La grande sorella

Nell'era del Grande Fratello non poteva mancare su Giogirl la Grande Sorella

C O N T I N U A - A - L E G G E R E -

Vuoi un consiglio da una sorella maggiore?? Scrivi a PAOLA:

Ciao a tutte le amiche di Giogirl, sono Paola, ho 35 anni, sono felicemente

Sposata con Gianluca e nel tempo libero mi diletto al computer come webmaster. Ho conosciuto in rete la mitica Giogirl abbiamo mantenuto i contatti consigliandoci a vicenda sulle modifiche ai nostri siti In breve, è nata l'esigenza di aiutare tutte le ragazze giovani, dinamiche e moderne che ci leggono e si è pensato di creare una rubrica, uno spazio libero da pregiudizi in cui esse si possono rifugiare nei momenti sì e nei momenti no. Non ho pretese divine: sono solo una donna che si ricorda ancora i mille problemi dell'età in cui si è troppo grandi per essere chiamate bambine e troppo piccole per venire considerate adulte. Saprò anche ascoltare... Un bacio a tutte, Paola.

Mailto: ladygio@inwind.it

CIAO SONO MARILENA DA BERGAMO HO QUASI 17 ANNI E NON COME FARE CAPIRE AL TIPO CHE MI INTERESSA CHE NE HA QUASI 23 CHE SONO STRA-COTTA DI LUI... LUI E'MOLTO MA MOLTO TIMIDO... HO PROVATO IN MILLE MODI A FARGLI CAPIRE CHE SONO PAZZA DI LUI MA NON SA COSA FARE....SO CHE GLI INTERESSO PERO' NON FA IL PRIMO PASSO NON SO SE MI CAPISCI.... TI PREGO AIUTAMI. IL 17 AGOSTO COMPIE 23 ANNI E GLI HO PRESO L'OROLOGIO E LA TAZZA DELL'ATALANTA VISTO CHE E' LA SUA SQUADRA DEL CUORE... IN PIU' HO INVIATO UN E-MAIL ALL'ATALANTA CHIEDENDO SE POTEVANO INVIARMI LORO GLI AUGURI DA DARGLI... TI PREGO AIUTAMI SONO DISPERATA. MARILENA

Cara Marilena, scusami per il ritardo con cui ti rispondo, ma mi hai  scritto mentre ero in vacanza. Chissà se a quest'ora avrai risolto da sola il problema che ti affligge... io spero di sì. Comunque potresti informarti tramite qualche vostro amico od amica in comune, magari lui in compagnia ha parlato di te, di come ti considera. Mi hai scritto che sei certa dei suoi sentimenti, ma non fa il primo passo perché è timido, bene, allora fallo tu! Se davvero puoi osare... osa!!! E buona fortuna! Di sicuro i regali di compleanno gli saranno piaciuti, dunque è ben disposto nei tuoi confronti, sicuramente gli sei simpatica, quindi sfrutta a tuo vantaggio la situazione e BATTI IL FERRO FINCHE' E' CALDO, più passa il tempo, più non concluderai nulla di concreto con lui. Fammi sapere. Paola.

ciao paola.. sono poptime85 e vorrei un consiglio da te.. mi sembri una donna veramente in gamba e sopratutto con i tuoi consigli dimostri che CAPISCI LA NOSTRA ETA'... il problema non è mio ma di una mia cara amica.. i suoi genitori stanno avviando la pratica di divorzio (non so esattamente cosa fanno ecc.. insomma stanno divorziando) e litigano in continuazione, persino in pubblico, in presenza di ospiti (ad esempio me).. e se ne dicono di tutti i colori.. la colpa è di tutti e due in fondo.. hanno iniziato a tradirsi.. ognuno x ripicca all'altro e la mia amica sembra essere veramente in crisi nel senso che mi chiede spesso xke deve succedere tutto questo e sopratutto di chi è la colpa.. lei pensa che sia solo colpa sua xke i suoi genitori si sono sposati giovanissimi perchè la madre era incinta di lei (lei ha 18 anni mentre la madre ne ha solo 39) e che quindi è colpa sua.. vorrei aiutarla.. in famiglia la invitiamo spesso.. le facciamo sentire che cmq una famiglia da me ce l'ha (sai siamo molto amiche) però non so mai cosa dirle.. tu cosa faresti? ti prego aiutami! baci a tutte poptime85 ps. sei grande!

