Carissimo fra Leonardo (...),

mi dispiace di non poter intervenire alla presentazione della musicassetta "...per dire grazie!". , da te prodotta, il 5 gennaio p.v., per impegni presi in precedenza.

Ti ringrazio per la copia che mi hai inviato e mi complimento con te per questo lavoro che, per quanto mi è possibile, cercherò di far conoscere e di diffondere.

Sono certo che sarà un mezzo efficace per la nuova evangelizzazione, soprattutto per i tanti giovani innamorati della Vergine Maria e affascinati da San Francesco. Auguri!

Fra Pietro Carfagna, Ministro Provinciale, 3 Gennaio 2000

Caro amico mio fra Leonardo.

La terra che in questo momento ci sta ospitando, dobbiamo soltanto rispettarla per quella che è, ma non è il massimo. C’è di meglio. Il massimo viene dopo.

Tu sei a metà strada. So benissimo che l’abito non fa il monaco, ma tu, nonostante l’abito lo fai lo stesso. Avrei tanto voluto indossarlo anch’io, ma devi sapere, che l’abito non fa il monaco, per cui è come se lo indossassi. Scusami per questo giro di parole ma la vita di noi peccatori è fondata proprio sulle parole, se ci fossero tolte, non potremmo più dire bugie.

Le verità, quasi quasi non esistono.

Io spero che tu continui ad esprimerti attraverso le canzoni dei tuoi dischi senza diventare neanche un po’ "famoso" e ancora meno "popolare". Il successo da’ alla testa anche al più saggio. Oscar Wilde diceva: "La popolarità è come il rasoio nelle mani di un bimbo". Io non sono il verbo, e sulla terra il verbo non esiste. Sulla terra gli uomini posseggono soltanto la materia, la materia e la vanità. Soltanto io posseggo l’utopia.

La mia speranza è che anche tu, malgrado sia un essere umano, possa essere travolto e conquistato dall’utopia come me, solo così potrai raggiungere il successo della vita così come l’ho raggiunto io, grazie al filo diretto che ho con Dio.

Complimenti per le tue canzoni, non sono né banali, né stupide, né commerciali e né di successo.

P.S.: ...scusa gli errori, ma sulla terra sbagliare è normale. Dio c’è.

Gianni Ciardo, 5 Gennaio 2000

Canta e cammina...

Carissimo Leonardo (...), l’altra sera stavo rivedendo in video il tuo concerto "...per dire grazie!". A me piace molto, ed ogni tanto lo rivedo con piacere. Vi sono tuoi canti davvero molto belli, pieni di musicalità del cuore..., e non ti posso nascondere che spesso mi danno forza, mi aiutano a riflettere...tanto! Si può non sentire con il cuore questi canti. Vi è quella su Francesco, oppure Getterò le mie reti, e altre...! Mi auguro che tu continui a cantare quello che vivi e senti nel cuore (...). Comunque non voglio raccontarti avvenimenti, voglio solo ringraziarti perché con alcuni tuoi canti mi hai fatto un po’ sottolineare e rivedere cose che mi si erano offuscate...Ho sentito nuovamente rivedere nelle nubi la mano tesa di Dio...forse potrò essere più chiaro a parlarne di persona...Grazie di vero cuore, grazie dal cuore! Ciao.

Vito, 3 Novembre 1995

Fra Leonardo carissimo!

Grazie...per il tuo ultimo lavoro che mi ha entusiasmata tantissimo. Le parole, la musica...stupende! E che dire degli arrangiamenti!Tutto è stato meravigliosamente curato fin nei più piccoli particolari e questo fa di te e dei fratelli, bravissimi, che ti hanno aiutato, un professionista. Continua così! Continua a diffondere attraverso queste navicelle musicali la melodiosa parabola di Gesù, la sua illogica equazione universale dell’amore a tutti i costi: facile è amare chi ci ama; difficilissimo colui che ci odia! E questo Lui ci chiede, superando i nostri limiti umani e consegnando all’altro la nostra stessa vita: per Amore...! Con affetto,

Anna, 24 Gennaio 2000

Carissimo fra Leonardo, come stai? Certamente immagino bene!

Scrivo per complimentarmi con te per il tuo bel lavoro. Mi è capitato in questi giorni di ascoltare la tua nuova collezione musicale "...per dire grazie!". Il mio modesto parere è questo: si tratta di un’ ottima produzione.

