TROVALO
SUBITO! CREDITS Adriano Petrachi Agostino Rossi, Alessandro Ciattaglia, Alessandro Danese, Alex Bruni, Alex Leoncini, Alex Leoncini, Andrea Esposito, Andrea Nani, Bobo di Surfactivity, Carlo Greco, Carlo Marrazzi, Claudio Chapuis, Claudio Zanotti, Cosimo Melanotte, Daniele Barsotti Daniele Bettarini, Dario Gerbella, Denis Galioto, Elisa Castellari, Emiliano Cataldi, Enrico Lodi, Fabrizio Mancini, Gennaro Capasso, Gianluca Capelli, Gianluca Salomoni, Gianni Bruno, Giorgio Turrisi, Giovanni Giovannini, Giuseppe Conca, Giuseppe Romano i fratelli Fracas, Lucio Fabbri, Manuela Golinelli, Marco Canu, Marco Casagrande, Mariano Randazzo, Matteo Capaia, Maurizio Drei, Maurizio Spinelli, Monica Proietti, Paola Tarozzi, Paolo Cesari, Paolo Marcucci, Paolo Perucci, Patrick Allegritti Roberto Corsi, Roberto Mocchegiani, Rocco Cartisano, Sandro Spadarelli, Saverio Pensabene, Sergio Brucato, Simon James Altree, Simone Bartolacci, Simone Di Cuonzo, Stefano Sanchi, Stefano Verlicchi, Tony Di Bisceglie, Vincenzo Ganadu, Giuseppe Romano. |
INTRODUZIONE BENVENUTO NELLA SCENA SURF! Questa guida è edita dalla F.I.S.O. (Federazione Italiana Surf da Onda) ed è supportata dagli sponsor e da dieci anni di sbattimenti per catalogare i posti. Lo stesso materiale è stato anche usato da "the SURF REPORT USA" e "the STORMRIDER GUIDE UK" su nostra autorizzazione.
Il tempo nel bacino del Mediterraneo è caratterizzato da evoluzioni rapide dovute alla presenza di masse d'aria molto contrastate, grande varietà nel campo barico, centri d'azione dissimulati e regimi di venti complessi rispetto ai regimi regolari dell'Atlantico. In realtà, i differenti flussi di aria che giungono nel Mediterraneo non sono di per sé stravaganti; se lo diventano talvolta è a causa dei rilievi piuttosto notevoli e frastagliati che circondano la maggior parte del bacino. Il Mediterraneo è infatti isolato dalle regioni circostanti da importanti sistemi montuosi: a Ovest, le diverse catene montuose della Spagna e i Pirenei; a Nord, il Massiccio Centrale, le Alpi, i Balcani, a Est, gli altipiani dell'Asia Minore e del Libano; a Sud, le catene di Atlante e gli altipiani sahariani. Tra queste montagne vi sono quattro anguste entrate: lo stretto di Gibilterra, verso l'Atlantico; la soglia di Lauragais, verso il Golfo di Biscaglia, il corridoio Rodano-Saona, verso l'Europa; il corridoio Dardanelli-Bosforo, verso il Mar Nero. Invece da Gabès ad Alessandria d'Egitto la costa si apre interamente sui grandi deserti africani. Al centro della regione mediterranea si trovano ancora altre montagne: gli Appennini che si estendono per tutta la lunghezza dell'Italia e costituiscono il limite tra il bacino occidentale ed il bacino orientale. Tutti questi massicci montuosi, anche quelli meno elevati, costituiscono degli ostacoli notevoli ai movimenti dei bassi strati dell'atmosfera, specie per quanto riguarda le masse d'aria fredda poco spesse, dando luogo a fenomeni come l'effetto fohen. Le quattro entrate di cui si è detto prima non offrono invece alcun ostacolo all'afflusso di aria fredda, la cui azione viene rinforzata da un "effetto Venturi" tra le montagne. Ecco perché Gibilterra, i Dardanelli e soprattutto il Golfo del Leone sono zone di forti venti e frequenti tempeste. Infatti, i rilievi che circondano le coste risultano molto frastagliati e numerose vallate si alternano alle montagne. In ciascuna di queste l'aria fredda trova uno sbocco. Di conseguenza, lungo tutta la costa si incontrano venti molto particolari che non hanno alcun rapporto col vento sinottico. In estate, le invasioni di aria fredda sono sempre legate a movimenti d'insieme, e sono generalmente prevedibili. Durante l'inverno, esse possono presentarsi bruscamente , anche durante il bel tempo, e la loro previsione diventa quasi impossibile. Nel Mediterraneo esiste quindi una grossa varietà di venti, ognuno con caratteristiche proprie, i cui nomi derivano dalle antiche tradizioni marinaresche dei popoli del Mediterraneo: il Mistral, la Tramontana, la Bora, il Grecale, il Marin, lo Scirocco, il Libeccio. Fra questi, il surfista ricorderà sicuramente il Maestrale che genera mare molto grosso sulle coste occidentali della Sardegna, lo Scirocco ed il Libeccio che possono produrre potenti onde lunghe essendo i relativi fetch sufficientemente grandi e potendo, questi venti, persistere per più giorni. Manuela Golinelli Fra le varie sorgenti in grado di generare onde nel mare, è bene ricordare che correnti e maree, oltre ad essere ben modellabili e di struttura costante, costituiscono la vita profonda del mare. Esiste però una vita superficiale che è modellata essenzialmente dal vento ed è quindi strettamente connessa alle condizioni meteorologiche. In generale le onde superficiali si suddividono in due principali categorie: le onde provocate dall'azione del vento dal quale possono essere sostenute (onde vive) e le onde che si propagano anche a grandi distanze dalla zona in cui sono state generate (onde lunghe o swell). Si parla in generale di mare vivo quando si indicano i sistemi di onde che si formano in una determinata zona sotto l'azione del vento presente, la cui struttura è determinata essenzialmente dalla forza del vento, dalla durata della sua azione e dal fetch, cioè la distanza sulla quale il vento può esercitare la sua azione senza incontrare ostacoli o senza cambiare direzione. Quando le onde si formano cominciano a crescere in altezza. Inizialmente sono infatti molto ripide, poi, se il vento persiste, cominciano ad allungarsi: altezza, lunghezza, periodo e velocità aumentano progressivamente per raggiungere un massimo che è funzione della forza del vento. Se il fetch è troppo corto, le onde non riescono a raggiungere la loro forma ottimale ed hanno minore possibilità di divenire alte. Ciò non vuol dire che la navigazione sia necessariamente più gradevole in un piccolo mare chiuso piuttosto che al largo proprio perché le onde non possono allungarsi e rimangono corte e ripide. A volte, sovrapposta al caos del mare vivo, si può distinguere una pulsazione più ampia e più lenta che si propaga spesso in direzione diversa da quella del vento quasi animata da vita autonoma: l'onda lunga. Le onde diventano lunghe dal momento in cui escono dal fetch del vento che le ha generate e si attenuano molto lentamente (diminuendo in altezza e crescendo in lunghezza) poiché hanno immagazzinato un'energia notevole. Lo stato del mare, sia che si tratti di onda lunga o di mare vivo, può variare considerevolmente in funzione degli ostacoli che le onde incontrano sul proprio cammino: onde incrociate, vento contrario e soprattutto i fondali. Poiché la "profondità" delle onde è funzione della loro lunghezza, le onde più lunghe, cioè quelle più vecchie, rispondono molto rapidamente alle variazioni del fondale e possono ingrossarsi enormemente prima di raggiungere la costa. Sulle coste a debole pendio esse possono avanzare a lungo restando al limite del frangere. "E' il momento in cui su una semplice tavola, in equilibrio sulla cresta dell'onda, si può essere partecipi di momenti esaltanti prima di giungere a riva in una nuvola di schiuma" (Glénans). Manuela Golinelli Il livello delle acque del mare si alza e si abbassa ritmicamente con un moto verticale simile a quello prodotto da un'onda che investe una costa, con la differenza che questo lento avanzare e retrocedere del mare è assai difficile da osservare perchè il tempo necessario per passare dalla cresta al cavo dell'onda di marea è di 6 ore e 20 minuti. Tale fenomeno é dovuto all'attrazione della Luna nei confronti della Terra, ecco spiegato perché questo ciclo é legato al tempo nel quale il nostro satellite ruota attorno al nostro pianeta (24 h e 50 min). Nel mare Mediterraneo l'ampiezza della marea è in media di appena 20 centimetri, ma nel golfo di Gabès e nell'Adriatico settentrionale, a volte essa raggiunge dislivelli di oltre un metro. Le "strettoie" formate da reef rocciosi oppure da secche nei fondali sabbiosi, costituiscono una barriera più o meno brusca del profilo del fondale, che costringono tutte le onde al di sopra di una certa misura a frangersi; questa area, in cui si concentrano i surfisti, si sposta a seconda del coefficiente di marea. La zona in cui l'onda rompe può arretrare o avanzare proprio per effetto della marea, modificandone notevolmente la qualità e la potenza. La variazione giornaliera del livello del mare ha una fondamentale importanza per prevedere la posizione del poin break e di conseguenza della fattezza dell'onda. La conoscenza dei coefficienti di marea e gli orari in cui essi variano, è dunque di fondamentale importanza per poter sfruttare al meglio le caratteristiche di spot inluenzati da ampie fluttuazioni di marea. Nei mari dove l'escursione tra alta e bassa marea è notevole, è molto importante procurarsi un prospetto in cui siano riportate le previsioni di marea, che a differenza di quelle del tempo metereologico, sono più precise di un orologio svizzero. Maurizio Spinelli Il paradosso più grande della meteorologia è forse quello di voler riuscire a fare una previsione esatta partendo da uno stato iniziale dell'atmosfera che non si conosce esattamente, malgrado tutte le osservazioni effettuate. Oggigiorno le previsioni del tempo si basano su misure sperimentali effettuate al livello del suolo e a diverse quote nell'atmosfera, immagini da satellite e immagini radar. Il metodo più importante utilizzato dai vari centri meteorologici per la previsione sono i modelli numerici di tipo fisico-matematico, che necessitano di potenti elaboratori. Il metodo numerico parte dall'idea di base di poter calcolare l'evoluzione futura del tempo conoscendo per prima cosa lo stato iniziale dell'atmosfera e poi i meccanismi fisici che determinano i movimenti atmosferici ed i loro cambiamenti. A causa della complessità di questo compito e dell'immensa massa di dati, i calcoli diventano molto onerosi in termini di tempo e di costi. La struttura di calcolo è una griglia regolare che ricopre l'area di simulazione, comprendendo diversi livelli dell'atmosfera, sulla quale vengono risolte le equazioni e calcolati i vari parametri fisici. Dalle simulazioni numeriche tramite calcolatori vengono prodotte le mappe meteorologiche che mostrano lo stato dell'atmosfera. Queste carte devono poi essere analizzate ed interpretate dai previsori, che emetteranno il bollettino di previsione. La qualità dei calcoli dei modelli può variare: vi sono dei periodi durante i quali i modelli riescono a descrivere abbastanza bene la dinamica atmosferica in anticipo, mentre in altre situazioni hanno più difficoltà ad avvicinasi alla realtà. Inoltre, per motivi matematici (non linearità dei processi che si svolgono in atmosfera) questi calcoli non dovrebbero essere eseguiti per periodi di tempo troppo lunghi. Attualmente per i modelli globali (il cui dominio è tutta la superficie terrestre) vengono effettuate previsioni fino a dieci giorni. In generale questi modelli danno buoni risultati, soprattutto a breve scadenza, anche se non rappresentano mai la realtà. In particolare i calcoli nelle zone montuose risultano molto complessi e difficilmente schematizzabili a causa dell'orografia complessa. Il modello più utilizzato in Europa è nato dalla cooperazione di 16 paesi europei che hanno fondato un centro di calcolo: il Centro Europeo di Previsioni Meteorologiche a Medio Termine (ECMWF) a Reading, vicino a Londra. Diversi stati possiedono inoltre il loro modello globale e allo stesso tempo modelli ad area limitata (nati dalla richiesta di previsioni più dettagliate), che considerano cioè un'area molto più piccola e che hanno una validità temporale ridotta (1-3 giorni al posto di 5-10). In compenso la distanza dei punti di griglia è molto più ravvicinata (attorno ai 20 Km) e permette una più dettagliata rappresentazione dell'orografia del modello. Come dati di partenza vengono utilizzati normalmente quelli del modello globale. Per migliorare la previsione ma soprattutto per definire meglio il grado di confidenza della previsione stessa, negli ultimi anni è stato sviluppato al ECMWF un sistema di valutazione dei risultati della previsione centrale noto come strategia delle previsioni di insieme (Ensemble Prediction System). Esso consiste nell'utilizzare lo stesso meccanismo della versione operativa del modello con alcune perturbazioni introdotte nei dati iniziali o con diverse risoluzioni spaziali. I risultati vengono poi raccolti in scenari evolutivi differenti (cluster) corrispondenti a situazioni generali del tempo con un numero più o meno grande di soluzioni. La probabilità di realizzazione di un certo di tipo di situazione meteorologica viene stimata dalla densità dei membri. L'attendibilità della previsione ha quindi un significato piuttosto ampio, perché come visto dipende da diversi fattori: la scadenza della previsione (24, 36, 72 ore), il tipo di parametro e la sua localizzazione, la variabilità della situazione sinottica che si manifesta, e l'interpretazione del previsore. "Certamente nessun previsore scommetterebbe mai la testa sulle proprie previsioni". Manuela Golinelli |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
![]()
PUNTA SABBIONI (VE) - PUNTA SABBIONI - Da Jesolo segui le indicazioni per Punta Sabbioni; proseguire oltre l'attracco del ferry boat seguendo la strada sterrata in direzione del faro. Lavora con mareggiate da S e S/O, meglio se in scaduta. Prevalenti le onde destre, qualità dell'acqua mediocre. CORTELLAZZO, IESOLO, (VE). Lunga sinistra alla foce del Piave, lavora con E S/E e S.
