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Storia Gioco dello sport della palla praticato all’aperto, su un campo opportunamente delimitato (90-120 m 3 45-90 m), da due squadre di 11 giocatori che tentano di far entrare nella porta avversaria un pallone di cuoio con camera d’aria; si gioca esclusivamente con i piedi, obbedendo a regole precise e sotto il controllo di un arbitro assistito da due guardalinee. STORIA Non è possibile sostenere, come’è stato fatto, che il gioco del calcio derivi direttamente da uno dei numerosi giochi con il pallone praticati nell’antichità. Una specie di calcio era giocato in Cina e in Giappone verso il sec. XI a. C. Successivamente si hanno notizie della sua presenza in Grecia e a Roma e, più tardi, nel Medioevo. La città dove il gioco del calcio ebbe il suo massimo fulgore fu la Firenze medicea (calcio fiorentino). In Inghilterra, Giacomo I Stuart abolì nel 1617 (Declaration of sports) i divieti che avevano colpito il calcio e ne favorì la diffusione. Nel 1820 il calcio aveva già regole simili a quelle moderne, ma il primo regolamento tecnico unificato fu adottato a Londra nel 1863. Nel 1871 si disputò il primo campionato britannico. In Italia la prima data ufficiale del calcio moderno è il 1890, quando venne costituita a Torino la prima società calcistica. A partire dalla fine degli anni Cinquanta le squadre italiane riuscirono ad affermarsi sempre più a livello internazionale.Nel 1968 l’Italia vinse il titolo di Campione d’Europa per squadre nazionali e nel 1970 si classificò seconda al Campionato del mondo. Negli anni Settanta ebbero fortuna nuove tecniche basate sulla continuità delle prestazioni più che sull’inventiva. Il calcio italiano fece fatica ad adeguarsi ai nuovi sviluppi. La nazionale fu eliminata dal Belgio nei quarti di finale del Campionato europeo nel 1972, al Campionato del mondo del 1974 in Germania non superò il primo turno della fase finale, mentre nel Campionato europeo del 1976 fu sconfitta alle eliminatorie. Meglio si comportò nel Campionato del mondo del 1978 in Argentina, dove terminò al quarto posto. La vittoria tanto attesa arrivò con il Mondiale del 1982 in Spagna, dove la squadra azzurra riuscì a battere per 3 a 1 la Germania occidentale. Nel Campionato del mondo del 1986, in Messico, venne eliminata negli ottavi di finale, mentre in quello del 1990, disputato in Italia, si è classificò al terzo posto. Nei Mondiali del 1994 negli Stati Uniti, la nazionale fu sconfitta in finale dal Brasile. Nel Campionato europeo nel 1996 in Inghilterra venne eliminata al primo turno dalla Germania e dalla Repubblica Ceca.
Maradona, con la maglia del Napoli, durante una partita
Il giocatore liberiano Weah
Esecuzione di un calcio di rigore parato da Rossi
Del Piero dribla due avversari
Roberto Baggio |