Julia Tex i capolavori della Bonelli

 

 

Un grandissimo senso di gratitudine per ciò che quest'uomo ha rappresentato per il fumetto in Italia mi spinge a dedicargli la prima pagina di  questo sito:

 

 GIANLUIGI BONELLI

Gianluigi Bonelli nasce il 22 Dicembre 1908. Inizia la sua carriera con la collaborazione al Corriere dei piccoli. Egli stesso preferiva definirsi "un romanziere prestato ai fumetti..":Jack Londoon, Joseph Corad, R.L. Stevenson, J. Verne, E. Salgari furono i suoi modelli narrativi.

    Il suo esordio nel mondo dei fumetti è seguito dalla direzione di alcune testate: L'Audace, Primarosa, Rintintin, è uno dei più importanti soggettisti de Il Vittorioso. Rileva L'Audace dalla Mondadori. Dopo la guerra, in collaborazione con Giovanni Di Leo, si occupa delle traduzioni delle produzioni francesi Robin Hoood e Fantax. Nel 1946 scrive La perla nera, nel1947 Ipnos. Nel 1948, ha ormai ceduto la casa editrice alla moglie e al figlio Sergio, esce Tex. L'eroe, disegnato da Aurelio Galeppini (Galep), è anticonformista, un po' anarchico, ma con un profondo senso della giustizia. Bonelli negli anni '60 firma alcune storie di Zagor, ha scritto le avventure di Tex fino agli anni '80.

    Soggettista straordinario, scrittore, sceneggiatore ci ha lasciati il 12 Gennaio 2001 quando era ormai considerato il Patriarca del fumetto italiano           

 

 

 

Testi e immagini tratti da www.sergiobonellieditore.it e Tex I classici del fumetto di Repubblica