TESTI DELLE CANZONI
AMORE
DI PLASTICA
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CONFUSA E FELICEBONSAI
#1 UGUALE
A IERI ed ho paura di
restare sola DIVERSI vorrei riuscire
a guardare con i tuoi occhi ... CONFUSA
E FELICE FIDARMI
DELLE TUE CAREZZE Ed ora più che
mai vorrei Sai come
prendermi in giro UN
SORSO IN PIU' VENERE Triste annoiata
e asciutta Porto ancora
addosso il fumo PER
NIENTE STANCA FINO
ALL' ULTIMO BLUNOTTE come
se non bastasse LA
BELLEZZA DELLE COSE BONSAI
#2 nel mio amore per arte, per
arte
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MEDIAMENTE
ISTERICA
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STATO DI NECESSITA'Testo e musica di Carmen Consoli e Massimo Roccaforte Mi lasci perplessa ma è un modo elegante per dirti ti amo Non ho padronanza dei termini adatti ma godo al contatto Trattami come se fossi una dea Trattami come se fossi una dea Sfiorami lentamente Sfiorami lentamente Ah…Ah…Ah…Ah…. Lasciami il fiato per dirtelo ancora Lasciami il fiato per fartelo ora Lasciami il fiato per dirtelo ancora Lasciami il fiato per fartelo ora Mi piace giocare sembrarti indecente parlarti all'orecchio dicendoti niente In fondo hai intuito che sono bigotta Una suora mancata una piccola donna Trattami come se fossi una dea Trattami come se fossi una dea Una bambina impertinente Una bambina impertinente Ah…Ah…Ah…Ah…. Lasciami il fiato per dirtelo ancora Lasciami il fiato per fartelo ora Lasciami il fiato per dirtelo ancora Lasciami il fiato per fartelo ora Ah…Ah…Ah…Ah…. Lasciami il fiato per dirtelo ancora Lasciami il fiato per fartelo ora Lasciami il fiato per dirtelo ancora Lasciami il fiato per fartelo ora Una bambina impertinente Una bambina impertinente Una bambina impertinente Una bambina impertinente Ah…Ah…Ah…Ah… Testo e musica di Carmen Consoli Sto affinando tattiche di seduzione sconosciutissime Sono in preda alla più ingenua perversione fatti corrompere E' lo stato di necessità euforia ormonale congenita questo è un caso di estrema emergenza Saltami addosso dottore coraggio divorami straziami studiami a fondo pronto soccorso nessun imbarazzo tu saltami addosso non aspetto altro Sto assecondando un'istintiva inclinazione degna di mille Selen mi diverte importunare una belva che dorme farmi addentare E' lo stato di necessità euforia ormonale congenita questo è un caso di estrema emergenza dionisiaca tendenza ad eccedere Saltami addosso dottore coraggio divorami straziami studiami a fondo pronto soccorso nessun imbarazzo tu saltami addosso non aspetto altro Saltami addosso dottore coraggio divorami straziami studiami a fondo pronto soccorso nessun imbarazzo tu saltami addosso …… la la la la …… Testo e musica di Carmen Consoli Narciso parole di burro si sciolgono sotto l'alito della passione Narciso trasparenza e mistero cospargimi di olio alle mandorle e vanità modellami… Raccontami le storie che ami inventare spaventami raccontami le nuove esaltanti vittorie Conquistami inventami dammi un'altra identità stordiscimi disarmami e infine colpisci abbracciami ed ubriacami di ironia e sensualità Narciso parole di burro nascondono proverbiale egoismo nelle intenzioni Narciso sublime apparenza ricoprimi di eleganti premure e sontuosità ispirami. Raccontami le storie che ami inventare spaventami raccontami le nuove esaltanti vittorie Conquistami inventami dammi un'altra identità stordiscimi disarmami e infine colpisci abbracciami ed ubriacami di ironia e sensualità abbracciami ed ubriacami di ironia e sensualità Conquistami Testo e musica di Carmen Consoli Ti sembrerò nostalgica metereopatica quanto basta Ti sembrerò una donna da niente facili lacrime poca pazienza Comprendere che sono un pezzo di marmo la noia devasta la volontà di cambiare Dovrei rivalutare tutto dal principio trovare la forza e l'audacia per farlo so già che per un momento sarà pieno inverno per un momento sarà pieno inverno Ti sembrerò incoerente poco affidabile inconsistente ti sembrerò