LE NOSTRE STORIE |
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La vera storia di "Zio Jack" |
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F.S. è un acronimo che non sta per Ferrovie dello Stato bensì per Francesco Suma, alias "Zio Jack". Il mitico Zio nasce il 24 gennaio 1975 a Brindisi, ridente cittadina pugliese. Sin dall'infanzia evidenzia una grande propensione all'alcool(vedi foto esplicativa!) tanto da destare serie preoccupazioni ai genitori che, disperati, cercano di disintossicare il piccolo in vari modi. Tra questi, il percorso spirituale compiuto da Francesco risulterà poi determinante ai fini della sua trascendenza ascetica, sfociata svariate volte in stati di estasi. Il più eclatante? Senza ombra di dubbio la visione della Madonna! Solo in un secondo tempo, si può dire ai giorni nostri, i concittadini (in pellegrinaggio mistico presso la sua modesta casa!) e i genitori stessi si arrendono di fronte all'impossibilità di una sua disintossicazione dalla, ormai atavica, dipendenza dall'alcool. In particolare F.S. dimostra di gradire il whisky, tanto da fregiarsi, sin da tenera età, dell'appellativo di "Zio Jim" (vedi meglio foto esplicativa!), cosa che si guarda bene dal confessare quando, ormai grande, si ritrova a sgambettare su un campo di calcetto tra i giocatori della squadra aziendale. Ed è proprio in un torneo aziendale che i colleghi, nonchè compagni di ventura, scoprono il suo "vizietto" e gli affibiano il soprannome di "Zio Jack", dato che nel frattempo il mitico effettua un cambio repentino di marca dal Jim Beam al Jack Daniels! Notizie recenti di "Zio Jack" non se ne hanno. C'è chi dice che, da piccolo, abbia guadagnato una fortuna pubblicizzando il Jim Beam(grazie proprio alla fotografia illustrata!), che sia stato pagato in casse di bourbon whisky e che ora se le stia godendo sulle "rive del lago dorato". A noi, che lo abbiamo conosciuto e stimato, rimane comunque il ricordo di un personaggio di immensa levatura, difficilmente rimpiazzabile in quel ruolo(tutto suo!) di panchinaro di lusso!!! |
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