Grande Fiera dell'Elettronica: Forlì 8-9-10 dicembre 2000

Si è felicemente conclusa la Grande Fiera dell’Elettronica a Forlì e con essa è terminata l’attività simulatoria che il Flight Simulator Club Cesena ha organizzato.

E’ stato un evento grandioso che ci ha impegnato al massimo.

Era nostra intenzione fare qualcosa in più della solita rappresentazione pubblica di volo simulato, volevamo fare una cosa che andasse oltre la divulgazione della cultura aeronautica, volevamo lanciare un messaggio al grande pubblico per affermare che la simulazione non è più solo un gioco, ma una vera attività sportiva, anzi, la settima disciplina sportiva in campo aeronautico così come ha recentemente riconosciuto la F.A.I. e l’Aereo Club d’Italia.

Abbiamo allora invitato dei "Testimonial" che, con la loro presenza, accreditassero una maggiore attendibilità alla simulazione e a tutti i simmers praticanti.

Gli ospiti d’onore non potevano essere che i nostri "vicini di casa":

-il 5° Stormo dell’Aeronautica Militare di base a Cervia;

-la Facoltà di Ingegneria Aerospaziale di Forlì;

-l’Istituto Tecnico Aeronautico di Forlì;

ed inoltre:

-l’Alitalia, rappresentata dalla virtuAlitalia;

-la virtuAlitalia, compagnia aerea virtuale sponsorizzata e riconosciuta ufficialmente da Alitalia

-la F.I.V.S. (Federazione Italiana Volo Simulato) aderente all’Aereo Club d’Italia.

E’ stata forse la più grande, sicuramente la più completa, manifestazione di volo simulato, rivolta al pubblico non esperto, che si è tenuta in Italia e che ha visto uniti il simulato e il reale.

Speriamo di essere riusciti a far comprendere il "messaggio" ai 20.000 frequentatori della Fiera.

E’ stato uno sforzo enorme che ha visto impegnati i soci del Flight Simulator Club Cesena fin dalla giornata di lunedì quando sono arrivati i potenti computer di Olidata, tutti rigorosamente nuovissimi e cellofanati all’interno degli scatoloni.

Ivan e Christian Vitali, Alfredo Massi, Gianni Biguzzi ed il sottoscritto con l’entusiasmo alle stelle, abbiamo cominciato a montare scrupolosamente l’hardware per comporre le ben 12 stazioni di volo (che gusto ragazzi!): 5 per il pubblico, 4 riservate ai simmer impegnati nelle dimostrazioni di volo in uso esclusivo ai piloti della FIVS, di virtuAlitalia, ed al F.S.C. Cesena, 1 per il computer regia collegato al mega schermo di ben 6 Mq, 2 per gli A.TC. Il lavoro è proseguito nella giornata del martedì, quando è arrivato "il pacco" della Microsoft con i 10 nuovissimi Joystick SideWinder di cui 4 con feedback, i cd di FS2K ed il nuovissimo FSCombat2: che lavoro, ragazzi, caricare tutti i programmi necessari sui 12 computer... configurare e settare tutto! Mentre noi proseguivamo il lavoro di caricamento dei programmi, Ivan e Christian si dedicavano al settaggio delle nuovissime manette della Safeline, (veri gioielli... che gola!) ed il tecnico incaricato posava in opera la rete necessaria.

Mercoledì finalmente, stanchi ma felici potevamo iniziare le prime prove ed i primi collaudi e.... per giove! eravamo increduli!.. tutto filava liscio senza il minimo inconveniente; forse qualcuno, lassù, impietosito per le 12 ore giornaliere di lavoro che facevamo da tre giorni, all’interno di quel capannone con un freddo artico, ci stava aiutando.

A rallegrare l’ambiente era arrivato da Udine il piccolo grande Oliver Piltè che si aggiungeva a noi nei settaggi e nelle prove…e non solo: quei simpatici ed indisciplinati Ivan, Christian,e Oliver, uniti "nell’unione fa la forza", presi dall’entusiasmo si costruivano ad hoc una "cabina" di pilotaggio da far invidia ad un pilota reale di linea (vedi foto): due schermi, due volantini CH con relative pedaliere, manette della Safeline versione Jet debitamente appoggiata sopra all’apposita consolle da loro stessi costruita e posta fra i due piloti oltre la tastiera, il mouse le doppie cuffie (ma come diavolo hanno fatto a far funzionare tutto?), inanellavano una serie di voli, con la scusa di testare i programmi ed a nulla sono valsi i richiami, i rimbrotti e le urla del Presidente: tre piloti di razza con la passione del volo inserito direttamente nel loro DNA… che potevo fare? Forse abbatterli con Falcon 4?