CASAL BORSETTI (RA) - ADRIA JETTY - E' probabilmente lo spot in cui attualmente si formano le onde più consistenti dell'alto Adriatico. Una secca che genera una lunga e potente destra che in rare occasioni supera i due metri di altezza. E' surfabile comunque anche con onde di mezzo metro. Lavora al meglio con swell da S/E e vento da S/O, O o N/O. Le condizioni migliori si hanno con maree medio-basse. Raggiungere lo spot è facile: trovato l'abitato di Casal Borsetti (15 Km a Nord di Ravenna), seguite la litoranea in direzione Nord fino a raggiungere lo Swiss Residence. Traversate la pineta e siete ad AJ. Qualità dell'acqua buona. In certe occasioni spot molto affollato. MARINA ROMEA (RA) - LAMONE o IL PALO o CORTO MALTESE - Lo spot si trova a Nord dell'abitato di Marina Romea sul lato Sud della foce del fiume Lamone. Sulle secche che circondano la foce del fiume, rompono onde che a volte raggiungono i 2 m. La condizione migliore è swell da S/E con off shore da S/O e marea alta. Lo spot lavora anche con swell da E e N/E. Qualità dell'acqua discreta. Spot mediamente affollato. MARINA ROMEA (RA) - LATO NORD - Si trova sulla parte nord della foce del Lamone. Lavora con le stesse condizioni che attivano il lato Sud. PORTO CORSINI (RA) - DIGA NORD - Lo spot si trova nel centro del paese di Porto Corsini, dove sbuca il porto di Ravenna. Su fondale sabbioso rompe un'onda destra alta sino a 2 m tendente a riformarsi, che in condizioni di forte swell da S/E la si può surfare (con un longboard) per circa trecento metri. Lavora anche con swell da E. Qualità dell'acqua discreta. Spot raramente affollato. MARINA DI RAVENNA (RA) - DIGA SUD - Spot speculare a Porto Corsini; lo si raggiunge prendendo il ferry boat che collega Porto Corsini a Marina di Ravenna e proseguendo verso S lungo la costa per circa 1 Km. A fianco del lungo molo (2.8 Km) del porto di Ravenna si è generata una secca di sabbia che con Swell da E e N/E genera onde sinistre tendenti a riformarsi. Lo spot è praticabile anche con grosse mareggiate e venti attivi da N/E ed E. Lavora anche con scadute da S/E. Qualità dell'acqua discreta. Spot generalmente affollato. PUNTA MARINA (RA) - BAGNO ETTORE - Il Bagno Ettore si trova dietro la caserma della Guardia Forestale, sul lungomare di Punta Marina. Beach break frequentato esclusivamente nel periodo estivo con piccole mareggiate in scaduta da N/E, E e S/E. Sulla secca che si trova di fronte allo stabilimento balneare si formano onde che raramente superano il metro e mezzo. LIDO ADRIANO (RA) - BABYLON - Lo spot si trova sulla spiaggia di fronte alla ex discoteca Babylon nell'abitato di Lido Adriano. Lavora con piccole mareggiate da E, N/E o con scadute da S/E. Poco frequentato, fondale sabbioso occhio a non lasciare niente in auto! LIDO ADRIANO (RA) - GORILLA - Lo spot si trova all'estremo Sud della località di Lido Adriano, in prossimità della foce dei Fiumi Uniti. Lavora con piccole mareggiate fino ad 1 metro da N/E, E e S/E. Fondale sabbioso. Qualità dell'acqua pessima. Spot poco frequentato. LIDO DI DANTE (RA) - LIDO DI DANTE - Lo spot si trova a Nord dell'abitato di Lido di Dante, è un beach break situato proprio nella spiaggia di fronte alla via di ingresso al paese. Lavora esclusivamente con scadute da N/E, E e N/E, insurfabile con mare attivo oltre il metro. Fondale sabbioso e poco frequentato. LIDO DI DANTE (RA) - EX PIPPERO - Lo spot si trova all'estremità Sud dell'abitato di Lido di Dante, dopo il campeggio. Lavora esclusivamente con scadute da N/E, E e S/E. Fondale sabbioso. Poco frequentato. Acqua di buona qualità. LIDO DI SAVIO (RA) - GO GO - Lo spot si trova di fronte allo stabilimento balneare Go Go, all'estremità Nord della località di Lido di Savio. Lavora con scadute da N/E, E e S/E. In corrispondenza di alcuni pennelli di scogli si generano onde prevalentemente destre di buona qualità che possono raggiungere il metro e mezzo di altezza. Fondale sabbioso. Frequentato. Acqua di buona qualità. LIDO DI SAVIO (RA) - SAVIO - Spot posto sul lato Nord della foce del fiume Savio tra gli abitati di Lido di Savio e Lido di Classe. Lavora con scadute da E e S/E. Onde di scarsa qualità. Poco frequentato. MILANO MARITTIMA (RA) - CANALINO - Lo spot è situato nel centro dell'abitato di Milano Marittima alla foce di un piccolo canale di scolo delle acque piovane. I due corti moli costruiti a lato della foce del canale, hanno generato una secca sul lato Sud che con piccole swell da N/E, E e S/E genera onde sino a 1,5 m. Qualità dell'acqua discreta. Abbastanza affollato. MILANO MARITTIMA (RA) - PORTO - Spot che lavora solo con piccole scadute da E e S/E. Si trova a Nord dell'uscita del portocanale che divide Cervia da Milano Marittima. Generalmente poco affollato. CESENATICO (FO) - CONGREGA DEI VELISTI - Lo spot è situato a circa 200 metri a nord del portocanale di Cesenatico. Beach break sabbioso, lavora con swell da N/E, E e S/E sino ad un metro con onde di discreta qualità. Frequentato dai surfisti locali. Qualità dell'acqua discreta. GATTEO A MARE (RN) - GATTEO - Lo spot si trova alle foci del torrente Pisciatello nella parte Sud di Gatteo a Mare. Onde destre fino a 1,5 m. Lavora preferibilmente con scadute da N/E e E. Poco frequentato. Qualità dell'acqua discreta. SAVIGNANO MARE (RN) - RUBICONE - Dalla statale Adriatica, uscire all'altezza dell'Ipermercato Romagna Center dirigendosi poi in direzione del mare. Lo spot è alla foce del fiume Rubicone nelle vicinanze dell'omonimo campeggio. La condizione migliore per surfarlo è con mareggiata da N/E (anche attiva) ed E. Su fondale sabbioso rompono onde, sia destre che sinistre, sino ad 1.5 metri. Qualità dell'acqua mediocre, pessima se vi sono state precipitazioni piovose insistenti. Non molto affollato. RIMINI RIVABELLA (RN) - DEVIATORE - Lo spot si trova sul lato Nord della foce del fiume Marecchia, circa 500 metri a Nord del portocanale di Rimini. Lavora con mare da N/E ed E e si possono surfare onde sino ad 1.5 metri. Fondale sabbioso, poco affollato, acqua mai particolarmente pulita. RIMINI (RN) - ROCK ISLAND - Lo spot si trova sulla parte Sud del portocanale di Rimini. Lavora discretamente con swell da E e S/E con onde non più alte di 1.5 m, meglio con mareggiate di N/E che a volte formano onde sino a 2 metri. Qualità dell'acqua mediocre. Affollato solo nel periodo estivo. RIMINI (RN) - CLUB - Lo spot si trova in centro a Rimini, sul lungomare cittadino di fronte al piazzale B. Croce. E' un tipico beach break con onde sino ad 1.5 metri. Lavora con S/E, E e N/E. Abbastanza frequentato, qualità dell'acqua discreta. MISANO ADRIATICO (RN) - AMBASCIATORI - Questo beach break si trova in corrispondenza dell'hotel Ambasciatori precisamente davanti allo stabilimento balneare n° 39. E' 2 km più a Nord di Porto Verde e lavora con piccole mareggiate da N/E, E e S/E. E' surfabile quando Porto Verde non rompe più. Poco frequentato. PORTO VERDE (RN) - PORTO VERDE - Lo spot è situato nella località di Porto Verde a circa 10 Km a Sud di Rimini. Unico spot con fondale di sassi della riviera Romagnola, si trova 200 metri a Sud della piccolissima imboccatura del porticciolo di Porto Verde. Lavora con mareggiate da N/E ed E anche di grosse dimensioni e vento on shore. Onde prevalentemente destre sino a due metri. Qualità dell'acqua mediocre. Abbastanza affollato. RICCIONE (RN) - ENEL - Lo spot si trova davanti alla centrale dell'ENEL. RICCIONE (RN) - IL PORTO -Lo spot si trova a circa 150 m sul lato Nord del porto canale di Riccione, di fronte ai bagni 94,95,96. Su fondale sabbioso rompono onde prevalentemente destre che in alcune occasioni possono raggiungere altezza superiore al metro e mezzo. Lavora con swell da S/E ed E. Qualità dell'acqua discreta. Poco affollato. PESARO (PS) - PALLA DI POMODORO - Lo spot si trova dell'abitato di Pesaro, di fronte ad un piazzale nel lungomare. Facilmente distinguibile per un monumento a forma di palla su cui si affaccia lo spot. Su fondale sabbioso rompono prevalentemente onde destre sino ad 1.5 metri con swell da N/E, E e S/E. Poco affollato. Qualità dell'acqua discreta. FANO (PS) - LIDO - Lo spot è situato a Nord del porto di Fano. Dodici km a Sud di Pesaro dalla SS 16, svoltare a sinistra al primo semaforo e seguire per il mare. Lavora con swell da N/E, E e S/E sino ad un metro e mezzo. Poco frequentato. Qualità dell'acqua discreta. Attenzione agli scogli sommersi. FANO (PS) - SASSONIA - Beach break raggiungibile seguendo le indicazioni per la stazione poi per il mare. E' facilmente individuabile perché lo spot si trova ad un centinaio di metri a Sud dell'Istituto Oceanografico. Lavora quasi esclusivamente con scadute da S/E. Poco frequentato. SENIGALLIA (AN) - PIRAMIDI - Beach break che si trova a Nord di Senigallia ed è individuabile dalle costruzioni che vi sorgono davanti rassomiglianti a piramidi. Lavora al meglio con S/E ed offre onde di discreta potenza spesso destre. Poco frequentato. Qualità dell'acqua buona. SENIGALLIA (AN) - PORTO - Sul lato sinistro del porto di Senigallia, si genera in condizioni di mareggiata da E e S/E una sinistra di circa un metro. Lo spot è poco affollato, il fondale è sabbioso e la qualità dell'acqua è discreta. PORTONOVO (AN) IL MOLO - Situato all'estremità nord di Portonovo seguite le indicazioni stradali e turistiche. Lavora con mare da Greco (N/E). E' lo spot che lavora con ogni condizione. Produce onde al take off di circa 2.5-3 m. Il fondale è misto. PORTONOVO (AN) - LA TORRE - Lo spot si trova davanti ad una torre di osservazioni marittima medioevale facilmente individuabile. Questo spot lavora con swell da N/E, E e S/E non con vento attivo. A sinistra della torre si svolge una lunga destra che raggiunge facilmente i 2 metri e può essere surfata per oltre cento metri. Qualità dell'acqua buona. Non molto affollato. Sul lato sud della torre c'è BANZAI, è un ripiego estivo con mareggiate da E/SE; offre onde alte fino ad 1m con fondale roccioso. PORTONOVO (AN) GIACHETTI - Situato prima della baia della Nave, tra lo stabilimento La Capannina e lo stabilimento Giacchetti. E' uno spot creato da una secca che si muove tra alcuni scogli detti "I campani" per via della loro forma. Su questa secca si creano, con mareggiate da Levante E/SE, onde che arrivano ai 3 m. Quest'anno la secca lavora all'altezza della Capannina. Il fondale è misto sabbia e rocce. PORTONOVO (AN) - LA NAVE - Lo spot è nella parte Sud della baia del paese di Portonovo. Conviene seguire le indicazioni che segnalano la chiesa di