensione dell'epidemiologia,
cioè delle cause di diffusione di alcune malattie come l'epatite virale
A e B, e la mononucleosi.
Un altro campo di applicazione degli anticorpi monoclinali è l'immunologia,
che studia gli effetti della reazione antigene - anticorpo. È stato
possibile studiare le varie sotto popolazioni di linfociti, globuli bianchi
presenti nel sangue che producono anticorpi, e le modalità di risposta
immunitaria. In tal modo, si sono scoperte le cause di alcune patologie, di
alcune malattie come le immuno - deficienze, insufficienze immunitarie acquisite
o ereditarie, o le malattie auto immuni in cui le funzioni di difesa sono
rivolte verso il proprio organismo.
L'utilizzo di anticorpi monoclonali ha inoltre consentito il miglioramento
di metodi di analisi di varie sostanze presenti nei liquidi biologici.
La tecnologia del DNA ricombinante è applicata soprattutto in campo
diagnostico.
Vengono utilizzate sonde genetiche, che riconoscono sequenze specifiche
di acidi nucleici per la complementarietà delle basi azotate, per lo
studio del neouroblastoma, un tumore maligno che colpisce i gangli nervosi,
piccoli rigonfiamenti rotondi o fusiformi disposti lungo il decorso dei nervi,
o ancora per la diagnosi prenatale di malattie genetiche. L'impiego di sonde
molecolari consente inoltre l'individuazione di mutazioni genetiche anche
quando non danno luogo a malattie clinicamente manifeste.
Per ulteriori informazioni clicca qui
si ringrazia il sito "Bugbytes"
da cui è stata presa e tradotta l'animazione sugli anticorpi