LA VERGINE E IL DEMONIO

Gli esorcisti sanno che il demonio teme la Vergine, che lo fa tremare di rabbia impotente. E' una conferma della Rivelazione biblica e della Tradizione.
Secondo la Bibbia, dopo il peccato originale, Dio stesso annuncia la lotta senza pari, che inizia con la sconfitta del peccato originale e che continuerà fino alla sconfitta-vittoria che fu la morte del Cristo; una lotta che proseguirà fino alla fine del mondo:
"Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno"(Gn 3,15).
La donna non è Eva, troppo amica del serpente, ma Maria, nata "più giovane del peccato", Madre della nuova discendenza: Gesù il Cristo e i cristiani.
Nel contesto biblico del documento "jahvista" (X secolo a. C., quello che contiene le profezie messianiche) la profezia è dinastica. Annuncia il Messia Re che fa causa comune con il popolo. In breve, tutta la discendenza.
Lungo il racconto biblico, la Figlia di Sion, personificazione di Israele, è presentata sia come Madre del Messia che Madre del popolo di Dio (Mic 4,5 ss). Questo conferma la vocazione di Maria:
1) all'Annunciazione, grazie al suo consenso incondizionato e irreversibile alla persona e all'opera del Cristo, essa inaugura la sua lunga lotta e la vittoria dell'amore sul peccato, della vita sulla morte, della fede sulla sfiducia e il tradimento.
2) A Cana e sul Golgota, dove paradossalmente Gesù dà appuntamento a sua Madre(Gv 2,4; 19,25-27), non la chiama madre secondo l'uso, ma donna, in riferimento alla donna di Gn 3,15,(Madre dei viventi" (Gn 3,19) e le affida un'altra discendenza: la maternità dei discepoli (Gv 19,25-27) che continuerà la sua lotta.
3) Nel capitolo 12 dell'Apocalisse, che riprende la terminologia di Gn 3,15 per profetizzare gli ultimi tempi, essa appare ancora sia come Madre del Messia che regge le nazioni con uno scettro di ferro, sia come Madre dei cristiani in lotta contro il drago.Identificata con la Chiesa, di cui fu, essa sola, l'inaugurazione e l'inizio, lei che è la purezza, la perfezione, l'origine della Chiesa in Gesù Cristo, è con lui sul posto di combattimento, ormai inaccessibile, ma "il drago si infuriò contro la donna e se ne andò a far guerra contro il resto della sua discendenza, contro quelli che osservano i comandamenti di Dio e sono in possesso della testimonianza di Gesù"(cioè i suoi discepoli, figli di Maria) (Ap 12,17).
L'azione di Maria è del tutto diversa da quella di Satana. Egli combatte dall'esterno: seduzione e violenza. Maria ispira, dall'interno, la forza che viene solo da Dio. Egli semina ferocemente il caos. Ella rigenera, come madre, le forze intime della vita. La lotta di Satana è quella dell'odio, della distruzione. Satana è l'odio distruttivo; Maria l'amore che rigenera. Satana si scatena contro Dio. In Maria tutto viene da Dio per Dio solo.
Una antifona carolingia dice alla Vergine: "Tu sola hai vinto nell'universo tutte le eresie": Per questo, Pio XII, definendo il dogma dell'Assunzione, scrive:
"Ma in particolare va ricordato che, fin dal secolo II, Maria Vergine viene presentata dai santi Padri come nuova Eva, strettamente unita al nuovo Adamo, sebbene a lui soggetta, in quella lotta contro il nemico infernale, che, com'è stato preannunziato dal protovangelo, si sarebbe conclusa con la pienissima vittoria sul peccato e sulla morte, sempre congiunti negli scritti dell'Apostolo delle genti".
L'avversione di Satana contro la donna, Maria, rappresenta anche la sua lotta contro la Chiesa: è la stessa lotta, che esperimentano gli esorcisti, poiché Maria è la Chiesa nascente, quale fu, essa sola, nel giorno benedetto e costitutivo dell'Incarnazione. Ma, anche inversamente, la Chiesa è Maria, perpetuata attraverso la sua comunione di fede con Cristoe nei carismi che edificano il suo corpo. E' per questo che il demonio attacca con particolare accanimento tante vocazioni, tanti servitori e ministri della Chiesa, spesso anche donne. Questo accanimento del demonio per rendere sterili e destabilizzare queste strutture vitali della santa Chiesa è troppo sottovalutato, come anche il dovere che la Chiesa ha di discernere queste vittime frequenti e misconosciute, alle quali essa deve l'assistenza specifica dell'esorcismo.