Santa Maria di Portonovo. Lo spot prende il nome dal relitto presente in acqua. Si trova dietro la chiesa proprio sotto il picco del monte Conero. Lavora con swell da E e S/E. Rompono lunghe onde destre che con grosse swell da S/E raggiungono tre metri di altezza. Surfabile anche con vento e mare attivo dai quadranti meridionali. Qualità dell'acqua buona. Non molto affollato. Lavora molto bene d'estate con scadute di Greco (N/E) con onde di 1,5 m, ma devono essere delle scadute come si deve, pulite e tranquille, Il fondale, oltre ad essere roccioso è riccioso. PORTONOVO (AN) DEAD ROCKS All'estremità sud della baia della Nave, verso la Vela; è stato surfato per la prima ed unica volta da due australiani che gli diedero il nome. Secondo le loro indicazioni lavora con mare da Levante. Onde da 1 a 2 m. Fondale roccioso. SIROLO (AN) - SASSI NERI Dall'autostrada uscite ad Ancona sud, direzione Sirolo. Da Sirolo seguire la litoranea verso Nord in direzione del cimitero. Poco prima del cimitero imboccare la strada che conduce verso il mare (per via del cancello sembra una strada privata!). Seguire le indicazioni per il ristorante Silvio. Nella parte Nord della spiaggia dei Sassi Neri, c'è un piccolo reef che con scadute da E e S/E genera un A frame di 1,5 m di altezza. Controllare quando gli spot di Portonovo sono inattivi. Qualità dell'acqua buona. Non molto affollato. Difficile accesso alla spiaggia per via del dirupo spesso fangoso. SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) - STELLA POLARE -. Sulla sinistra si trova la scogliera nord del porto di San Benedetto, bisogna scendere necessariamente in acqua dalla spiaggia. Le onde migliori si formano con vento di Scirocco, nei giorni fortunati superano il metro e mezzo. SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) - I VILLAGGI - Il nome deriva per via dei villaggi turistici di fronte. E' uno spot delimitato da due basse scogliere. Lavora in tutte le condizioni di mareggiata e di vento. Le onde talvolta sfiorano i due metri, sono regolari anche se tendono al close out quelle al centro dello specchio d'acqua. Verso le scogliere di destra e di sinistra, chiudono energicamente nei due differenti versi. SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) - DON DIEGO - Prende il nome dal camping omonimo. Lo spazio surfabile non è molto ampio perché le onde si formano in una sorta di bacino interno, tra una scogliera sulla destra ed una barriera davanti alla spiaggia. Le onde si formano in condizioni di vento molto forte specialmente da N/E. Frequentato da surfer locali e non; adatto per longboard. SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) - IL TROMBETTIERE - Prende il nome da una statua che si trova nelle vicinanze. E', in pratica, il simmetrico della Stella Polare. Le onde migliori si formano in condizioni di vento da S, S/E. Sulla destra si trova la scogliera Sud del porto di San Benedetto, che si protende dalla spiaggia per circa trecento metri. Si può scendere in acqua dalla spiaggia o dalla scogliera e più si va verso largo, seguendo la scogliera, più le onde si regolarizzano. GIULIANOVA (TE) PESCARA (PE) ORTONA (PE) - SARACENI - TERMOLI (CB)
ALIMINI (LE) - LA NAVE - Lo spot si trova nei pressi dello scafo di un'imbarcazione arenata e ridotta ad un groviglio di lamiere arrugginite. Lavora con swell dai quadranti settentrionali e meridionali. Su fondo sabbioso rompono onde destre e sinistre alte sino a due metri. Frequentato dai surfisti locali. Qualità dell'acqua buona. SAN FOCA - LI MARANGI - Lo spot si trova di fronte alla pizzeria Li Marangi. Lavora con swell da S/E. Le onde sono prevalentemente destre, molto lunghe, ripide e potenti. Il fondale è di sabbia. In condizioni ideali le onde superano i due metri. Altri
spots: LIDO DI POLICORO (MT)
ROCCELLA IONICA (RC) - ROCCELLA - Secche di sabbia molto al largo funziona con mareggiate scadute da Grecale e Scirocco. Qualità dell'acqua ottima. CONDOJANNI (RC) - CONDOJANNI - Spot alla foce della fiumara di Condojanni. Il fondale è misto di massi e sabbia, lavora con swell da N/E, E, S/E e S. Onde glassy spesso con vento cross shore. Qualità dell'acqua buona. AFRICO (RC) - AFRICO - Fondale misto di sabbia e rocce frange con mareggiate da E, S/E e S. Buono quando il mare è grosso. Coperto da un promontorio dal vento che non rovina le onde. Qualità dell'acqua ottima. BRANCALEONE (RC) - BRANCALEONE - Offre parecchi spot, il fondale é per la maggior parte di roccia funziona bene anche con swell da N/E oltre che con i soliti E, S/E, S, S/W. Lo spot più frequentato é Caldara. Attenzione ai ricci, onda esclusivamente destra. CAPO SPARTIVENTO (RC) - SPARTIVENTO - E' lo spot di ripiego per tutte le mareggiate, fondale di roccia. Perfetto con swell da S/E. Sul point, onde sinistre lunghissime che tendono a tubare. Possono raggiungere e superare i 3 m. Qualità dell'acqua buona. PALIZZI MARINA (RC) - PALIZZI - E' il point con l'onda più lunga di quest'area. Le migliori condizioni sono con swell da E, S/E e S. Il fondale é formato da pietre e detriti molto taglienti. Onda esclusivamente destra. Qualità dell'acqua ottima. Altri spot: In questa parte della Magna Grecia, il surf è in rapida espansione. La crescita del numero dei praticanti è dovuta all'impegno di alcuni surfisti, che nelle varie località coinvolgono sempre più persone a cimentarsi con le belle onde che offre l'isola. I local sono veramente amichevoli e si fanno in quattro per fare sentire i visitatori a loro agio. MONDELLO (PA) - IL MOLETTO - Per giungere a Mondello basta imboccare, da Palermo, la strada del Parco della Favorita e in cinque minuti , terminata la discesa della Favorita, si arriva alla Piazzetta di Valdesi, praticamente al centro della spiaggia del Golfo di Mondello. I break della spiaggia sono molteplici e si attivano con swell da N, N/O. Nella parte della baia più protetta si può surfare anche con mareggiata attiva. Con scadute da N/O si hanno le condizioni migliori con onde che generalmente raggiungono il metro e mezzo. Acqua cristallina e nessun pericolo da segnalare. Nei giorni di grande affollamento si contendono le onde una trentina di locals. Lo spot Il Moletto E' all'estrema destra della spiaggia di Mondello, impossibile non vederlo (non è il moletto del porticciolo dei pescatori di Mondello ma il moletto in prossimità del circolo velico Lauria). Si formano belle destre intorno ai due metri che a volte tubano. Picco buono anche per il longboard, il fondo è prevalentemente sabbioso ma con qualche placca rocciosa. Occhio ad una piccola roccia affiorante, peraltro facilmente identificabile, a circa 20 m da riva. MONDELLO (PA) - ALBARIA - Davanti il circolo Albaria si formano barre di circa 1,5 m sia destre che sinistre, tendenti, nella sezione finale, al close-out. Fondo sabbioso, pericoli assenti. MONDELLO (PA) BARETTO - Bellissimi set di 1,5 - 2 m, buoni anche per il longboard, prevalentemente sinistre che a volte alla fine fanno close-out. Fondo sabbioso, pericoli assenti. MONDELLO (PA) - LO STABILIMENTO - Questo punto, facilmente identificabile per lo stabilimento balneare in stile liberty, è surfabile quando il mare è veramente grosso e attivo, raramente d'estate. Destre e sinistre. ASPRA (PA) - MARINELLA GOLF - Uscite dall'autostrada Palermo - Messina al casello di Bagheria, poi seguite per la litoranea direzione Mongerbino. Arrivati ad Aspra chiedete del minigolf. Lo spot lavora principalmente con swell da N e N/O. Il fondale è prevalentemente roccioso e regge onde, destre e sinistre, che con mareggiata attiva raggiungono i 3 m. Migliori condizioni con scaduta, quando le onde si distendendosi, acquistano ripidità e qualità. Con mare attivo fastidiose correnti. E' raro incontrare più di una manciata di surfisti in acqua. SAN NICOLA L'ARENA (PA) - LO STABILIMENTO - Lo spot è molto semplice da raggiungere: basta imboccare l'autostrada da Palermo in direzione Catania, dopo circa 25 km si esce allo svincolo di Altavilla Milicia per poi proseguire sulla strada statale. Lo spot è situato nei pressi di uno stabilimento balneare. Lavora con mareggiate da NW, N e N/E, il fondale è sabbioso, le onde sono sia destre che sinistre. CEFALÙ (PA) - LUNGOMARE - Dall'autostrada Palermo - Messina uscite a Cefalù. Una volta in paese chiedere del lungomare. Lavora con swell da N, N/O e N/E: Su fondale prevalentemente sabbioso si generano molteplici picchi che possono raggiungere il metro e mezzo. I punti migliori sono di fronte a: ristorante "Ragno D'oro", albergo "Riva del Sole", discoteca "Tropical". I local sono circa una decina. CEFALÙ (PA) - SANTA LUCIA - Si trova alla fine del lungomare sotto il promontorio che chiude il golfo di Cefalù ad Est. E' un point con fondale misto a sabbia e rocce l'ingresso e di media difficoltà. Attenzione all'uscita, è molto difficoltosa se non si conosce il punto di riferimento a terra che guida su un piccolo corridoio di sabbia. Onde destre e sinistre da 1 a 2 m, occhio alla lunga ma meno ripida sinistra, che passa quasi su scogli affioranti. Qualità dell'acqua mediocre. Frequenza medio bassa. CEFALÙ (PA) - IL KAMIKAZE - Si trova 4/5 Km ad Ovest di Cefalù. Per accedere allo spot la prima volta è meglio farsi guidare da un local perché è difficile trovarlo. fondale roccioso, lavora con maestrale anche attivo formando onde esclusivamente sinistre lunghe anche 70-80 m di altezza media intorno ad un metro e mezzo. Qualità dell'acqua discreta. CEFALÙ (PA) - BIG - Vi si accede dal Kamikaze, remando in mezzo ai frangenti per circa 300 m, si arriva davanti ad un golfetto artificiale dove rompono onde sinistre lunghe più di 150 m, ripidissime e spesso anche tubanti che in condizioni eccezionali possono raggiungere i 3 m. Il fondale è roccioso ma nella zona del take off è abbastanza profondo da non creare problemi anche con grossi wipe out. Qualità dell'acqua ottima. TERRASINI (PA) - MAGAGGIARI - Dall'autostrada Palermo - Trapani uscite a Terrasini. Arrivati in paese chiedete del porto. Con scadute dai quadranti settentrionali, le onde sfiorano il molo irripidendosi e si alzano fino a due metri. Spot facile in cui prevalgono le destre. Fondale sabbioso. TERMINI IMERESE (PA) - CALA ROSA - Uscire dall'autostrada Palermo - Messina a Termini Imerese, poi proseguire verso la SS 113 direzione Trabia. Usciti dal paese di Termini Imerese, si supera un vecchio ponte ferroviario, poi si imbocca un a strada sterrata (per riconoscerla fate caso ad una fabbrica di finestre in alluminio che è proprio di