Vampirizzato da Drusilla nella natia Gran Bretagna verso la fine del
'700 (fin quando era mortale era un giovane poeta), William il
sanguinario, detto Spike, si distinse particolarmente per la crudeltà
dei suoi metodi di tortura nei confronti delle vittima designate. Dopo
aver salvato Drusilla dalle ire di una folla inferocita a Praga, si
mette con lei in fuga per l'Europa, ed in un secondo tempo si
trasferisce sempre con l'amata nel continente americano. Venuto a
sapere dell'esistenza di un antico manoscritto di magia (che si
trovava nella fornita biblioteca di Giles) in cui era contenuta la
formula dell'incantesimo che avrebbe restituito vigore alla sua amata,
Spike decide di puntare su Sunnydale, desideroso anche di eliminare la
cacciatrice (lui in precedenza ne aveva già fatte fuori due). Il suo
primo proposito va a buon fine, ma durante uno scontro con Buffy,
quest'ultima fa cadere su Spike un organo da chiesa, e ciò costringerà
il vampiro su una sedia a rotelle per un breve periodo. Spike non
sopporta Angel, ed anzi lo vede come potenziale ostacolo tra lui e
Drusilla, e quando sarà possibile, lo tradirà per aiutare Buffy
(vedi episodi Becoming 1 e 2). Spike dopo aver aiutato Buffy a mandare
in fumo il piano di Angel di distruggere il mondo (fin quando il
vampiro Irlandese aveva perso la sua anima), scappa con Drusilla per
il Messico, ma essendo stato piantato da quest'ultima non molto dopo,
si decide a tornare a Sunnydale per farsi fare una pozione d'amore da
Willow (per cercare di riprendersi Dru). Dopo un'altro periodo di
assenza, Spike torna di nuovo nella piccola cittadina Californiana, ma
questa volta per cercare la gemma di Amara (che lo avrebbe reso
invulnerabile). Spike più avanti con le puntate della 4a stagione
verrà "costretto" a diventare buono, infatti la ormai
famosa organizzazione chiamata "Iniziativa" metterà nella
sua testa un chip, che fermerà Spike dal nuocere a qualunque essere
umano. Infatti con questo inibitore neurale, proverà un fortissimo
dolore alla testa ogni volta che cercherà di fare male o uccidere
persone. Tuttavia Spike nel collaborare con la Scooby Band aveva
capito che non provava dolore nel combattere con demoni o forze del
male, quindi per scaricare la sua enorme aggressività si concentrò
contro di loro. Ad un certo punto Spike si avrà come alleato un
Demone chiamato Adam. Adam voleva che Spike lo aiutasse a mettere in
difficoltà la Sccoby Gang, e come premio avrebbe rimosso il chip
dalla testa di quest'ultimo. Fortunatamente il suo piano non ebbe
successo, e la Scooby gang perdonò Spike permettendogli di essere
ancora uno di loro.
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