Giovedì 7 dicembre, ultimo giorno utile per pennellare le cose, allestimento dello stand, ultimi controlli, affissione dei manifestini e degli slogan del Club…ma…una cosa ancora non c’era: mancava il mega schermo!.. la cosa più importante…e decisiva per rapportarsi al pubblico!

"Arriva oggi pomeriggio direttamente dall’Olanda" mi tranquillizza Massimo Menghi titolare della New Line organizzatrice della fiera,"il primo ed unico finora in Italia questo particolare schermo che ha una qualità di immagine pari alla TV al plasma: costo 60.000.000 (per chi vuole acquistarlo)". Già, penso io, ma se capita qualcosa per strada?.. faccio i debiti scongiuri e …prego Lui, lassù: "dai, un ultimo sforzo, please!"

Nel frattempo cominciano ad arrivare i nostri ospiti Vip i quali cominciano a prendere posto nei relativi stand. Arriva il camion del 5° Stormo che porta sul cassone addirittura una seminala dell’ F-104, un manichino vestito con la tuta da pilota e con un bellissimo casco aeronautico, un sedile eiettabile, bandiera del Gruppo, Bandiera Nazionale e tante altre cose compreso un battellino di salvataggio. Il Maresciallo Gilberto Maffesanti inizia ad allestire il proprio stand con grande cura e pignoleria.

Arriva la FIVS con a capo il Presidente e amico Pino Finizio, accompagnato dall’efficientissimo Marino Mantieri e dalla gentilissima Gabriella Mosca. Quindi l’Istituto Tecnico Aeronautico di Forlì e poi a mano a mano gli amici di virtAlitalia: da Massimo Mazzitelli che comincia ad allestire il proprio stand fino al ns. Presidente di Compagnia, Elia Lombardo che, nonostante il ginocchio dolorante e le disavventure del viaggio, è riuscito, con grande tenacia, ad assicurare la sua presenza.

E arrivano anche due amici da Roma, conosciuti solo per telefono, Alessandro Zazza, informatico e Rocco Matese pilota Alitalia; portavano con sé interessantissimo prototipo di volantino a piantone (come quello reale….anche nel peso!), autocostruito e, avendone necessità, abbiamo dato loro un computer del Club…cosa non si fà per gli amici!!

E il mega schermo?….puntualmente alle 13.30 arrivano gli operai per il montaggio ma….non il mega schermo!. Telefonate febbrili a mezza Italia e finalmente alle 15 arriva! Tiro un grosso sospiro di sollievo ed incito tutti a far presto: doveva rimanere a noi il tempo per fare i vari settaggi video ed audio. Alle 8 di sera, stremati dal freddo e dalla fame avevamo finito. Tutto era Ok ed il mio pensiero è volato ancora Lassù.. grazie!

Dopo una notte tormentata da computer rotti, cavi di rete strappati al pavimento da scarpe dispettose ed irriverenti, altoparlanti ammutoliti e multyplayer impazzito, arriva la fatidica mattina di apertura della fiera e l’inizio della attività simulatoria.

A nostro sostegno arrivano i Soci Francesco Di Pasquale, Luigi Inzirillo e Alberto Arienti e poi lo staf di virtuAlitalia: Dino Giannasi, Ruggero Falconi, Daniele Veronelli, Mattia Stagni, Fabrizio Castellucci.

Arriva anche Fabio Vettorello, "uno dei nostri" diventato pilota reale ed assunto dalla Compagnia "Volare" vestito con l’impeccabile divisa, che si mette subito a ns. disposizione prendendo posizione in torre di controllo.