fronte). Percorrendo la strada sterrata fino in fondo arriverete allo spot. Lavora con swell da N, N/O. Le onde, prevalentemente sinistre, non sono particolarmente ripide e solitamente raggiungono il metro e mezzo di altezza. Il fondale è roccioso e tappezzato di ricci. Spot particolarmente affascinante. SAN VITO LO CAPO (TP) - SAN VITO - Lo spot si raggiunge uscendo dall'autostrada Palermo - Trapani a Castellamare del Golfo. Imboccare lo svincolo per S. Vito e una volta giunti al paese avrete lo spot sotto gli occhi. Nella caletta si sviluppano onde destre ripide e piuttosto potenti che possono raggiungere i 2m. Lavora con swell da N, N/E. Il fondale è sabbioso. Attenzione alle forti correnti laterali. KARTIBUBBO (TP) - TORRETTA GRANITOLA - Dall'autostrada Palermo - Trapani uscire a Kartibubbo poi seguire sulla strada statale in direzione Selinunte. Passati un paio di paesi si incontra il villaggio Kartibubbo, guardando a destra si intravede un vecchio faro lo spot è proprio li. Lavora con swell sa S, S/E con onde sinistre fino a 3. Non troppo facile da surfare con mare attivo per via della violenza con cui le onde si abbattono sulla scogliera. Sul fondale roccioso, vive una felice comunità di ricci. L'acqua è fresca anche d'estate. Pochissimi local. SAN LEONE (AG) - THE REEF - Questo spot si trova alla foce del fiume Naro (Sciuminaru) e lavora raramente. Il fondale è roccioso ma essendo coperto di alghe non è per niente aggressivo. Si può surfare con tutti i venti provenienti da E. Il meglio lo esprime con onde di 1,5 m. Sono consigliati i calzari. SAN LEONE (AG) - LA BAIETTA - Poco lontano da The Reef questo spot lavora bene con mareggiate da S/E, E e N/E. Le onde sono sinistre vicino alla foce del fiume, destre dall'altro lato della baia. Onde da 1,5 a 3 metri. SAN LEONE (AG) - LA TERZA - Il fondale sabbioso fa il bello ed il cattivo tempo determinando la forma delle onde. Mediamente l'altezza delle onde è di 2 m. Quando c'è vento è il regno dei windsurfisti. SAN LEONE (AG) - L'ANGOLINO - Lo spot si trova all'angolo tra il porticciolo turistico di San Leone ed il lungomare. Si offre come palcoscenico naturale ai curiosi ed ai simpatizzanti del surf che possono comodamente sedersi sulle panchine frontemare e godersi lo spettacolo. Le onde sono destre, potenti e cattive. Possono raggiungere i 3 m. Lavora al meglio con swell da S/E. SAN LEONE (AG) - IL KAOS - Lo spot si trova nelle adiacenze della casa natale di Luigi Pirandello. Insieme all'Angolino è lo spot più consistente della zona. Lavora al meglio con venti provenienti dai quadranti nord-occidentali e swell meridionali. Due lunghi moli separano e puliscono le lunghe onde prima che frangano su un compatto fondale sabbioso. Funziona anche in presenza di vento attivo. Onde esclusivamente destre. Altri luoghi da segnalare in SICILIA. La zona di AGRIGENTO e CANNATELLO, MARINA DI PALMA (Palma di Montechiaro) e poi a Sud di Gela SCOGLITTI, PUNTA SECCA (spot buono). MARINA DI RAGUSA (spot ottimo, con picchi anche di 2 metri). Da Marina di Ragusa proseguendo verso Est la zona é interessante e si possono trovare vari spot, tra cui anche a MARINA DI MODICA. Proseguendo lungo la costa verso Est si arriva verso la Punta Delle Formiche, e ISOLA DELLE CORRENTI. Quest'ultimo é uno spot ottimo in quanto trovandosi nella punta più a Sud della Sicilia risente dello scontro dei due mari. Se siete nei pressi di CATANIA provate alla PLAYA, sembra impossibile ma spesso offre ottime onde, un po' choppy, ma divertenti. Ci sono tre spiagge libere alla Playa, a partire dal faro verso Sud fino ad AGNONE, rispettivamente la 1, la 2 e la 3. La migliore é la 3, da non sottovalutare la zona di mare davanti alle CAPANNINE che gode di alcune secche interessanti. Più a Sud si trovano le FOCI DEL SIMETO. Ancora più a sud c'é AGNONE BAGNI per quando il mare é davvero grosso. Il fondale é più profondo di quello della Playa. La zona di Siracusa offre scogli e roccia. Si può fare surf a FONTANE BIANCHE (posto bellissimo), dove ricomincia la sabbia, anche ad ARENELLA. Continuando verso Sud si incontrano altri due spot: MARINA DI AVOLA e LIDO DI NOTO. Ritorniamo a Catania. Verso Nord, superata la città si incontra la cittadina di ACITREZZA. Suggestivi sono i faraglioni, la leggenda dice che siano i massi lanciati da Polifemo contro Ulisse. Ad Acitrezza, davanti al LIDO DEI CICLOPI, si può formare onda. Occhio perché é in mezzo agli scogli, ma é proprio il fondale roccioso che modella una bella onda sinistra. Salendo verso Messina si può surfare a GIARRE, o meglio proprio sotto TAORMINA, a GIARDINI NAXOS. C'é un ottimo spot vicino al distributore di benzina. La costa Est, dunque, offre le onde migliori con vento forte da Est (poco frequente) e con Scirocco (più frequente e generoso). CAPO D'ORLANDO Il potenziale surfistico della Sardegna é altissimo, oltre ai moltissimi spot, alla elevata qualità dell'acqua, l'isola ha una frequenza di onde surfabili che sfiora le 200 giornate l'anno! Eccetto le zone di Cagliari e Putzu Idu, gli spot sono poco affollati e a volte vi troverete a surfare da soli onde da sogno. Le mareggiate colpiscono l'isola da ogni direzione ma è il Maestrale (N/O) a fare la differenza. Non è raro visitare l'isola e trovare onde superiori ai 3 m; in condizioni particolari le onde possono raggiungere i 4 m! Se il vostro quiver comprende una 6' 8" portatevela appresso, può servire. Anche se sono molti anni che il surf è sbarcato in Sardegna, sicuramente sono ancora molti gli spot da scoprire. Periodi migliori per visitare la Sardegna; Autunno, Inverno e Primavera. I surfisti locali sono amichevoli se sai essere rispettoso nei loro confronti. CAGLIARI - POETTO - E' lo spot migliore della lunga (6 km) spiaggia cagliaritana. Lavora con swell da E, S/E e S; le onde raramente superano i due metri. Lo spot genera onde lunghe e non troppo potenti. L'estensione dello spot è tale da non creare problemi di affollamento anche se i break migliori si trovano circa al 3° Km, dove si affollano tutti. Fondale sabbioso. Ideale per i meno esperti. CAGLIARI CAPITANA - Allontanandosi da Cagliari sulla litoranea per Villasimius (alla fine del Poetto) ci si imbatte dopo pochi chilometri (10 circa) nella caletta di Capitana. Spot su sabbia, lavora con forte E, S e S/E. Facilissima la discesa dai banchi di alghe che si formano sui lati della piccola baia. CAGLIARI - RACCA POINT - Il primo campeggio dopo Capitana ha di fronte una scaletta nascosta tra le rovine di una casa, che conduce sullo spot su sabbia (non davanti, proprio dentro, in acqua). Lavora con E, S/E e S e fa miracoli quando al Poetto è molto grosso, uscita facile, acqua buona. CHIA - A 50 km da Cagliari è situato il migliore spots della costa Sud. Per via della sua particolare disposizione lavora con ogni tipo di swell tranne che quelle provenienti da N e N/O. Gli spot sono tanti e con onde di buona qualità. CHIA (CA) IL PONTILE - A fianco di un pontile rompono onde sinistre alte fino a 3 m, tendenti a tubare in partenza: lavora al meglio con swell da N/E, E e S/E. CHIA (CA) IL MORTO - Oltre il piccolo promontorio del PONTILE offre le sue condizioni migliori con grosse mareggiate da O. Onde destre sino a 3 m molto lunghe, tubanti in diverse sezioni. CHIA (CA) L'ISOLOTTO - Ottimo spot quando al pontile le onde sono piccole. Lavora con le stesse condizioni del MORTO ma qui le onde sono sinistre e raggiungono i 2 m. CHIA (CA) PIPELINE - Oltre l'isolotto la spiaggia di PIPELINE viene surfata prevalentemente con swell provenienti da O. Il picco più al largo forma onde destre dai 2 ai 2.5 m molto lunghe. Il picco più a riva offre onde meno lunghe ma più ripide sia destre che sinistre che possono raggiungere i 2 m. CHIA (CA) CALA CIPOLLA - Oltre la spiaggia di Pipeline sorge un piccolo promontorio, che scavalcato conduce a Cala Cipolla (distanza, 500m percorribili in auto dalla strada per Pipeline), un vero paradiso! Surfabile anche con forte vento attivo, lavora principalmente con E e garantisce facile ingresso in acqua (le onde rompono sempre e comunque a 15-20m da riva). Potrete surfare riparati dal promontorio (solo) sinistre tubanti fino a 2.5m (con tubi capienti!), di una perfezione più unica che rara, data dalla scogliera sulla destra. Fondale misto roccia-sabbia. CHIA (CA) FLAMINGO - Questo spot si trova dinanzi all'omonimo camping vicino a Santa Margherita, Lavora di E e se ne dice un gran bene. FONTANAMARE (CA) - FONTANAMARE - Il paese è a 10 km ad Ovest di Iglesias. E' uno spot su sabbia e roccia su cui rompe una lunga destra. Lavora generalmente con scaduta da N/O. MASUA (CA) - MASUA - A soli 8 km da Fontanamare, subito dopo Nebida. Lo spot sta sulla spiaggia del paese, e lavora con venti da N/O e O. Leggermente più riparato di Fontanamare, permette di surfare anche con vento attivo, fantastico in prima scaduta, astenersi durante e subito dopo grosse mareggiate (peraltro frequenti). I frangenti rompono da 15 a 40 m dalla riva, spesso in fragorosi close-out. L'onda si alza ripida e talvolta tubante, con picchi alti fino a 4 m. Fondale sabbioso, l'entrata in acqua è più facile sulla destra (guardando il mare). Spot da surfare in compagnia soprattutto in condizioni meteo particolarmente avverse. MASUA (CA) - WAIMEA - A sinistra della spiaggia di MASUA trovate un pericoloso spot su roccia dove potreste trovare onde sino a 4 m. Lo spot rompe solo in occasione di grosse mareggiate da N/O. A distanza opportuna dalla scogliera antistante, si svolgono destre e sinistre tendenti a franare. Spot deserto per ragioni d'istinto di sopravvivenza. BUGGERRU (CA). Piccolo paese a N/O di Iglesias. E' un beach break su fondale sabbioso. Lavora con swell da S/O, O e N/O e genera un'onda sinistra molto potente che tende a tubare in partenza. Lavora al meglio con scaduta di 2 m. Facile l'entrata in acqua seguendo la corrente che costeggia il molo o tuffandosi dallo stesso. Generalmente affollato. Qualità dell'acqua ottima. PORTI SCEDDU (CA). E' situato poco più a Nord del paese di Buggerru. Lavora con le stesse condizioni del PORTO ma solo con scaduta, essendo più esposto. La migliore condizione è la scaduta da S/O. PISCINAS (CA) PISCINAS - La spiaggia di Piscinas è un'arenile aperto sul mare, nella Costa Verde, a Sud di Marina di Arbus. E' pienamente esposto a S/O, O e N/O. Le onde si formano in diversi punti del litorale generando A-frame fino a 2 -2,5 m. La particolare esposizione dello spot permette l'ingresso di piccole mareggiate, anche con poche ore