un'emerita idiota facili entusiasmi improvvisi avvilimenti Domandami ancora una volta se piango se ogni equilibrio si è rotto nuovamente Dovrei rivalutare tutto dal principio trovare la forza e l'audacia per farlo so già che per un momento sarà pieno inverno per un momento sarà pieno inverno Dovrei rivalutare tutto dal principio trovare la forza e l'audacia per farlo so già che per un momento sarà pieno inverno per un momento sarà pieno inverno Sento che non ho un sostegno sicuro forse prima o poi perderò l'amore per le piccole cose l'odore di un novembre che muore Ti sembrerò nostalgica… Testo e musica di Carmen Consoli Guardo una foto di mia madre era felice avrà avuto tre anni stringeva al petto una bambola il regalo più ambito Era la festa del suo compleanno un bianco e nero sbiadito Guardo mia madre a quei tempi e rivedo il mio stesso sorriso E pensare a quante volte l'ho sentita lontana E pensare a quante volte… Le avrei voluto parlare di me chiederle almeno il perché dei lunghi ed ostili silenzi e momenti di noncuranza puntualmente mi dimostravo inflessibile inaccessibile e fiera intimamente agguerrita temendo una sciocca rivalità Guardo una foto di mia madre era felice avrà avuto vent'anni capelli raccolti in un foulard di seta ed una espressione svanita Nitido scorcio degli anni sessanta di una raggiante Catania la scruto per filo e per segno e ritrovo il mio stesso sguardo E pensare a quante volte l'ho sentita lontana E pensare a quante volte… Le avrei voluto parlare di me chiederle almeno il perché dei lunghi ed ostili silenzi e di quella arbitraria indolenza puntualmente mi dimostravo inflessibile inaccessibile e fiera intimamente agguerrita temendo l'innata rivalità Le avrei voluto parlare di me chiederle almeno il perché…… Le avrei voluto parlare di me chiederle almeno il perché …… Testo e musica di Carmen Consoli Cerchi riparo fraterno conforto tendi le braccia allo specchio ti muovi a stento e con sguardo severo biascichi un malinconico Modugno Di quei violini suonati dal vento l'ultimo bacio mia dolce bambina brucia sul viso come gocce di limone l'eroico coraggio di un feroce addio ma sono lacrime mentre piove piove mentre piove piove mentre piove Magica quiete velata indulgenza dopo l'ingrata tempesta riprendi fiato e con intenso trasporto celebri un mite e insolito risveglio Mille violini suonati dal vento l'ultimo abbraccio mia amata bambina nel tenue ricordo di una pioggia d'argento il senso spietato di un non ritorno Di quei violini suonati dal vento l'ultimo bacio mia dolce bambina brucia sul viso come gocce di limone l'eroico coraggio di un feroce addio ma sono lacrime mentre piove piove mentre piove piove mentre piove piove Testo e musica di Carmen Consoli Mi diverte assistere ai tuoi sforzi disumani per apparire convincente intrigante Mi rincresce ammettere di vederti meglio dentro un camice di seta bianca Saresti come un sultano dietro un bancone a vendere prodotti nostrani entrecôte di Provenza Sono infuocata se penso ai cinque grammi di virilità Sono turbata al pensiero di una lama in profondità Non so resistere è un pensiero martellante tu con un camice di seta ed uno charme inconfondibile Mi diverte assistere ai tuoi sforzi disumani per apparire più attraente seducente Mi rincresce ammettere di trovarti peggiorato sguardo languido ed erotismo da spiaggia Saresti come un sultano dietro un bancone a vendere prodotti nostrani entrecôte di Provenza Sono infuocata se penso ai cinque grammi di virilità Sono turbata al pensiero di una lama in profondità Non so resistere è un pensiero martellante tu con un camice di seta ed uno charme inconfondibile Non so resistere è un pensiero martellante tu con un camice di seta ed uno charme inconfondibile charme inconfondibile charme inconfondibile charme inconfondibile charme inconfondibile Testo e musica di Carmen Consoli Cauta indifferenza dietro minuziose attenzioni mi reputo sincera detesto le tue tristi ambizioni Non