Cara poptime85, rassicura pure la tua amica: non è lei la causa delle liti fra genitori. Forse con il loro comportamento egoistico, dettato dai loro mille problemi irrisolti e dai loro conflitti interiori (sentimenti normali quando si sta divorziando...), inconsciamente la fanno sentire in colpa, ma non è così. Spiega alla tua amica che le emozioni contrastanti che sta provando in questo momento sono del tutto lecite, lo shock di un divorzio in casa è sempre motivo di tensione in famiglia ed internamente, dentro ad ogni componente del nucleo familiare, si crea spesso un senso di impotenza, di rabbia per tutto ciò che sta capitando così all'improvviso e sconvolge la serenità che fino a poco tempo prima sembrava abitudine (che poi si rimpiange). In effetti non ci sono parole specifiche da rivolgere a chi sta provando questa situazione, secondo me basta che tu le stia vicino. Un'amica sincera serve sempre, ma maggiormente nei momenti di crisi. Una spalla su cui piangere e, all'occorrenza, confidarsi, ma solo quando sarà il momento giusto. Non devi forzarla a compiere questo passo, se non è pronta, lascia perdere. Arriverà anche quel giorno... il tempo delle confidenze. Nel frattempo comportati con lei come facevi prima, invitala ad uscire, magari un cinema ed una pizza in compagnia, senza troppe tensioni. Cerca di non farla isolare dagli amici. In bocca al lupo e... fammi sapere. Ciao, Paola.

Navigando qua e la ho scoperto alcune pagine del vostro forum anche se non so a che periodo si riferiscono. In ogni modo io sono Gennaro, ho 18  anni e sono balbuziente, o meglio ex balbuziente, grazie al corso di Peppe Coppola che i due ragazzi del forum citavano. Beh quel francesco aveva intenzione di frequentarlo, io magari lo conosco pure, perchè siamo una grande famiglia noi balbuzienti legati al corso Coppola. Vorrei che inoltraste questa mail a uno di quei due ragazzi se ci riuscite, per favore, mi farebbe piacere, potrei dar loro maggiori informazioni sulla risoluzione del problema. Vi ringrazio anticipatamente Paola e ladygio. ciao

Ciao Gennaro, come ho già spiegato in passato, non sono io la depositaria degli indirizzi e-mail di chi mi scrive in questa rubrica. Gli indirizzi e-mail arrivano a Giogirl87 (ladygio), ma non credo che li tenga per la legge sulla privacy. Io posso cmq diffondere l'indirizzo e-mail del sito di Peppe Coppola, che è http://www.balbuzie.com/, dove potrete tentare di trovare un aiuto al vostro problema. So che tu, Gennaro, lo hai frequentato con successo a quanto mi hai scritto, dunque chissà che questa tua esperienza positiva non incoraggi Francesco a provare. Quanto ad xxx'83, il suo è un problema economico, purtroppo, magari tra qualche anno ritenterà... Vi incoraggio cmq a trovare in voi stessi la forza per affrontare questo handicap, per andare avanti nel rispetto delle vs persone. Un abbraccio, Paola.