di debole Maestrale. SAN GIOVANNI SINISIS (OR) Il paese si trova a quattro km Ovest da Oristano. PUTZU IDU (OR) - CAPO MANNU - L'area di Putzu Idu è considerata la migliore della Sardegna (forse del Mediterraneo). Si trova a trenta km a N/O di Oristano. Lavora prevalentemente con vento di Maestrale (N/O), vento dominante nell'isola, ma si può surfare anche con swell da S/O, O e N. Lo spot di Capo Mannu si trova in una baia esposta a S/O in cui le onde penetrano seguendo il profilo della costa, formando un largo picco centrale. La destra molto lunga e potente tuba soprattutto nella sezione finale. La sinistra, più corta e ripida, tende al close out nell'ultima parte. L'altezza dell'onda va da 1.5 a 3 m. L'entrata e soprattutto l'uscita dall'acqua possono creare qualche problema per il tavolato roccioso molto tagliente, i ricci e le correnti sottocosta. Si consiglia l'uso dei calzari. Affollato nei week-end. Lavora anche con Maestrale attivo. Qualità dell'acqua ottima. PUTZU IDU (OR) - MINI CAPO - Lavora con le stesse condizioni di CAPO MANNU. Questo spot è surfabile quando a CAPO MANNU le onde superano i 3 m. Onde con picco centrale da 1 a 3 m molto ripide e veloci tubanti in partenza in particolar modo la sinistra che però è più corta. Lo spot lavora anche con vento di forte intensità da N/O. Molti surfisti preferiscono questo spot a CAPO MANNU che consente una facile discesa in acqua dalla piccola spiaggia a destra dello spot. Affollato nei week-end. Fondale di roccia. Qualità dell'acqua ottima. PUTZU IDU (OR) - LA LAGUNA o SA MESA LONGA - Incantevole spiaggia con point al largo a Nord del promontorio di Capo Mannu. Ottimo spot quando il Capo è inconsistente. Lavora con swell da S/O, O, N/O e N. Buone sia le onde destre che le più lunghe e ripide sinistre che possono raggiungere anche i 4 m. Affollato nei week-end. Fondale di roccia. Qualità dell'acqua ottima. PUTZU IDU (OR) - SU PALLO SU - Cala rocciosa confinante con la LAGUNA che lavora con le stesse condizioni. Sinistra non molto lunga ma potentissima e con un drop impegnativo. Affollato nei week-end. Fondale di roccia. Qualità dell'acqua ottima. ALGHERO (SS) - LA SPERANZA - Spiaggia 8 Km a Sud di Alghero. Lavora con scadute da N/O e genera potenti onde fino a 4 m. Funziona anche con swell da S/O e O. Surfabile anche con Maestrale attivo. Sul point onde prevalentemente destre. In spiaggia l'onda tende al close out. Deboli correnti. Ricci sottocosta. Poco affollato. Qualità dell'acqua buona. ALGHERO (SS) - LE BOMBARDE - E' una spiaggia a circa 2 km a N di Alghero, precisamente presso l'abitato do Fertilia. Lavora con swell da S/O e O. Onde da 1,5 a 2,5 m. Surfabile anche con vento attivo da O. Le onde prevalentemente destre che tendono a fare close out su un fondale di roccia piatta. Poco affollato. Qualità dell'acqua buona. ALGHERO (SS) - EL VENTRAL - Lo spot è prospiciente all'abitato di Alghero, dinanzi alla chiesa di San Giovanni. Lavora con swell da O. Funziona anche con vento attivo. Onde di 1m a causa dei frangiflutti costruiti per riparare la spiaggia. Qualità dell'acqua schifosa per via del nuovo scarico fognario. Spot praticamente deserto. ALGHERO (SS) - PORTO FERRO - Lo spot è situato a 18 km N/O da Alghero ed è una baia che lavora con swell da S/O, O, N/O e N ma non con vento forte. Enorme baia di sabbia rossastra a Nord Ovest di Alghero. Svariati picchi a centro baia, destre e sinistre ed uno splendido reef sinistro nel lato Sud della baia. Le onde vanno da 1 a 4 m. Facile la discesa in acqua. Surfabile con vento attivo da S/O. Big wave con scadute da N/O. Fondale sabbioso, poco affollato. Forti correnti. Qualità dell'acqua ottima. Ottima zona di fuga se la zona di Oristano è troppo affollata. Zero localismo. ARGENTIERA - SILVER ROCK - Più a nord di Porto Ferro, c'è un posto che si chiama Porto Palmas, sulla strada per l'Argentiera dopo un agglomerato di roulotte a destra si prende una stradina sgangherata per un paio di km, poi si arriva a SILVER ROCK una piatta vulcanica con onde destre da sballo ed uno scenario da brivido. Fondale roccioso, acqua ottima. STINTINO (SS) - ROACHLAND - Lo spot è a 4 Km O di Stintino. Lavora con swell da S/O, O e N/O. Insurfabile con vento attivo. Onde prevalentemente destre da 1 a 3 m. Correnti fastidiose. Fondale roccioso. Qualità dell'acqua buona. Poco affollato. PLATAMONA (SS) - MULIPOINT. Platamona è un paese a 5 km ad E di Porto Torres. Lavora con swell da O, N/O, N e N/E. Onde prevalentemente destre da 1 a 2,5 m. Surfabile con vento attivo da S/E e E. Fondale di sabbia e roccia. Qualità dell'acqua discreta. Poco affollato. MARINA DI SORSO (SS) - MARINA DI SORSO - Abitato a 5 km a Nord di Sorso. Lavora con condizioni simili a Platamona. Fondale di sabbia compatta. Qualità dell'acqua scadente. Correnti fastidiose. Poco affollato. LU BAGNU (SS) - LU BAGNU - 7 km ad O di Castelsardo. Spot dal fondale di sabbia e roccia su cui rompono onde sino a 2 m; lavora con swell da S/O, O e N/O meglio se in scaduta. La migliore condizione dello spot in cui surfarlo è con onde di 2 m sul picco sinistro su cui si genera un largo tubo. Attenzione ai ricci ed al fondale. Poco affollato. Correnti fastidiose. Qualità dell'acqua buona. PUNTA TRAMONTANA - MIARRITZ - Strada per Castelsardo a 20 km da Sassari. Lavora con Nord Est - Est e Tramontana. Lavora anche con vento attivo. Fondale di ciottoli, molti ricci. Acqua abbastanza schifosa (molti scarichi fognari nei pressi). Affollamento... cos'è? Mediamente ci si trovano 2 buoni metri A frame. CASTEL SARDO (SS) - SOTTO IL CASTELLO - E' lo spot del paese di Castelsardo. Riparatissimo dal vento di N/O lavora solo con grosse mareggiate. Picco prevalentemente destro dai 2 ai 3 m. Le onde molto potenti ma non lunghe, terminano la loro corsa contro una scogliera a picco. Poco affollato. Qualità dell'acqua buona. VALLEDORIA (SS) - LA CIACCIA - Parte iniziale della spiaggia di Valledoria. Anche qui il fondale è di roccia e sabbia. Onde sinistre da 1 a 3 m molto lunghe. Lavora in prevalenza con swell da N/O. Attenzione ai ricci ed al fondale. Correnti fastidiose. Poco affollato. Qualità dell'acqua ottima. SAN PIETRO A MARE (SS) - BARRA DEL COGHINAS - Lo spot è alle foci del Coghinas presso l'abitato di San Pietro a Mare. Lavora con swell da S/O, O e N/O. Onde da 1 a 2,5 m. Insurfabile con vento attivo. Fondale di sabbia. Qualità dell'acqua scadente. Correnti fastidiose. Poco affollato. BADESI (SS) - BEAR BEACH - Ampia spiaggia in cui frangono vari beach break. Lavora al meglio con swell da N/O in scaduta. (Poco affollato). ISOLA ROSSA (SS) - ISOLA ROSSA - Stretta spiaggia circondata da rocce in cui frangono onde destre e sinistre da 1 a 3 m molto potenti che tendono a tubare. (Poco affollato). Altri spot da segnalare: CALA PISCHINA RENA BIANCA MARMORATA RENA MAJORE LA COLBA S. REPARATA S. TEODORO TRINITA' - LA MADDALENA VILLASIMIUS SAN GIOVANNI SINIS CAPO COMINO BOSA MARINA MARI ERMI SOENA SOLADA S'ARCHITTU GURONEDDU (nella zona di MARESCIALLO) In Campania il surf non ha preso molto piede nonostante si possano trovare ottime condizioni per surfare nelle molte baie e calette del litorale. Naturalmente non ci sono problemi di folla, anzi spesso si è da soli in acqua, soprattutto d'inverno. Il potenziale surfistico dell'area non si limita solo alla costa, infatti non bisogna dimenticare che nel Golfo di Napoli esistono anche alcune isole con onde niente male. A Nord della città di Napoli, percorrendo la tangenziale seguendo le indicazioni per Cuma, si trova la cittadina di TORRE GAVETA. Al capolinea del trenino della linea "Cumana" , troviamo una bellissima baietta, non più larga di 500 metri, coperta a Sud da un alto costone di roccia e a Nord un lunghissimo pontile in cement. E' qui che ci sono le migliori onde della zona: sinistre con Scirocco, destre con Libeccio e Maestrale. Attenzione nei giorni grossi, le sinistre più esterne partono vicino ad un lastricato di roccia. Guardando verso S/O, avvisterete a poche miglia due isole ben distinte: ISCHIA e la più piccola PROCIDA. Bene, anche qui cercando bene troverete ottime onde: le isole non sono molto grandi e in poco tempo si trovano gli spot migliori. A sud della spiaggia di Torre Gaveta, passato Monte di Procida, troviamo un altro spot, CAPO MISENO. Le condizioni con cui lavora sono simili a quelle di Torre Gaveta. Attenzione a destra delle barriere di scogli, che nei giorni più grossi possono affiorare grosse rocce. Superato Capo Miseno, siete praticamente nel Golfo di Napoli, al cui interno non esistono praticamente spot surfabili, se non quello nelle vicinanze di Coroglio dove c'è si trova "LA PIETRA", purtroppo troverete anche un bel cartello di divieto di balneazione, ma quando il Libeccio entra forte, la destra è super. Usciti dal Golfo di Napoli, oltre Punta Campanella, siete sulla Costiera Amalfitana, stupenda ovvio, ci vengono da tutto il mondoŠ ma surfisticamente è una delusione! I pochi accessi al mare dai costoni di roccia, portano a spiagge di sassi dove esistono scarse possibilità di trovare onde surfabili se non nei giorni veramente grossi. Molto più a Sud, oltre Salerno, poco distante da Castellabate c'è uno spot incredibile, PUNTA LICOSA. Fondale di roccia, onde regolari e assolutamente nessuno in acqua! Se vi capita andateci. Continuando verso sud c'è un area surfistica veramente poco esplorata, ma con un grandioso potenziale. CAPO PALINURO (SA) - CAPO PALINURO - Beach break esposto alle mareggiate da O e N/O. Lo spot è situato nella spiaggia a Nord dell'abitato di Palinuro lungo la statale 447 r. Le onde, prevalentemente destre, possono raggiungere i 2,5 metri mantenendo una qualità discreta. Praticamente deserto, qualità dell'acqua ottima. PISCIOTTA (SA) - ACQUABIANCA - Si trova nel Parco Naturale del Cilento, nell'abitato di Acquabianca. Percorrendo dall'autostrada Salerno - Reggio Calabria, uscite a Battipaglia e proseguite verso Sud. Lo spot è subito dopo il porto del borgo marinaro. Le onde sono prevalentemente sinistre ripide e potenti con scaduta. Con swell attiva da S - S/O, rompono onde destre tubanti. L'altezza delle onde può raggiungere e superare i 2,5 metri. Fondale sabbioso, qualità dell'acqua ottima. Poco frequentato. E' la regione italiana con la massima concentrazione di praticanti. Nell'area del Lazio sono concentrate molte aziende del settore. Questo è un'indice della grande diffusione del surf nella regione. Il livello tecnico dei surfisti è il più elevato della penisola. Inclini a buoni rapporti