sono brava a chiedere non ti somiglio affatto sono arrivata oltre ogni limite Per te amado señor ho frantumato ogni ritegno ma non saprai la novità da tempo ho già toccato il fondo Esemplare convivenza tesoro vieni presto o si fredda splendida parvenza tra scialbe e consuete effusioni E mi sorprendo a piangere mi faccio quasi pena sono arrivata oltre ogni limite Per te amado señor ho soffocato ogni lamento ogni forma di vitalità per il tuo sano tornaconto Per te amado señor ho soffocato ogni lamento Per te amado señor ho frantumato ogni ritegno ma non saprai la novità da tempo ho già toccato il fondo Per te amado señor Per te querido señor Testo e musica di Carmen Consoli Certamente mi accorgo che è svanito un incantesimo e abbiamo deposto le ali tra gli abiti e i trucchi di scena Certamente saprai cadere in piedi e con abilità con fascino e stile superbo avrai calcolato anche questo La dolce evasione e il rientro la porta di casa la luce ed il gas le solite foto sul frigo e il pensiero di essere altrove Mi sto allontanando da te e scherzi a parte é l'ultima romantica rinuncia Mi sto allontanando da te dai piccoli e incantevoli frammenti di dolcezza Mi accorgo che mi sto allontanando da te Certamente mi accorgo che è svanito un incantesimo e abbiamo affrontato con nochalance il breve (e) inevitabile epilogo La dolce evasione e il rientro la porta di casa la luce ed il gas le solite foto sul frigo e il pensiero di essere altrove Mi sto allontanando da te e scherzi a parte é l'ultima romantica rinuncia Mi sto allontanando da te dai piccoli e incantevoli frammenti di dolcezza Mi accorgo che mi sto allontanando da te e scherzi a parte é l'ultima romantica rassegnazione …… Mi sto allontanando da te …… Testo e musica di Carmen Consoli Sei venuto a convincermi o a biasimarmi per ciò che non ho ancora imparato Sei venuto a riprendermi Orfeo malato dai forza e coraggio al tuo canto eccelso Portami con te non voltarti conducimi alla luce del giorno Portami con te non lasciarmi Io sono bendata ma sento già il calore È il momento di svegliarmi é tempo di rinascere Sento addosso le tue mani ed è un caldo richiamo perché ho bisogno di svegliarmi di prendermi cura di te Ritorno alla vita…. Sei venuto a difendermi a liberarmi imponendo oltremodo la tua ostinazione Sei venuto a riprendermi eroe distratto da voci che inducono in tentazione Portami con te non ascoltarle conducimi alla luce del giorno Portami con te non lasciarmi Il varco è vicino ed io sento già il tepore È il momento di svegliarmi é tempo di rinascere Sento addosso le tue mani ed è un caldo richiamo perché ho bisogno di svegliarmi è il momento di svegliarmi Ritorno alla vita…. Ritorno alla vita…. Ritorno alla vita…. Ritorno alla vita…. Testo e musica di Carmen Consoli Steso sul filo di una gloria che non c'è disincantato, disarmato per aver perso di vista perso di vista te stesso Appeso al grido di una folla che non c'è amareggiato disorientato per aver perso di vista perso di vista te stesso Stai vivendo un equilibrio precario Steso all'ombra di una vita che non c'è rammaricato tormentato per aver perso di vista perso di vista te stesso Stai vivendo un equilibrio precario Steso sul filo di una gloria che non c'è demotivato insoddisfatto per aver perso di vista perso di vista te stesso Testo e musica di Carmen Consoli Troppo stanca per pensare forse ero al punto di capirci qualcosa Non so più parlare forse è perché non ho niente da dire Non volermi male Quante cose per le mani in questo inspiegabile groviglio d'intenti Reggo con fatica le orrende e infondate accuse di ieri Non volermi male Certe volte l'importante è vedersi più belli Quanto basta per sentire che il mondo è vicino e non è perfetto Ammaliante percezione… la notte conserva preziosi consigli Non so più domare gli istinti repressi da logiche incerte Non volermi male Certe volte l'importante è vedersi più belli Quanto basta per sentire che il mondo è vicino e non è perfetto. |