L'UNIFORME
L'uniforme del reggimento Savoia riprendeva
quella della cavalleria di linea piemontese, di cui l'unità era parte
integrante. Gli elementi distintivi di questa divisa erano la tunica
turchino scuro con doppia fila di bottoni bianchi o argento, i pantaloni
color bigio (grigio-azzurro) con doppia banda laterale turchina, le
filettature rosse al taglio della tunica, sui polsini e sul colletto. Il
bell'elmo metallico era d'acciaio, con cimiero dorato e turbante in pelo
di foca sul quale risaltava una croce sabauda in acciaio. L'armamento
comprendeva una spada d'acciaio con dragona di cuoio bianco, una lunga
lancia e un pistolone di cavalleria.
CENNI STORICI
In Piemonte i primi reggimenti di cavalleria, cioè i
dragoni di sua Altezza e i dragoni di sua Maestà, furono organizzati nel
1688 per volontà del duca Vittorio Amedeo d'Aosta. Il 23 luglio 1692 fu
fondato il reggimento Savoia, che ebbe il suo battesimo di fuoco nella
battaglia di Torino (1706) dove contribuì i maniera decisiva alla
liberazione della città dagli spagnoli. In quella occasione fu anche
coniato il nuovo motto della cavalleria piemontese, <<A moi mes
dragons>>, creato dallo stesso Vittorio Amedeo d'Aosta e che
avrebbe accompagnato il corpo fino all'unità d'Italia. Nel 1859, anno
della seconda guerra d'indipendenza, la cavalleria piemontese era divisa
in due grandi specialità: la cavalleria di linea o pesante e la
cavalleria leggera. Il reggimento Savoia era integrato in quella di linea
e fu utilizzato nel corso di tutta la campagna, distinguendosi soprattutto
il giorno di Solferino e San Martino (24 giugno 1859). In seguito i
cavalieri del Savoia ebbero parte in tutte le principali battaglie del
Regno di Sardegna e d'Italia, ma l'episodio per cui sono ricordati si
colloca proprio alla fine della loro storia, il 24 agosto 1942, quando a
Isbusenskij, durante la disastrosa ritirata di Russia, furono protagonisti
di quella che è considerata l'ultima carica nella storia della cavalleria
italiana.
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La divisa della cavalleria del reggimento Savoia comprendeva un elmo
d'acciaio con cresta dorata, giacca di panno azzurro turchino con doppia
fila di bottoni argentati, pantaloni azzurro turchini, stivali di cuoio
nero. I filetti del colletto e dei polsini erano rossi, sul retro della
bandoliera bianca era agganciata una giberna in cuoio nero. Gli ufficiali
del Savoia cavalleria vestivano come la truppa, salvo che per dettagli
poco visibili come le spalline color argento e non bianche e argentate.
Tra la spalla destra e il fianco sinistro gli ufficiali sfoggiavano spesso
una sciarpa azzurra che si incrociava sul petto con la bandoliera.
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