La
lingua antica
dei padri come percorso dei ricordi... Amarezza... Ironia... Sarcasmo....
Gioa e dolori espressi con la naturalezza del dialetto... Il tempo
passato rivive nell'energia della parola... le situazioni più
varie stigmatizzate da modi di pensare che solo il siciliano può
esprimere-/ perché in esso s'è trasferito il costume di
un popolo la sua filosofia... la ricchezza e la varietà linguistica
ribadiscono la vivacità di un popolo che grazie al sorriso amaro
e alla ostentata quanto falsa rassegnazione è sopravvisuto
a mille invasioni... trasformando la violenza della guerra in bellezza
e le mille lingue nello splendore di una cultura...
Rivive nella parola antica l'incanto della bellezza
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