La prima visita al ns stand ( chiamiamolo stand !!!…, in realtà un padiglione della fiera di quasi 1500 mq) è del Presidente dell’Ente Fiera di Forlì, il Senatore Stelio De Carolis, il quale stupito nel vedere questa COSA nuova e la precisione con la quale simuliamo la realtà gli scappa "..ma quello è l’aereo che prendo io quando vado a Roma in Senato!" riferendosi al mega schermo sul quale, con vista esterna, era rappresentato l’ MD 80 con livrea Alitalia. Fornivo subito le spiegazioni del caso ma lui mi interrompe dicendo " sai cosa faccio ora? Ti porto qui le Autorità al completo che hanno inaugurato la Fiera....li devi stupire come hai fatto con me!"

BINGOOO!!! ho gridato dentro di me! Ho avvertito tutti gli altri di stare pronti per questo grande momento e quando è arrivato è stato un successo completo! La delegazione si è trattenuta con noi oltre 20 minuti, sotto un tiro incrociato e convulso di domande alle quali non riuscivamo a volte neppure a rispondere, erano affascinati ed increduli che si potesse simulare la realtà con tanta precisione.

Al di là dei complimenti e delle gratificazioni eravamo riusciti comunque a stupirli, d’altra parte…. non costituivamo forse la novità della fiera?

Il pubblico nel frattempo era affluito all’interno della fiera e nonostante fossimo ubicati in fondo, all’ultimo padiglione, avevamo lo stand assediato e le postazioni di volo, destinate al pubblico, si erano rapidamente intasate ed i soci addetti alla assistenza avevano il loro bel da fare!

Ma non era ancora finita. A sorpresa sono arrivate anche le emittenti televisive con tanto di interviste e riprese: Video Regione, R1 TV Romagna, RAI 2, Rete quattro.. alla fine della mattinata ero esausto ! Non è facile, credete, parlare davanti ad una telecamera e dover dire in modo concentrato chi eravamo e cosa facevamo.

Poi come ogni cosa tutto passa, così anche quella mattinata convulsa e densa ha lasciato il posto ad un pomeriggio più "rilassante" speso ad intrattenere e spiegare al pubblico, incollato davanti al mega schermo, quanto veniva qui rappresentato.

Determinante è stato questo "televisorone". E’ stato il migliore interprete fra noi ed il pubblico. Con il computer regia in modalità slew e con il multiplayer attivato, è stato possibile fare vedere agli spettatori tutte le fasi dei decolli e degli atterraggi di ogni singolo equipaggio, durante i programmati voli di linea che andavano a compiere: dalla sosta sul piazzale al push back, dal taxing al decollo che seguivamo fin dove possibile e poi ancora, collocati all’aeroporto di arrivo, il finale, l’atterraggio ed il parcheggio. I potenti altoparlanti del televisorone erano mixati anche sugli ATC in modo che il pubblico potesse ascoltare le comunicazioni aeronautiche, imposte (a fatica) dal Presidente, rigorosamente in italiano.

Altresì vincente è stata la scelta di mixare anche lo speaker (il sottoscritto) che descriveva tutte le fasi del volo con un leggero anticipo.

Ho cercato di fare comprendere, con parole necessariamente semplici, quali erano gli obblighi dei piloti durante un normale volo di linea, la necessità di rapportarsi alla Torre e l’importanza della Torre per la sicurezza del volo. Durante la fase di crociera degli equipaggi, il computer regia si trasformava in un equipaggio indipendente.

Ciò ha dato la possibilità di spiegare anche il pannello dell’aereo, strumento per strumento, durante un voletto attorno all’aeroporto.

Dovevate vedere le espressioni del pubblico! Occhi incollati a seguire il puntino luminoso del mio raggio laser che andava ad indicare e spiegare (sempre con parole semplicissime) ora l’HSI con la radiale da intercettare e le distanze dal vor, ora l’altimetro ed il vertical speed, l’anemometro, le velocità V1 Vr V2 ect, l’orizzonte artificiale, il pannello del pilota automatico e così via fino a far comprendere (spero) in cosa consiste l’ atterraggio con la procedura ILS.

Questa spiegazione ha tenuto incollate le persone davanti al mega schermo: evidentemente eravamo siamo riusciti a catturare la loro attenzione.

Che dire poi della simulazione militare sul televisorone?