sociali i surfisti del Lazio hanno fatto e fanno la storia del surf italiano. Gli spot sono sempre affollati e difficilmente vi capiterà di surfare soli. SCAURI (LT) - SCAURI - Raggiunto il lungomare guardate sulla destra, c'è un pontile. Dalla fine di questo, ma solo con scaduta di grosse mareggiate, si sviluppa una destra niente male. GAETA (S. AGOSTINO). Si trova lungo la statale n° 213. E' un ottimo spot specialmente con i venti da S/E. Il fondale è sabbioso e produce onde sinistre discreta potenza e rapidità. E' spesso affollato anche da surfisti romani; le onde oltre i due metri e mezzo non mantengono la forma. Nei pressi dello stabilimento balneare Viareggio si trovano altri due spot da sondare "L'AERONAUTA" e "SERAPO". SERAPO (LT) - SERAPO - Scendete giù per i curvoni fino ad arrivare su di una terrazza, da lì controllate il mare, troverete una destra e qualche volta una sinistra su sabbia. Qui le condizioni migliori si hanno solo o con la scaduta di Libeccio o con Maestrale forte. ARIANA (LT) - ARIANA - Questo spot è facilmente visibile dalla strada, percorrendo la litoranea Pontina. E' una bellissima baietta, con due grossi scogli emersi verso sinistra, ed è da lì che parte una lunga sinistra, mentre sotto il costone di destra, si forma una destra niente male. Le condizioni per frequentare l'Ariana sono le più disparate, un'occhiata alla baia non fa mai male, può funzionare con scirocco, libeccio e maestrale, se il fondale regge. Occhio in partenza ai due scogli, sono proprio lì davanti a voi. TORRE CAPOVENTO (LT) - TORRE CAPOVENTO - Anche questo spot è ben visibile dalla strada, una spiaggia non molto grande che verso la sua destra offre un picco, su un fondale molto basso di sabbia, con destre e sinistre. Funziona solo con scadute di libeccio e scirocco. SPERLONGA (LT) - MARE - A nord del porto, basta passare il castello che domina il promontorio, c'è una lunga spiaggia con secche di sabbia che funzionano con diverse condizioni di vento e di mare. A volte salva la giornata soprattutto se il mare è piccolo. SPERLONGA (LT) - PORTO - Ben visibile dalla strada noterete l'estremità del molo del porto. Oggi un assurdo prolungamento dell'ultima parte del moletto ha un po' rovinato quest'onda, comunque lavora ancora abbastanza bene. Le migliori condizioni si hanno con scaduta di Libeccio o quando il Libeccio gira a Maestrale. SAN FELICE CIRCEO (LT) - CARRUBO - Spot a Sud del promontorio del Circeo e quindi protetto dai venti provenienti da settentrione. Ci arriva seguendo le indicazioni per il porto; lo spot è proprio sul lato Sud del porto. Funziona con swell da N/O e S/O. Su un fondale di sabbia e roccia rompono onde alte fino a 2 metri. Lavora anche con mareggiate attive da N/O. Fondale di sabbia e ciottoli, qualità dell'acqua ottima, l'affollamento è abbastanza contenuto. SAN FELICE CIRCEO / TORRE PAOLA (LT) - SAPORETTI - Ci si arriva percorrendo da Nord verso Sud la litoranea verso il promontorio del Circeo. Arrivati a ridosso del promontorio, sulla destra si incontra il ristorante Saporetti. Lo spot si trova di fronte. E' protetto dai venti di S/E e lavora con scaduta da S/E. Le onde sono prevalentemente sinistre. Il fondale è sabbioso, la qualità dell'acqua è ottima e l'affollamento è in medio. NETTUNO (RM) POLIGONO - Il nome di questo spot deriva dal poligono di tiro e dalla base militare che lo domina. Offre delle buone condizioni con mareggiate da S/O e da N/O, con onde che vanno dai 2 ai 3 metri di altezza. Questo spot è frequentato pochissimo, a causa dei lavori di urbanizzazione che comprendono lo spostamento delle vecchie dighe verso il largo, l'unico difetto è che la vecchia scogliera è ancora presente e affiora dall'acqua di pochi centimetri, creando un'ostacolo semisommerso pericoloso, quindi chi si vuole cimentare deve stare molto in guardia. L'acqua è abbastanza pulita mentre la parola affollamento non si sa ancora cosa significhi. NETTUNO (RM) CHIESA - E' lo spot più famoso, chiamato così per la chiesa di Santa Maria Goretti, situata in pratica sopra lo spot. Facile da individuare anche perché è situato dietro il porto turistico di Nettuno. Lavora solo con grandi mareggiate da S/O, ma non si formano onde grandiose, vanno da un minimo di 1 metro al massimo di 2 metri. Lo si surfa quando Lido Garda é impraticabile oppure quando MARINARETTI è affollato. La situazione dell'acqua è da lasciar perdere, visto che lo spot è affiancato da un lato dal Porto turistico di Nettuno e dall'altro lato dalla fogna comunale. Non male l'affollamento, lo spot è frequentato solo da persone che vengono da fuori. NETTUNO (RM) BELVEDERE - Questo spot è impossibile non vederlo, infatti andando da Anzio verso Nettuno si deve per forza passare davanti. Lo si può notare grazie al fatto che lo spot è situato sotto una piazza panoramica e, scendendo la scalinata si arriva allo stabilimento balneare omonimo. Lavora ottimamente quando c'è Scirocco, ma tocca l'apice quando è in scaduta con un po' di Maestrale formando dei bei tubi. Le onde variano dai 1.5 (molto spesso) ai 3 (rari) metri. La qualità dell'acqua non è delle migliori vista la vicinanza del porto di Nettuno. L'affollamento è molto più sentito, ma il localismo non esiste. ANZIO (RM) - PORTO o MARINARETTI - Lo spot è sul lato Sud dell'uscita del porto di Anzio. Offre delle buone condizioni per il surf, quasi esclusivamente con mareggiate da attive S/O e da N/O che in inverno battono frequentemente la costa producendo onde che possono raggiungere anche i 3 metri. Comunque anche in condizioni di scaduta di mareggiate meno consistenti, si possono surfare onde di buona qualità. Più degradata la situazione dell'acqua mentre l'affollamento é medio. ANZIO COLONIA (RM) - LIDO GARDA - Questo spot si trova poco più a Nord della cittadina di Anzio ed è il più conosciuto della serie di beach break che sono distribuiti lungo la costa sabbiosa che arriva sino ad Ostia. Teatro della scena locale, qui si possono incontrare i migliori surfisti locali. Lavora con ogni tipo di scaduta. Uguali ad Anzio le condizioni dell'acqua e dell'affollamento. ANZIO COLONIA (RM) MARINARO - Questo spot prende il nome dall'omonimo ristorante che lo domina. Ha le stesse caratteristiche del Lido Garda come beach break. Lo si surfa esclusivamente quando il Lido Garda è super affollato. LAVINIO MARE (RM) - L'APPRODO - Superato Anzio Colonia, si può arrivare a Lavinio, qui esiste da tempo immemorabile uno dei Surf Shop più grandi di Roma Sud, Hawaiian Surfing. Proprio sotto questo Surf Shop si trova lo spot l'approdo, chiamato così perché ci si accede tramite il circolo nautico "l'approdo". Questo spot lavora bene con un vento off-shore di ponente, regalando delle buone onde che vanno da 1,5 metri ai 2 metri. Lo spot è molto tranquillo, frequentato solo d'estate. OSTIA (RM) - LIDO DI OSTIA - Anche Ostia come Lido Garda non offre un unico spots ma una serie di beach break che producono buone onde a seconda della direzione della mareggiata. La qualità delle onde di Ostia negli anni passati erano di ottima qualità, ma gli interventi operati nel tentativo di proteggere le spiagge dall'azione erosiva del mare (sono stati costruite barriere frangiflutti sommerse lungo le spiagge) ne hanno notevolmente abbassato la qualità. Tuttavia è ancora una località molto affollata specialmente in presenza di piccole scadute. Sopra il metro e mezzo l'onda perde la sua forma e diventa insurfabile. La qualità dell'acqua non è delle migliori essendo molto vicina la foce del fiume Tevere. Gli spot di Ostia si dividono in due aree, Ostia Ponente caratterizzati dal fondale roccioso e Ostia Levante in cui il fondale è sabbioso. Con scaduta di Libeccio, a Ostia Ponente, rompono onde dal metro al metro e mezzo, ma fate attenzione agli scogli affioranti. I punti migliori sono la spiaggia di Faber Beach, lo stabilimento Le Lampare e lo stabilimento Vittoria. Sempre con scaduta di Libeccio si può surfare più tranquillamente, per via del fondale misto sabbia-roccia, allo stabilimento Nuova Pineta, Cotral e Kursall. Su fondale sabbioso e onde di media potenza, si surfa agli stabilimenti: Sporting Beach, Gambrinius, Picenum, Bicocca, Corallo, Ancora, Vela, Playa, Oasy e Marinella. Con Scirocco lavora tutta la zona dal Nuova Pineta al Marinella; qui, a volte, si formano onde regolari superiori al metro e gli spot sono affollati anche da surfers di Roma e limitrofi. FIUMICINO (RM) - COCCIA DE MORTO - Difficile da localizzare; a Fiumicino da Largo dei Delfini si imbocca via delle Ombrine, poi a sinistra su via C.F. Micina, a destra per via delle Conchiglie, all'incrocio sempre dritto fiancheggiando il mare si arriva a Coccia (che è anche nascosto!). A causa dell'allungamento del braccio del porto che ripara lo spot, il mare entra solo da Libeccio ed è praticabile solo in scaduta. L'onda è prevalentemente destra a partire da picco centrale a venire verso gli scogli e non sempre è bene aperta, spesso tende al closeout. Qualità dell'acqua compromessa dalla vicinanza del porto di Fiumicino. FOCENE (RM) - FOCENE - E' la spiaggia più a Nord di Fiumicino ed è la più frequentata quando il mare non è molto grosso. Lo spot viene surfato durante le scadute e comunque con onde non superiori a 1.5 metri. Il fondale è sabbioso e la qualità dell'acqua è alquanto scadente. FREGENE (RM) - FREGENE - E' uno spots frequentato quasi esclusivamente da surfisti locali per via delle onde che non sono di buona qualità tranne che con piccole scadute. Il fondale è sabbioso e la qualità dell'acqua è discreta. SANTA SEVERA (RM) - IL CASTELLO - Percorrendo l'Aurelia da Roma in direzione Nord, nelle immediate vicinanze di Santa Severa, seguite le indicazioni che conducono al castello di S. Severa. Lo spot è adiacente alla spiaggia sulla destra del castello. Lavora bene con mareggiate da S/E, e scadute da ogni quadrante. Le onde, sia destre che sinistre, raggiungono il metro e mezzo di altezza. Il fondale è sabbioso. Difficilmente praticabile con swell consistenti. Frequentato in prevalenza da longboarders. Qualità dell'acqua buona. SANTA MARINELLA (RM) - OFF THE WALL - A 300 metri a Sud di Banzai si trova questo spot roccioso, che lavora quando Banzai non funziona. Presenta un buon picco anche se l'onda si rivela molto corta. Spesso affollato durante l'estate. Qualità dell'acqua buona. SANTA MARINELLA (RM) - BANZAI - Dall'autostrada uscire a S. Marinella - S. Severa, seguire l'Aurelia direzione Nord (S. Marinella) e proseguire per un paio di km: lo spot è