DIECI COMANDAMENTI PER LA LOTTA SPIRITUALE


Equilibrio

1) Tieni pulito davanti alla tua porta. Chiudila al Male e al Maligno.
2) Conserva la tua vita in ordine: avere, sapere, potere, amore devono essere riferiti solo a Dio che te li dona; Egli è, oltre al resto, la sorgente di ogni Bene. Conduci la tua vita non con eccitanti e droghe, anche se leggere - fumo, thé, caffè - ma dall'interno, dal profondo della tua natura e della grazia: le vere risorse su cui bisogna fare affidamento. "Sii sobrio e vigila", prendi la via maestra del digiuno.
3) Non dedicarti all'occultismo e allo spiritismo sotto qualsiasi forma, né ai riti di ogni sorta che ti spingono verso Mammona e Satana. Sono trappole che avvelenano la tua vita.
4) Scegli bene gli obiettivi, i progetti e gli svaghi della tua vita: devono servire a costruirti tutto d'un pezzo, come una cittadella aperta, ma bene difesa dal suo interno contro gli assalti del nemico.

Tentazioni

5) Nelle tentazioni violente, ossessive, di un bene o un piacere immediati, non lasciarti provocare, aspirare, assorbire. Cerca altre cose per tenere occupato il tuo spirito e mobilitare le tue forze, e l'ossessione ingannatrice cesserà.
6) Se hai offerto tutto a Dio e, dopo aver vissuto in Lui nella pace e nella gioia, sei assalito incomprensibilmente da oscurità, tentazioni, disgrazie, o anche sevizie, e hai la sensazione di essere di nuovo abbandonato da Dio, o estraneo a Lui, sappi che questo supremo assalto del demonio può essere una prova salutare.Nella notte, perfino nella disperazione che rasenta la follìa, abbandonati a Dio solo. E' l'unico filo di speranza, nel tunnel oscuro in cui sei spossessato di tutto. Questo tunnel, nel quale hai la sensazione di precipitare vertiginosamente verso un baratro, ti farà risalire verso Dio in uno stato di leggerezza. La luce è alla fine.

Aiuti

7) Non dimenticare che hai un angelo custode. Affidati a questo guardiano e a san Michele, numero uno dell'esercito celeste, che si batte per Dio contro il demonio.
8) Abbandonati, donati totalmente alla Vergine Maria. E' la tua madre nella verità. Essa vede più lontano di te e ti protegge. Rimetti tutto te stesso in Lei. Sei in buone mani. Rimani alla sua presenza. Essa guiderà tutto verso Dio solo.

Vittoria

9) Affidati soprattutto a Cristo vincitore, Dio onnipotente, ma anche partecipe di tutte le nostre debolezze. La Vergine, che ha ricevuto tutto da Lui, gli ha dato la sua umanità. Egli ti guiderà nell'Amore, verso l'Amore, sulle ali dello Spirito Santo che Egli ti invia.
10) Il demonio non è nulla. Non aver paura e sii sicuro della vittoria, non la tua, ma quella di Cristo: non quella delle tue forze, ma quella dell'Amore. "Resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi"(Gc 4,7).

Maria concepita senza peccato pregate per noi che ricorriamo a Voi!


Arcangelo Michele

Arcangelo Gabriele

Arcangelo Raffaele