effimero sogno




 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Vorrei non avere aperto gli occhi
un dolce effimero sogno svanisce…
una sensazione d'impotenza … di vuoto… di solitudine
invade il mio corpo bloccandolo
------------------Pause BIOPSICOLOGICHE

Nessuna parola.………………………………
silenzio che incute terrore...

Freddi pomeriggi invernali lente scansioni temporali
un fragile filo reciso

Ad ogni evanescente frattale di gioia
un lungo permanente spazio dove angoscia e disperazione
sono gli unici fiori d'annusare...

Amavo semplicemente amavo…

Ma mi hanno detto che io no.................................io no...

Io e il mio dolore fuori del mondo...
retrocessi a qualcosa di diabolico di disumano

Le lacrime le fragilità e i dolori non ci rendono dunque uomini?

Avrei dovuto sbavare per Dio la patria la famiglia?

Credere e non sentire?

... E sento il corpo pulsare
il mio cuore tremare
le mie mani cercare @@@@
un viso... un sorriso... un sogno...
Anna...

----------------Ferito--------------
resto immobile…………………………………..oscurità da cui non si può uscire...


Una situazione simile alla morte
che trasformo in un momento erotico
una tensione tentacolare... una missione... uno scopo degenerato a malattia mentale

Io non più uomo capace d'amare
..............................................................ma Virus che infetta e distrugge...
Io essere ignobile orfano di una madre che ho ucciso
............................................Io enorme frattura spirito corpo parole azioni...
Io essere freddo…. miscela di carne e plastica...
Circuito di vene maltrattate gonfie d'odio...

Io dissolto dall'amore

Ogni tentativo d'uscire da me...
di comprendere…. di sentire... d'accogliere l'altro
Tra il silenzio e il nulla del mio cuore
non vale nulla...

Un cielo d'asfalto corre su di me... regno d'allucinazioni
luogo senza traiettoria né direzione... Mi precipito in caduta libera...
spiroidale...caotica

Ogni mio sforzo per risalire oltre che inutile è velleitario

Sento il mio cuore consolato in questo sperdersi...
Non mi conserverò per essere normale... schiavo del pregiudizio
del produci-consuma

In questo smarrimento...
la consapevolezza di sparire indistinto come acqua nell'acqua

allevia il dolore…
...................l'affanno…
..............................l'angoscia …

mi esalta... mi rende divino

Io semplicemente amavo... maledetti occhi... amo

da intime dissolvenze 1999

    torna alla home di santi cicardo                    torna alla home page