Qui abbiamo raggiunto l’apoteosi quando l’altoparlante della fiera ha pubblicamente annunciato che il Tenente Pilota Luca Crovatti del 5° Stormo di Cervia avrebbe tenuto una manifestazione di volo simulato militare con l’F-16 di Falcon 4. Decine di persone si sono ammassate davanti al mega schermo e devo dire con ragione poiché lo spettacolo offerto dal Ten. Luca Crovatti è stato effettivamente unico e di grande pregio. Eh si!.. La mano esperta del pilota si è vista subito: grande la precisione delle manovre acrobatiche, precisa la programmazione delle stesse. Eccezionale la manovra di ricongiungimento in formazione, fulminea e chirurgica l’azione di abbattimento di velivoli nemici, preciso il rifornimento in volo e, dulcis in fudus, affascinante la dettagliatissima spiegazione del copkit dell’F-16 con la illustrazione dei sistemi difensivi e dei disturbi radio e radar che l’aereo è in grado di offrire. L’azione terminava con una spettacolare eiezione dall’aereo, con il consueto ma sentito applauso del pubblico.

In questo contesto sono passati i tre giorni della fiera, durante la quale abbiamo avuto il piacere di conoscere e/o salutare illustri amici simmer quali Giangiusto Mattiucci Presidente di Air Brixia, Simon Giorni Presidente di Ivao, Luca Lanti di Air Brixia e Lorenzo Pomini ( che mi ha favorevolmente stupito per la giovane età) Presidente di Napapijri Air Lines che si è intrattenuto con noi svolgendo, in modo esemplare, le funzioni di controllo. A loro và il mio sentito ringraziamento.

Sul nostro sito http://spazioweb.inwind.it/flycesena sono pubblicate alcune foto della manifestazione.

Giunto alla fine di questo report sento ora, pungente, il dovere e il piacere di ringraziare:

-Massimo e Laura Menghi, titolari della New Line srl, organizzatori della Grande Fiera dell’Elettronica, che ci hanno offerto questa eccezionale opportunità e che ci hanno messo a disposizione tutto ciò di cui avevamo bisogno: lo spazio (anche troppo!), gli stands per gli ospiti, l’hardware, il "televisorone", un pubblico vastissimo ma, soprattutto, la fiducia che hanno riposto in noi, tutti.

- L’Olidata che ha fornito gli affidabilissimi e potenti computers.

- La Microsoft che, attraverso la grande disponibilità e gentilezza del Dott. Damiano Zanderighi ci ha concesso l’uso di Flight Simulator 2000, Flight Simulator Combat 2 e ci ha fornito i nuovi Joystick SideWinder Force Feedback 2

- Il 5° Stormo dell’Aeronautica Militare di base a Cervia che ci ha onorato per l’eccezionale sua presenza e che ha consentito al Ten.Pilota Luca Crovatti di essere presente per entusiasmare noi ed il pubblico con le sue esibizioni con l’F_16. A lui e al M.llo Gilberto Maffesanti che ha allestito il nutrito stand, và un mio particolare ringraziamento.

- L’Istituto Tecnico Aeronautico di Forlì che, con il suo prestigio, ci ha onorato per la sua presenza.

- La F.I.V.S. per la sua prestigiosa presenza e verso la quale il nostro Club ha volto una attenzione particolare per la grande professionalità, prestigio ed ufficialità che questa federazione ha assunto in campo internazionale in soli due anni e mezzo di attività

- La Alitalia rappresentata dallo stesso Elia Lombardo, Presidente di VirtuAlitalia

- La virtuAlitalia che, con lo staff al completo, ha avuto un ruolo determinante curando i piani di volo delle attività simulatorie che si sono svolte.

- La Safeline che ci ha fornito, non solo in visione, le proprie manette (veri gioielli).

E tutti gli amici (e qui spero proprio di non dimenticare nessuno):

Ivan e Christian Vitali

Alfredo Massi

Alberto Arienti

Gianni Biguzzi

Francesco di Pasquale

Luigi Inzirillo

Oliver Piltè

Elia Lombardo

Fabio Vettorello

Massimo Mazzitelli

Dino Giannasi,

Ruggero Falconi

Daniele Veronelli

Mattia Stagni

Fabrizio Castellucci.

Ed anche, perché no?,……."Lui,".. Lassù !

Senza ognuno di voi, senza la vostra passione e il vostro impegno, questo "Flight Simulator Show" non sarebbe stato possibile.

Grazie !

" Flight Simulator Club Cesena"

Il Presidente Vitaliano Collini