visibile dalla strada (Km 56.300). E' lo spot principe della costa laziale, decisamente più impegnativo degli altri a causa del fondale roccioso e dell'affollamento. Quando funziona è lo spot più frequentato dai migliori surfisti laziali, quindi poco consigliato ai principianti. Le onde, sia destre che sinistre a seconda della mareggiata, sono molto lunghe e potenti, ben surfabili sino a 3 metri. Lo spot è esposto a tutte le mareggiate, praticabile anche con vento forte. La qualità dell'acqua è buona. La massiccia presenza di ricci marini sul fondale impone l'uso dei calzari. SANTA MARINELLA (RM) - RISTORANTE - E' a circa 200 m più a Nord di Banzai, si vede ad occhio nudo. Produce una destra più piccola rispetto all'onda di Banzai ma molto veloce. E' una buona alternativa nei giorni in cui lo spot principale è troppo affollato. SANTA MARINELLA (RM) - CALA DELLA MORTE - Questo spot è prediletto dai windsurfisti quando il mare è molto grosso e con mareggiate provenienti da S/O. La destra che qui si forma, ruota intorno ad un promontorio e frange su un fondale roccioso in cui l'acqua è molto bassa. Lavora al meglio quando il mare è agitato e lo spot di Banzai è impraticabile. Lo spot è poco affollato e la qualità dell'acqua è buona. SANTA MARINELLA (RM) - IL BUNKER - Lo spot è collocato a Nord di Cala della Morte ed offre una destra molto impegnativa che rompe in poca acqua su fondale roccioso. La condizione migliore si realizza con vento da N/O o assente e comunque con condizioni di mare grosso. Poco affollato acqua discretamente pulita. SANTA MARINELLA (SUPERTUBES). Supertubes è situato a poche centinaia di metri a sud dal Porto di Santa Marinella, e necessita di grandi mareggiate da S/W per funzionare a dovere. L'onda è una sinistra la cui forma non è eccezionale, anche a causa dell'alto fondale costituito da grossi ciotoli, ma in alcune occasioni la misura e la potenza sono davvero considerevoli. Raggiungere Supertubes è semplice: prendendo come punto di riferimento il Porto di Santa Marinella, si riprende la ss Aurelia in direzione Sud per circa 400 metri . Prima della curva parcheggiate e raggiungete la spiaggia da una delle stradine pedonali ricavate fra i giardini delle case: lo spot lo trovate di fronte a voi. SANTA MARINELLA (RM) - IL PORTO - Lo spot è situato esattamente sul fianco Sud del porto del paese di S. Marinella. E' decisamente uno tra i migliori spots in questo tratto di costa ed offre onde pulite specie con swell da S/O. L'onda rompe sia a destra che a sinistra e può raggiungere anche i 3 m. Essendo praticabile anche in condizioni di mareggiata attiva è molto affollato. Il fondale è di roccia e la qualità dell'acqua è scadente per via della vicinanza del porto. Può presentare dei problemi entrare ed uscire dell'acqua: attenzione ai ricci di mare! SANTA MARINELLA (RM) - I TRE ZEPPI - Si trova proprio all'inizio di Santa Marinella, poco prima del BUNKER ed è una baietta situata sotto il viadotto dell'Aurelia, tanto da essere un punto di richiamo per automobilisti curiosi. E' uno spot di sabbia e roccia che lavora quando altrove e' mare attivo con vento e mare da Scirocco o Libeccio. CIVITAVECCHIA (RM) L'IDEALE. Proseguendo verso Nord sulla ss. Aurelia, una volta entrati nel centro abitato di Civitavecchia, cercate il Ristorante L'Ideale, che si affaccia proprio sul mare. Le condizioni ottimali si hanno con mareggiate consistenti di Scirocco o scadute da Libeccio. L'onda è in prevalenza una sinistra che rompe su un fondale misto di sabbia e roccia (occhio nell'inside). Un centinaio di metri più a Sud, oltre un piccolo jetty in cemento c'è lo spot denominato PICCOLO PARADISO, che funziona con le medesime condizioni. Fondale di roccia. Molto frequentato. CIVITAVECCHIA (RM) IL MARANGONE e 012. Sono due spot situati a Nord di Santa Marinella raggiungibili sia dalla ss. Aurelia che dall'Autostrada Roma - Civitavecchia. In entrambi i casi il punto di riferimento è l'uscita Autostradale Civitavecchia Sud, che sbuca proprio sull'Aurelia. 012 è proprio in corrispondenza dell'uscita, Il Marangone circa 200 metri a Sud, ma comunque ben visibile. Entrambi gli spot funzionano con grandi mareggiate da SE, offrono onde sinistre potenti e di buona qualità, ma molto impegnative. Il fondale in entrambi gli spot è di roccia. Consigliati solo agli esperti. ISOLA D'ELBA LIDO DI CAPOLIVERI (LI) - LIDO - Dalla strada provinciale Porto Ferraio - Porto Azzurro, seguire le indicazioni LIDO DI CAPOLIVERI. Lo spot è situato davanti al parcheggio nella parte Ovest della baia; è un beach break che lavora con scadute da S/E e S/O sino a due metri. Il fondale è sabbioso. LACONA - CAPOLIVERI (LI) - IL PINONE - Lo spot è situato di fronte ad un grande pino marittimo al centro della SPIAGGIA GRANDE di . E' un beach break surfabile anche con mare attivo da S/E anche con onde oltre i due metri. Ideale con scaduta da S/O. LACONA - CAPOLIVERI (LI) - CAUBBIO - Situato sempre nella Spiaggia Grande di Lacona, questo beach break è nella parte Ovest della baia, davanti ad un bar - ristorante. Lavora con mare da S/E e S/O, ma oltre i due metri diventa insurfabile perché è molto esposto. Ottimo con scaduta da S/E. LACONA - CAPOLIVERI (LI) - MARGIDORE - Da Lacona raggiungere la spiaggia di Margidore (vicino al camping Lacona), percorrere la spiaggia sino alla parte più orientale delle piccola baia. Su fondale roccioso rompe l'onda più potente dell'isola. Lavora con mareggiate da S/E e S/O. LACONA - CAPOLIVERI (LI) - LACONELLA - Lo spot è a circa 700 metri dal "camping Laconella", per raggiungerlo seguire le indicazioni per il camping svoltando a destra poco prima dell'ingresso al campeggio. Parcheggiare nello spiazzo alla fine della stradina e proseguire piedi il sentiero a sinistra che porta al mare. L'onda è una sinistra tubante corta ma violenta che frange di fianco ad un promontorio di roccia. L'onda è surfabile solo oltre il metro e mezzo. Il litorale toscano offre moltissime possibilità di surfare onde di ottima qualità. I surfisti in questa regione sono molte centinaia e molti di livello elevato. La condizione ideale per surfare in Versilia è con scaduta di mareggiate di Libeccio, vento molto frequente in questa porzione d'Italia. I surfisti locali sono amichevoli e ben disposti. Grazie alla sua posizione strategica, la Toscana è meta di surftrip di surfisti di mezza Italia. PIOMBINO (GR) PERELLI - Lavora quando soffia Scirocco forte e gli altri spot sono impraticabili. Produce onde sia destre che sinistre d'altezza compresa tra 1,5 e 2 m. Fondale sabbioso. PIOMBINO (GR) SALIVOLI - Surfabile quando soffiano forti venti di Maestrale o Scirocco. Con Libeccio si forma un'onda più piccola. Riparato da una scogliera artificiale. Fondo sabbia e sassi. GOLFO DI BARATTI (GR). Una grande baia con fondale misto sabbia e rocce. Lavora con Maestrale, Ponente e Libeccio. Onde da 1,5 a 2 m. IL DADO. (E' sulla sinistra della baia). Produce una bella sinistra. RISTORANTE. (E' sulla destra della baia). Produce sia sinistra che destra. SAN VINCENZO (PICO ALTO). Lavora con Libeccio ma si surfa con quasi tutte le mareggiate. Onde destre e sinistre di ottima qualità. Fondale misto sabbia e sassi. Adatto anche per i meno esperti. LILLATRO (LI). Si formano tre picchi su roccia ma con sufficiente fondale e quindi non particolarmente pericoloso. Dal picco di sinistra si genera una sinistra e una destra (quest'ultima è più lunga). Il picco centrale genera una destra. Il picco a destra è il più facile da surfare; genera una sinistra con una discreta massa d'acqua. Molto affollato specie in estate. Forte localismo. Sconsigliato ai principianti. ROSIGNANO (LI). Gli spot di seguito lavorano in condizioni quasi analoghe: ideale in scaduta di Libeccio. In certe condizioni è possibile trovarvi onde tubanti fino a 1,5 - 2 m. Onda che si forma su fondale roccioso. Sconsigliato ai principianti. Tutti e quattro gli spot sono da evitare con venti attivi di Scirocco e Maestrale perché molto esposti.LO SCOGLIETTO Onda sinistra SAMMONTANA Onda sinistra fino a 2 m TRIESTE Onda destra breve ma molto radicale LOPEZ Rompono onde sia la sinistra che destra. Quest'ultima é la più lunga CASTIGLIONCELLO (BAGNO ITALIA). Onda destra fino a 2 m molto lunga. Lo spot, essendo in una baia, é riparato dal vento. Lavora con Libeccio forte. Fondale misto sabbia roccia. QUERCIANELLA (LI) - CHIOMA - Una splendida destra che entra in una baietta posta all'estremità Sud del paese di Quercianella a 12 Km a Sud di Livorno. Il take off lambisce un porticciolo e presenta sezioni diverse a seconda della mareggiata e della marea. Il fondale è roccioso e la sezione di shore break rompe su acqua bassa. Lavora preferibilmente con mareggiata di N/O. QUERCIANELLA (LI) -PORTO - Spot dal take off molto veloce, lavora con mareggiate da N/O, O e anche con venti di Scirocco. Fondale roccioso, presenze di scogli. Scarsamente frequentato. QUERCIANELLA (LI) - BAGNI PAOLIERI - Una favolosa sinistra (può raggiungere i 2.5-3m) entra nella cala dei bagni. Il take off non è difficoltoso. Si formano anche delle destre, meno frequenti e lunghe delle sinistre. Lavora con mareggiate di N/O e O. La qualità dell'acqua è molto buona. Il fondale è roccioso. Vi è un'irrilevante presenza di scogli sulle sinistre peraltro facilmente evitabili. Super frequentato nei mesi estivi. Non ci sono mai stati episodi di localismo. LIVORNO (LI) - IL SALE - Insieme a Varazze (Liguria) è uno degli spots più impegnativi della costa Ovest Italiana. Lo spot è abbastanza difficile da trovare e si trova a circa ad un km a Nord del porto di Livorno. L'onda del Sale è abbastanza corta ma sviluppa una potenza rilevante. Sono surfabili sia la destra che la sinistra che si generano dallo stesso picco dal take off difficoltoso. Non è difficile intubarsi appena in piedi. Lo spot è molto affollato dai bravi surfisti locali che indubbiamente sanno sfruttare al meglio le caratteristiche di queste onde. Per la conformazione del fondale e l'esposizione dello spot è necessaria che il mare non sia attivo e che vi sia assenza di vento o off shore. Il basso fondale roccioso è pericoloso. Onde da 1 a 4 metri! Qualità dell'acqua buona. TIRRENIA (PI) - TIRRENIA - Beach break su sabbia. MARINA DI PISA (PI) -MARINA DI PISA - Tra la foce dell'Arno e la foce dello Scolmatore. VIAREGGIO (LU) - TITO DEL MOLO - E' sul lato nord del molo del porto di Viareggio. In condizioni di mareggiate da S/O si genera una lunga sinistra, a volte alta oltre 3 m. Lavora anche con mare