ciao paola!!! stavo leggendo alcuni s.o.s lanciati nella tua rubrica e ho letto kn molto interesse la "storia" di 86. Io ho un problema.. ho 12 anni, 13 il 1 aprile, e non so se devo essere grande o ancora piccola... mi spiego meglio...  non so se POSSO comportarmi da bambina e quindi vedere ancora i cartoni e giocare con le bambole o essere un'adolescente e cominciare a lasciar perdere tutte queste cose che a volte mi va di fare... penso, però, che ho cominciato ad essere 1 adolescente troppo presto (tipo a 11 anni) e ora, alcune volte, vorrei tornare a quando facevo le elementari e comportarmi come in quel tempo per essere felice. ho fatto un macello nell'esprimerti questo mio problema ma ho bisogno di un consiglio. vorrei anche dirti che nn so come comportarmi con i ragazzi che mi piacciono.. sono troppo timida! qnd una persona, qualsiasi, mi si avvicina ad una distanza ridotta, mi imbarazzo... dimmi se per te è normaleeee! aiuto!   -paffy90-

Carissima Paffy90, l'importante nella vita è essere se stessi sempre. Quindi la risposta alle tue domande è dentro di te. La confusione mentale che stai provando è tipica dell'età adolescenziale, non mi farei tanti scrupoli a riguardo, accetterei la cosa come un fatto normale che accade alle persone che stanno diventando adulte. Solo tu, però, sai quando è il momento di essere bambina o di diventare grande, a seconda di ciò che fai, ma ti consiglio di non avere fretta perché crescere comporta un sacco di doveri di cui, alla lunga, noi adulti faremmo volentieri a meno. Dunque goditi la tua età senza troppi problemi. La tua timidezza è una qualità che sta diventando sempre più rara fra le tue coetanee, non sentirti in imbarazzo per questo: con l'esperienza ti sparirà sicuramente (sforzati di "buttarti" nella mischia, non isolarti, magari pensa di essere un'altra persona, più loquace, e prova a parlare tu per prima se ti trovi in un gruppo... vedrai che funziona!). Ti piacciono i cartoni animati? Allora siamo in due... ed io ho passato da un pezzo i 12 anni!!! Ho giocato con le bambole per tanti anni ed ancora mi diverto con le mie cuginette, forse ci giocherò un giorno con mia figlia. Ti auguro tanta fortuna e, se vuoi altri chiarimenti, ricordati che io sono qui. Ciao, Paola.

carissima paola. Volevo chiederti una cosa..  ho una sorella che fa la prima media.. tra di noi non ci sono problemi.. ma noto nel carattere suo e dei suoi amici una diversità assurda da quando frequentavo io la prima media.. insomma.. quando ci andavo io (premetto che è la stessa scuola), nessuno aveva la cartella dei pokemon, nessuno guardava + i cartoni animati.. o si vestivano da bambini.. invece adesso è tutto così.. ma come mai queste nuove generazioni (uso termini un pò  strani x spiegarmi. ma ho 16 anni) sono così? Mio padre ha detto che è una mia impressione.. quando facevo la prima media io, i ragazzi di terza fumavano ed avevano tutti il motorino.. quelli di adesso di motorino hanno quello delle barbie e fumano sigarette di cioccolata.. non sto dando degli infantili ai ragazzi + piccoli.. perchè non è colpa loro! ciao.. 86

Cara amica 86, non ho esperienze dirette in questo periodo con ragazzi o ragazze dell'età di tua sorella, per cui posso confrontarmi solo in base a ciò che vedo nelle strade ogni gg. Credo che la tua impressione sia giusta perché probabilmente la classe di cui mi parli è in prevalenza composta da persone ancora infantili, però non puoi esprimere questo concetto per tutti coloro che hanno l'età di tua sorella. Come in ogni leva, ci sono persone che maturano prima ed altre che lo fanno dopo, l'importante è arrivare dopo una certa età (25-max 30 va bene?) ed essere più o meno cresciuti. Ho notato invece che purtroppo c'è una prevalenza del branco, cioè se la maggior parte del gruppo fa cose stupide, spesso i ragazzini le ripetono per non essere messi da parte, ma crescere significa anche arrivare un bel gg a dire "Oggi basta!". Ti auguro che questo momento arrivi anche per tua sorella, ma adesso lasciala vivere la sua pre-adolescenza senza porti troppi problemi. Un saluto affettuoso, Paola.

