Breve special su Berlusconi


-Berlusconi e il Papa stanno camminando lungo un fiume quando al Papa cade la Bibbia in acqua. Berlusconi si avvicina alle acque e, camminando sulla superficie senza affondare, la recupera. Il giorno dopo l'Unita' titola: "Berlusconi non sa nuotare!".

-Gates e Berlusconi sono come Re Mida: tutto quello che toccano diventa loro.

-Un tizio incontra un amico che non vedeva da molto tempo. Lo vede scendere da una fiammante macchina sportiva, lo trova vestito con grande eleganza. - Ehi - gli dice - Hai fatto fortuna? - Si' - gli risponde l'amico - Ho telefonato alla RAI e ho detto che sapevo tutto su Garibaldi. Mi hanno invitato a una trasmissione di quiz, mi hanno fatto tante domande e ho vinto due miliardi. Passa qualche mese e anche il nostro primo tizio comincia a pavoneggiarsi in abiti all'ultima moda e a girare con una macchina molto costosa. Finisce che incontra l'amico e gli dice: - Sai, devo proprio ringraziarti. Ho seguito il tuo metodo e puntualmente ho fatto fortuna anch'io. - Hai telefonato alla RAI? - No. Ho telefonato a Mediaset. Ho detto che sapevo tutto su Berlusconi e mi hanno dato subito i due miliardi senza nemmeno farmi una domanda.

-Il Milione e' un'opera giovanile di Berlusconi ?

-Berlusconi muore e va all'inferno. Siccome l'ambiente e' buio e triste si rivolge tutto sorridente a Lucifero: "Senti, ma non si potrebbe fare un po' di luce e di allegria qui dentro?". "Va bene! Visto che sei Berlusconi, pensaci tu!". Allora Berlusconi mette qui e la' delle luci colorate e una musichetta allegra. Il diavolo tutto contento per premio lo manda in Purgatorio. Qui Berlusconi incontra Giuda: "Ciao Giuda! Un po' moscio l'ambiente qui, eh? Ci vorrebbero due lucette e qualche musichetta". Giuda dopo averlo riconosciuto: "Allora perche' non ci pensi te?". Sicche' Berlusconi trasforma il Purgatorio in un posto bellissimo, e Giuda per premio lo manda in Paradiso. Qui Berlusconi incontra San Pietro: "Senti, San Pietro, vorrei parlare con Dio!". "Con Dio? Ma tu chi sei?...aahhh sei Berlusconi... va bene vai...". Berlusconi entra nello studio di Dio e rimane li per piu' di un'ora. San Pietro preoccupato si affaccia e vede un gran luccichio di luci e tutto un agitarsi di ballerine. In un angolo scorge D io con un braccio sulle spalle di Berlusconi che gli fa: "Di' un po' Silvio... ma sei proprio sicuro che io potrei fare il Vicepresidente?"

-Berlusconi e' cosi' convinto che con i soldi si puo' fare tutto che, quando va a pescare, come esca usa l'American Express. (Gino & Michele)

-Berlusconi riceve un avviso di garanzia praticamente ogni mese, ma continua a giurare sulla testa dei figli di essere innocente. Non puo' essere un padre cosi' snaturato da giurare il falso sui suoi figli! Sorge quindi spontanea una domanda: Di chi sono veramente i suoi figli ? (Roberto Benigni)

-Berlusconi si presenta con un assegno da 100 milioni in una banca. "Scusi, mi consenta, mi può cambiare questo assegno?". "Ha un documento?". "Ma... mi si consenta di farle notare che io sono il Presidente del Consiglio, il Cavalier Silvio Berlusconi". "Sì, va bene, ma a me servirebbe un documento...". "Si moderi, per cortesia! Non mi riconosce? Sono su tutti i giornali e le televisioni! Mi chiami il direttore di filiale!". "Il direttore non c'è, è in ferie. Ci sono solo io. Quindi se vuole può o dimostrarmi che lei è Berlusconi o andare in un'altra Banca". "Questo è il colmo! Mi consenta, ma come farei a dimostrarle che sono io?". "Non so... guardi... l'altro giorno è stato qui per un problema analogo il Signor Roberto Baggio. Senza documenti....Ha dovuto palleggiare per 3 ore, perchè alla fine mi convincessi della sua identità e potessi cambiargli l'assegno... quindi, veda lei... se mi può dire qualcosa...". "Mah... non so ... ora come ora mi vengono in mente solo cazzate...". "VUOLE BIGLIETTI DA 500 MIL A O TAGLI PIU' PICCOLI ??"

-E' la notte di Natale. I bambini di tutto il mondo stanno aspettando Babbo Natale. Anche i figli di Berlusconi, nella casa di Arcore, lo stanno aspettando. A tarda notte finalmente arriva, scende dal camino e penetra nel ricco salone della villa. I figli gli vanno incontro e gli domandano: "Che c'è, Babbo Natale, ti serve qualcosa?".