I brani eseguiti, con molta maestria e competenza musicale, non annoiano l’ascoltatore — anzi appassionano all’ascolto — le basi musicali, di ottimo gusto, rispecchiano un genere apprezzabile, rispecchiano un genere musicale adatto ai nostri giorni.

Non si tratta delle solite incisioni sdolcinate, ma descrivono la concretezza della vita interiore.

La Parola di Dio è concreta in ogni esecuzione...la parola è divenuta vita e la vita è divenuta musica e poi canto. Ciò che si respira è la gioia di amare l’Amato fino all’ultimo respiro.

Le parole riportate di Agostino d’Ippona rispecchiano il messaggio che tu vuoi lanciare: farsi ascoltare da quel Qualcuno che da duemila anni passa continuamente sulle rive della nostra anima e ci chiama. Il tuo messaggio è di incoraggiamento a coloro che sono in ricerca vocazionale e come mezzo stupendo di evangelizzazione...!

Auguro ogni bene e grazia dal Signore cantore della vita e...buon lavoro! Con tanto affetto in Cristo,

Giacomo M., 24 Gennaio 2000

Pace e Bene Fra Leonardo!

Grazie per la cassetta ...

L'ho quasi consumata a forza di sentirla e risentirla. Mi dà pace, serenità, è piacevole da sentire e ti resta molto nella testa.

Un commento musicale più critico vorrebbe che ti segnalassi anche che:

1. Arrangiamenti belli, quasi mai "di troppo", scelti con gusto e ben consoni allo "spirito" dei vari brani

2. Cori bene impostati (Fantastico il coro dei bambini)

3. Intensa e carica di speranza e di consapevolezza che Dio c'è, è "Pace tu sei"

4. Peccato per certe pronunce leggermente con cadenza dialettale e per alcune parole con doppie non pronunciate (tipo quagiù, tera ...)

Al di là di queste mie ininfluenti opinioni, ti ringrazio veramente perché mi hai dato la possibilità di sentire Dio nella tua musica, di sentire Maria, tramite "speciale" verso Dio, di sentire l'uomo che cerca, che chiede, che spera, che soffre, che ama ... ma che alla fine ha sempre Dio vicino in tutte le sue scelte (...).

Ancora tanta Pace e Bene in Dio Padre

Ciao, buon lavoro

Omar, 24 Gennaio 2000

Un amico in cielo canta: "Grazie Signore"

Pace e bene!

Carissimo fra Leonardo! Innanzi tutto grazie per la bella notizia del diaconato..., è una gioia alla quale anche Lillo prenderà parte perché voleva molto bene, lo sai!

Aveva grande affetto per te e di te ammirava sopra ogni altra cosa il tuo carisma di saper cantare le bellezze di Dio. Più di una volta mi ha detto: "Il mio più grande desiderio sarebbe quello di essere un canta Dio" (...).

Ti dico queste cose, perché tu possa conservare nel tuo cuore l’immagine di questo amico che ti ha voluto bene e ti ha ammirato tanto!

E quando prenderai in mano la chitarra e canterai al Signore tu ti possa ricordare ogni volta di Lillo così che lui, anche attraverso la tua voce e la tua musica, possa continuare a "cantare Dio".

Poi volevo che tu sapessi che Lillo ha amato tanto la tua canzone "Grazie Signore".

Era il suo pezzo forte, quasi tutte le domeniche e non mancava mai nelle celebrazioni liturgiche più solenni come ricorrenze del Terz’Ordine, Battesimi...!

Io ho voluto che la tua canzone fosse cantata anche nel giorno del funerale di Lillo e, in quel momento, tutti si sono commossi perché sembrava di sentire la sua voce che cantava...

Sul libretto che ho fatto realizzare come ricordino per il suo trigesimo ho ancora voluto il testo della tua canzone perché veramente io ho tutti i motivi per dire "GRAZIE SIGNORE per Lillo e per tutti i doni che ci hai fatto: primo fra tutti nostro figlio Francesco...".

Vedi quando importante è stata non solo per noi una piccola canzone, ma anche per la nostra Fraternità di Biccari e per gli amici di Foggia?

Allora, adesso tutte le volte che canterai e suonerai "Grazie Signore", devi pensare a Lillo e pregare per lui perché lui dal cielo, sicuramente, la canterà sempre con te...

Per tutto quello che sei stato e che sei per Lillo e per me...GRAZIE!

Titty, 23 Agosto 1999