 

ciao paola sono patty, be... quel caro ragazzo di 3 c è uno stro** e ho capito subito che uno come lui è meglio perderlo che trovarlo. cmq è di un'altra cosa che ti devo parlare. ho iniziato da un mese la scuola e mi piace un ragazzo della mia classe carino, simpatico, vorrei farglielo capir senza dirglielo, ma lo deve proprio capire, ma gli altri no. siccome è della mia classe c sarebbero tanti modi. magari anche per far nascere una bella amicizia e poi una cosa tira l'altra . come faccio? risp baci bacio by #----marta----)))

Ciao Patty-Marta, sono contenta che hai voltato subito pagina. Per qs tipo nuovo che ti piace, come dici tu, ci sono tante occasioni per conoscerlo meglio dato che siete compagni di classe. Basterà iniziare a parlargli come amica, poi vedi tu dove ti porta il cuore... Da un'amicizia può davvero nascere qualcosa di più! Devi solo avere pazienza e non affrettare troppo le cose, in questo modo anche gli altri tuoi amici e compagni non si potranno accorgere di nulla, specialmente nei primi tempi della vs amicizia. Avrai l'occasione di scoprire se anche lui è uno str... oppure no. Poi logicamente, se i rapporti matureranno, se ne accorgeranno tutti: è inevitabile! In bocca al lupo da Paola.

 

ciao paola sono patty, mi piace un ragazzo della 3°c, io faccio la 1°b ho 14 anni. lui lo conoscevo già xkè uscivo con la sua compagnia e a volte esco ancora. prima si vedeva con una e a me non piace fregare i ragazzi, adesso invece è da un po' che non si frequentano + o magari si vedono ma nn sn insieme di questo sono sicura. ma veniamo al dunque, io glielo voglio dire ke mi piace da impazzire, anche se ho paura di un suo rifiuto, sarebbe imbarazzante uscire con una compagnia dove c'è un ragazzo ke ti piace ma a lui non interessi. una volta però stava x provarci, si è messo a baciarmi sul collo , la fronte ,le guance, ma a me non piaceva ancora così come adesso. non so come e quando dirglielo. noi frequentiamo tutti e due il liceo ma ci vediamo poco molto poco giusto il tempo x un saluto e via, poi all'intervallo è sempre insieme ai suoi amici in cortile a fumare e noi ci vediamo pochissimo. magari al sabato pomeriggio x i corsi,ci incontriamo di + in giro al sabato ke durante la settimana. prima uscivo di + con loro, adesso che c'è lui che mi piace esco di meno. come posso fare a confessare. magari glielo posso dire in un modo tipo: verifico bene se ci sta e glielo dico se vedo che non va lascio perdere. ma dimmi tu come? le parole ke devo dirgli ecc... help please -patty- risp

     

Ciao Patty, scusami per il ritardo nella risposta. Vado al sodo: ti consiglio prima di tutto di uscire qualche volta in più con la compagnia del tipo che ti piace, in qs modo avrai occasione per vedere se a lui interessi o no, senza intermediari che a volte sono scomodi perché possono fraintendere tutto e combinare involontariamente casini inutili. Può darsi che all'inizio lui non proverà interesse per te, soprattutto perché, a quanto mi hai detto, tu lo hai rifiutato una volta, ma non ti scoraggiare: col tempo e se è libero potrà riprovare quel sentimento nei tuoi confronti. Sta a te fargli capire (il modo giusto lo troverai, a volte basta solo uno sguardo senza tanti paroloni!) che ci hai ripensato. Buona fortuna e... tienimi aggiornata, mi raccomando! Paola.