-(ANSA) - Washington D.C. - oct 3 - 11.00 GMT . Nel corso della riunione del gabinetto di guerra americano sono state esaminate le opzioni principali sull'imminente evento bellico. Il segretario di Stato, Colin Powell, ha ricostruito le ultime due giornate. Un miliardario pazzo ha deciso di scatenare una guerra, ha a disposizione una notevole massa di denaro di cui può disporre a piacimento in quanto depositata in paesi off-shore. Controlla reti televisive e giornali assolutamente fedeli alla causa. Almeno un'intera nazione è controllata direttamente. Ha uno stuolo di FEDEli che ne idolatrano l'immagine senza capire cosa dice. Ha alcune idee fisse sulle quali ritorna con ossessività. Ha dimostrato di saper sfuggire con abilità alla giustizia. La riunione è stata interrotta improvvisamente alcuni minuti fa. Una fonte accreditata sostiene che il Presidente George W. Bush si sia allontanato urlando: "Ma siete pazzi, mica posso bombardare Arcore!!!"
-Berlusconi ribadisce che per lui il conflitto di interessi non è un problema. Qualcuno ha dovuto spiegargli che il il fatto che per lui non è un problema, é il problema.

-Silvio Berlusconi sospetta di avere dei problemi di cuore; per togliersi il pensiero decide di farsi visitare da un noto cardiologo. Alla fine della velocissima visita, da gentlemen quali sono, si salutano senza addentrarsi in particolari volgari quali il pagamento della parcella. Questa infatti arriva a casa a Berlusconi per posta successivamente. Quando vede la ricevuta Berlusconi rimane sconcertato: ben 1.300.000 lire per una visita di appena 10 minuti. 1 milione e tre sono un sacco di soldi anche per lui. Berlusconi compila diligentemente un assegno e lo invia al professore accompagnando la somma con queste con poche righe: "Egregio Prof. le rimetto in allegato un assegno di lire 1.300.000 a pagamento della sua parcella come da lei richiesto. Mi consenta però di farle notare da imprenditore quale sono che a mio avviso sono soldi rubati". La risposta del prof. non si fa attendere: "Chiar.mo on. Berlusconi, accuso ricevuta del suo assegno di lire 1.300.000. Per quanto riguarda la provenienza della somma non si preoccupi: non mi interessa e comunque non ne farò parola con nessuno!"

-Berlusconi ha trovato il modo di risolvere il conflitto di interessi: intestera' Palazzo Chigi ai figli. (Alessandro Robecchi)

-In un aereo si ritrovano a viaggiare insieme il Papa, Fassino e Berlusconi. Come ci si puo' aspettare in questi casi, i motori cominciano ad avere problemi, tanto che il comandante ordina di gettarsi col paracadute. Purtroppo, pero', un solo paracadute e' utilizzabile e i tre decidono di fare una votazione segreta per decidere chi lo utilizzera'. Dopo il veloce scrutinio, stravince Berlusconi, che indossa il paracadute e si lancia soddisfatto. Il Papa e Fassino lo osservano tristemente, allora il Papa si scuote e dice: "Bene, dobbiamo rallegrarci perlomeno del fatto che c'era un paracadute, ed almeno uno di noi e' potuto sopravvivere". E Fassino scuotendo la testa: "Si, pero' quello che non capisco e' dove cazzo ha recuperato quei 2.521 voti"

-Berlusconi visita una fattoria dispersa fra le campagne della rossa Romagna e vede che non c'e' nessuno, fatta eccezione per un vecchietto che se ne sta seduto sull'uscio. "Mi consenta, buonuomo, dove sono tutti?". "Stanno al campo, a vendemmiare. Io sono qui perche' sono troppo vecchio per lavorare". "Mi scusi, non e' possibile chiamarli? Sono il Presidente del Consiglio e mi piacerebbe far loro un discorso". Allora il vecchietto estrae una pistola e spara un colpo in aria. Poco dopo, arrivano tutti di corsa. "Che succede, nonno? E' arrivato il nuovo parroco?". "No, e' arrivato Berlusconi". "Ah, bene" Tutti girano i tacchi come se niente fosse e ripartono per il campo. Quando Berlusconi si riprende dalla sorpresa, chiede al vecchietto: "Mi consenta, potrebbe tornare a chiamarli? Sa, per la sorpresa non sono riuscito a dir nulla...". Il vecchietto estrae la pistola, esplode un altro colpo in aria e nel giro di pochi minuti tutti ritornano per la seconda volta. "Che succede, nonno? E' arrivato il nuovo parroco?". "No, e' arrivato Berlusconi". "E che e' successo? Hai sbagliato il primo colpo?".

-Berlusconi nella sua vita non e' mai scappato davanti a niente, perche' il suo motto e': "L'uomo che fugge ha qualcosa da nascondere. L'uomo che non fugge ha piu' tempo per nasconderlo". (Gino & Michele)

-Berlusconi è al volante della sua bellissima auto, sul cruscotto c'è il solito gadget adesivo con una fotografia e la classica scritta: "Pensami papà, non correre". La fotografia è di un bel giovane biondo, capelli lunghi e una corona di spine in testa.

-Berlusconi, da bravo premier impegnato socialmente, va con tutta a famiglia in visita in un centro per disabili. Una vecchietta si avvicina al figlio di Berlusconi sorridendo amorevolmente: "E tu, bel bambino, come ti chiami?". Berlusconi tappa repentinamente la bocca al figlio e risponde alla signora disabile: "Ehm... Piersilvio signora! Non legge i giornali?". Più tardi il bambino prende in disparte il padre e gli chiede: "Perché papà, continui a mentire sul mio nome?". "Zitto Gesù! Se qui scoprono chi siamo, sai quanti miracoli ci tocca fare?!?"