e vento attivo da S/O. Affollata dai molti surfisti di Viareggio offre acqua di qualità discreta. Il fondale è sabbioso. LIDO CAMAIORE (LU) - LIDO CAMAIORE - Sul litorale si trovano diversi beach break. MARINA DI PIETRASANTA (LU). Sul litorale si trovano diversi beach break. FORTE DEI MARMI (LU) - PONTILE - Il paese di Forte dei Marmi si trova ad una quindicina di km a N di Viareggio. A destra ed a sinistra dell'unico pontile della località vi sono due secche che generano distintamente una destra ed una sinistra. La condizione ideale è swell da S/O in scaduta; a causa delle correnti le secche subiscono radicali modificazioni che incidono sul funzionamento dello spot. Molto frequentato e con qualità dell'acqua mediocre. MARINA DI MONTIGNANO (LU) - CINQUALE - Circa a 6 Km più a Nord di Forte dei Marmi, si trova la località di Cinquale. A fianco di un moletto di massi rompe un'onda prevalentemente destra, che in condizioni di caduta da S/O può rivelarsi di buona qualità. Il fondale è sabbioso e l'acqua non eccelle per purezza. MARINA DEI RONCHI (MS). Sul litorale si trovano diversi beach break. MARINA DI CARRARA (MS) - IDROVORA - Lo spot è posto sul lato Nord del porto di Marina di Carrara. Lavora con mareggiate da S/O in scaduta. Il fondale è sabbioso e la qualità dell'acqua è mediocre. Molto frequentato dai surfisti locali. MARINELLA DI SARZANA (MS). Lo spot si trova poco più a Sud della foce del fiume Magra. Poco frequentato, beach break, acqua discretamente pulita. Altri spot toscani: ANSEDONIA (GR) MARINA DI GROSSETO (GR) CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (GR) LIDO DI FOLLONICA (GR) CECINA AMARE (LI) FOSSA DELL'ABBATE (LU) - LE FOCETTE (LU) - LE FOCETTE In Liguria probabilmente rompono le onde più maestose del continente italiano. Levanto e in particolare Varazze, surfate in condizioni favorevoli, offrono onde degne di un bel viaggio all'estero. Potenti, regolari e in paesaggi particolarmente gradevoli, le onde liguri sono contese da surfisti di ottimo livello. Unico neo della Liguria è la piccola quantità di spot rispetto al numero di surfisti presenti sul territorio. La parola ricorrente nei discorsi dei surfisti liguri è AFFOLLAMENTO. LERICI (SP) - LA VENERE - A nord del piccolo paese, frange sia una destra che una sinistra di buona qualità. Lo spot è visibile dalla litoranea. Su fondale roccioso con swell da S/O sono surfabili onde sino ai 2 m. Anche con forti venti da S/O e con mareggiate attive, gli spot del paese funzionano quasi sempre. Molto frequentato. Qualità dell'acqua mediocre. LERICI (SP) - IL CASTELLO - Lo spot si trova in prossimità del castello di San Terenzio a circa 1 km da Lerici. Le onde tendono al close out. Fondale roccioso. Frequentato da bodyboarders. Qualità dell'acqua mediocre. LEVANTO (SP). E' circa a 20 km a Nord di La Spezia. Levanto un piccolo paesino in cui entra una delle più grandi onde sinistre del Nord Italia. Lavora eccellentemente con swell da S/O (anche con vento attivo). Sul picco centrale della baia si formano sinistre alte sino a 4 m che rompono su fondale di sabbia e roccia. Lo stesso picco genera anche una discreta destra meno potente. Sempre nella stessa baia ma con piccole swell da S/O, alla foce di un piccolo torrente, rompe una destra di buona qualità. Occhio alle rocce semiaffioranti. CHIAVARI (GE) - ENTELLA - Alla foce del fiume Entella si formano onde di buona qualità, che con swell da S/O possono raggiungere in casi eccezionali i 3 m. Non molto frequentato ha la caratteristica poco invidiabile di avere acqua mai buona. La sezione più interessante dell'onda è la sinistra. RECCO (GE). Lo spot è situato a qualche centinaio di metri dalla piscina coperta di Recco. Il break é in prossimità della foce di un piccolo fiume, di fianco ad una barriera di rocce parallela al litorale. Lavora con swell da S/E, S e S/O. Il fondale é di sabbia e detriti. Onde destre surfabili per circa cento metri. Quando i venti spirano da S/E o S, lo spot lavora con off shore. BOGLIASCO (GE). A circa 10 Km ad Est di Genova c'è Bogliasco. Qui con mareggiare da S/E, S e S/O si può surfare un'affollata sinistra che in presenza di venti da N esprime il meglio di sé. Molto influenzabile dalle correnti, la secca periodicamentesi deteriora. Generalmente rompono onde alte sino a 2 m. La qualità dell'acqua é generalmente buona. GENOVA - CAPO MARINA - Lo spot si è nella zona centrale di Genova. Si trova lungo Corso Italia, nei pressi dei Bagni Capo Marina. Lavora con swell da S/O, ed è surfabile anche con mareggiate da S/E, ma in queste condizioni l'onda tende al close out. L'onda è prevalentemente destra, raggiunge a volte i due metri e tende a tubare dopo il take off. Il fondale è roccioso e costellato di ricci. Discretamente affollato solo in estate. PEGLI (GE). Lo spot si trova nelle vicinanze del bar Società. Lavora con swell da S/E, S e S/O. Le onde sono destre e tendono a tubare. VOLTRI (GE). Spot poco conosciuto, lo si vede bene dall'autostrada. Onde destre e sinistre che rompono su fondale di roccia e sabbia. Onda facile e potente mai affollata. Acqua non proprio limpida. COGOLETO (GE). Lo spot si trova nella parte ovest del paese (direzione Arenzano), sul lato mare del campo da calcio. Onda destra molto ripida, che pela una scogliera. Fondale roccioso. Lavora al meglio con swell da S/O e N/O. Spot per esperti. Acqua pessima. VARAZZE (SV). Altro gioiello del Mediterraneo è l'onda che con swell da S/O frange sulla secca artificiale di Varazze, paese che è a circa mezz'ora d'auto ad Ovest di Genova. Caratterizzato dall'ottima qualità dell'acqua e dall'affollamento perenne, questo spot offre una destra tubante che a volte può raggiungere i 4 m! Potente ma più corta la sinistra. Lavora preferibilmente con scadute da S/O, e brezza da N. Il fondale di roccia tagliente è da temere quando si incappa in un wipe out. Affollatissimo. VARAZZE BACKDOOR (SV). Sul lato Est della foce del fiume Teiro, con grosse mareggiate si forma una destra molto lunga e potente che rompe su un fondale di ciottoli. Poco surfato. VARAZZE (SV) - POOL - Lo spot è qualche centinaio di metri più ad Ovest del point classico di Varazze. Lavora con mareggiate di entità notevole dai quadranti meridionali. Il nome deriva dal fatto che lo spot è davanti ad una vecchia piscina in disuso, di fronte alla discoteca Nautilus. Sul lato orientale del piccolo promontorio rompe una consistente destra su fondale roccioso; a volte l'onda tende al close out. Sul lato occidentale del promontorio, su fondale sabbioso, rompe un'onda sinistra. Quando a Varazze il Teiro scarica schifezze, la popolazione locale si riversa qui. CELLE LIGURE (SV). Questo spot è a rischio; un progetto per la costruzione di un porticciolo ne ha decretato la futura scomparsa. Il break si trova davanti al porticciolo turistico. Onda destra facile che frange su fondale roccioso. L'onda rompe davanti ad una scogliera e va a morire in spiaggia. Lavora con swell da S/O e N/O. ALBISSOLA MARINA (SV) - Lo spot si trova alla foce del torrente che taglia in due l'abitato. Su fondale di roccia e ciotoli rompe sia una destra che una sinistra. Lavora con swell da S e S/O. Qualità dell'acqua buona. Poco affollato. SAVONA (SV) - FORNACI BEACI - Si trova alla foce del fiume Letimbro. Onde destre e qualche corta sinistra che rompono di fianco ad un moletto. Il fondale è roccioso. Lavora con qualsiasi swell che investa la costa. Con grosse mareggiate da S/E rompe una bella sinistra dal lato ovest del molo. Spot molto facile ed affollato. Notizie di localismo. VADO LIGURE (SV) - ACQUE CALDE - Si trova trà Zinola e Vado Ligure, alla foce dello scarico delle condotte di raffreddamento della vicina centrale elettrica. La temperatura dell'acqua è sempre più che tiepida, da qui il nome. Spot su sabbia che lavora esclusivamente con S/E, destre lunghissime e sinistre possono talune volte regalare giornate eccezionali. Poco affollato, notizie di localismo. FINALE LIGURE (SV). A finale ci sono due spot. Il primo si trova all'entrata del porto e lavora con swell da S/E. Su fondale di sabbia rompono onde destre e sinistre di buona qualità. Il secondo spot è davanti alla caserma della Guardia di Finanza dove su fondale di roccia non tagliente, rompe un A frame molto potente. Facile da surfare ma parecchio affollato. Lavora con ogni direzione di swell. PIETRA LIGURE (SV). Diverse secche di sabbia lungo il litorale che unisce Finale Ligure a Pietra Ligure. Lo spot principale si trova alla foce del torrente del paese. Onde destre e sinistre che rompono su fondale di sabbia e roccia. Onda divertente e poco affollata. Lavora bene con swell da S/E e anche da altre direzioni. ALASSIO (SV). Vari break su sabbia sulla spiaggia della località. ANDORA (SV). Lo spot è situato ad Ovest del porto turistico a ridosso del molo. Lavora con mareggiate da E e S/E e raramente con S/O. Le onde destre e sinistre possono raggiungere i 2 m. Il fondale è sabbioso. Dall'autostrada uscire Andora e seguire per il mare. ANDORA (SV) - BACKDOOR - lo spot si trova sul lato Est del porto turistico, praticamente davanti all'uscita del medesimo. Lavora con S/E ed E e forma onde di 2,5 m. destre e sinistre. SANREMO (IM) - BISTROT - Lo spot è praticamente ad un centinaio di metri a mare da un locale che si chiama "Bistrot di Giannino". Una volta trovato il bistrot, proseguite in direzione del mare superando il sottopassaggio della ferrovia. La destra è molto potente ed a bassa marea genera un tubo da urlo. Il meglio lo trovi con swell da O, S/O e onde tra i 2 e i 3 m. Lo spot non è difficile da surfare ma meglio non uscire soli con onde oltre i 2,5 m. Fondale profondo di roccia, acqua di buona qualità, generalmente non troppo affollato. SANREMO (IM) - TRE PONTI - Per trovare lo spot conviene cercare dell'hotel Parco. Da li segui l'Aurelia in direzione di Ventimiglia fino ad incrociare via Tre Ponti. Imboccala verso il mare (a sinistra), prosegui oltre il passaggio a livello e vai dritto fino in fondo alla strada... sei arrivato. E' un beach break con diversi picchi. Lavora con quasi tutte le condizioni di altezza e direzione di swell. Oltre i 2,5 tende a fare close out. L'onda che si genera ad E della baia è più dolce ed adatta ai principianti. Altri spot da segnalare: tra SANREMO e VENTIMIGLIA, numerosi break sia su sabbia che roccia... da cercare e visitare... affollati da francesi. Chiunque riscontri imprecisioni nella descrizione degli spots, o che conosca spots non menzionati é pregato di comunicarlo.
|