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ELENCO
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Modalità di
utilizzo dei caselli autostradali "Viacard"
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Le Cacche
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Il preservativo in tutte le lingue
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A.A.A.
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Non solo Murphy
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Il farmacista
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I Mondiali Giappone 2002.
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Il momento è CATARTICO
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10 cose che potrebbero
accadere
-
Tu vo' fare o'
Talebano
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Perché
il cetriolo è meglio di un uomo
-
L'angelo in cima
all'albero di Natale...
-
Ennesimo allarme virus!
-
E se i cartoni animati fossero realtà?
-
La Sveglia
-
Un aggiornamento del
dizionario
-
A volte è
meglio scegliere per secondi!
-
Il segreto per far
durare il matrimonio
- All'Università
- la geografia della
donna ...e dell'uomo
- A Teatro
- Berluscolandia
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Totti Superstar
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Modalità
di utilizzo dei caselli autostradali Viacard |
A) PROCEDURA MASCHILE
1. Avvicinarsi con l'autovettura allo sportello automatico
2. Abbassare il finestrino
3. Inserire la tessera Viacard nell'apposita fessura
4. Ritirare la Viacard e la ricevuta
5. Richiudere il finestrino
6. Ripartire
B) PROCEDURA FEMMINILE
1. Avvicinarsi con l'autovettura allo sportello automatico
2. Fare retromarcia fino ad allineare il finestrino allo
sportello
3. Riavviare il motore che nel frattempo si è spento
4. Abbassare il finestrino
5. Trovare la borsetta, svuotarne il contenuto sul
sedile passeggeri e prendere la tessera
Viacard
6. Provare ad inserire la Viacard nell'apposita fessura
7. Aprire la portiera per facilitare l'accesso allo sportello
che risulta estremamente difficoltoso a
causa dell'eccessiva distanza dell'autovettura
8. Inserire la Viacard
9. Reinserire la Viacard nel verso giusto
10. Controllare il trucco nello specchietto retrovisore
11. Riporre nella borsetta il suo contenuto
12. Ritirare la ricevuta
13. Svuotare nuovamente la borsetta, trovare il portafogli
e riporvi la ricevuta
14. Riporre nella borsetta il suo contenuto
15. Ripartire e percorrere 2 metri
16. Fare retromarcia fino al casello < BR>17. Ritirare la
Viacard
18. Risvuotare la borsetta, trovare il portafogli e riporvi
la Viacard
19. Riavviare il motore che nel frattempo si è spento
20. Guidare per 5 o 6 chilometri
21. Togliere il freno a mano.
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Le cacche... |
quando uno sente che sta per cagare, ma quando si siede non esce nulla
e' quella che, quando uno si volta verso l'interno
della tazza per osservare con orgoglio la sua opera, é sparita
quando uno caga, si pulisce e vede che la carta igienica é
perfettamente pulita, pronta per soffiarcisi il naso
quando, non importa se ti sei pulito 50 volte, continui a sentire il
culo umido; quindi decidi di porre un po' di carta igienica tra il
culo e le mutande, ed esci dal bagno dissimulando l'incomodo
quando hai cagato, ti stai sollevando i pantaloni e a metà strada,
all'altezza delle ginocchia, senti che tuttavia devi ancora cagare un
po'
é quella nella quale il semplice fatto di andare a cagare si converte
in uno sforzo smisurato che ti gonfia le vene del collo e ti fa salire
il sangue alla testa; Stringendo pugni e denti, termini esausto e
verde dallo sforzo
quando la cagata é di tali proporzioni epiche che la merda supera il
livello dell'acqua nella tazza, formando una piccola montagna di terra
asciutta; solitamente richiede due o più pressioni del bottone perché
scenda completamente per lo scarico
viene accompagnata da gas rumorosi e di solito viene ascoltata da
tutti coloro che si trovano in casa
molto comune dopo una notte di bevute; é caratterizzata dalle
spennellate che lascia sulle pareti della tazza; é di colore nero,
eccessivamente odorosa ed ha una consistenza poco solida
quando uno sente la necessità di cagare e si
siede sulla tazza, però dopo alcuni minuti senza riuscire a cagare
decide di riprovare più tardi Cacca "parto difficile": tanto dolorosa
ad uscire che ci si chiede se lo stronzo sta uscendo di traverso
esce tanto veloce e pesante che, cadendo nell'acqua, ci bagna le
natiche facendoci incazzare.
esce mezza verde e mezza gialla, che uno pensa che il suo culo deve
essere posseduto dal demonio.
quella che non ha odore.
quella che, dopo aver tirato la catena, riemerge a sorpresa
la classe di cagata tanto mostruosa che é
difficile credere sia stata prodotta da un essere umano; il creatore
suole lasciare la sua opera nella tazza perché tutti possano
apprezzarla ed evita di bagnare la carta igienica per non ostruire la
visione della sua opera
é quella che esce in forma solida abbastanza, ma
quando uno preme il bottone pare esplodere in mille piccoli pezzi
é quella che si trova marcata nelle mutande
é quella che sembra venire in una volta sola e per quanto uno possa
corrugare l'ano non si spezza; solitamente rimane appesa finché uno
non inizia a dimenare le anche
é il tipo di cagata che uno pensa di poter contenere, per cui decide
di non andare in bagno; però, indovina cosa? CAGA!
é tanto voluminosa che uno si chiede come farà a passare per lo
scarico una volta premuto il bottone
é quella che galleggia e sembra essere inaffondabile per la sua
imponenza
quella che si fa alla stessa ora, giorno dopo giorno; genera
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Il preservativo
in tutte le lingue |
ARGENTINA
forro fodera
AUSTRALIA
love glove guanto d'amore
AUSTRIA
pariser gummi
ANTILLE BRITANNICHE cocolock socks
BRASILE
camisinha camicetta
CINA CANTONESE
bai yan to canestro contraccettivo
CINA MANDARINA bao-shein tao
copertura di sicurezza
COREA DEL SUD
woosan ombrello
DANIMARCA
gummimand uomo di gomma
FILIPPINE
supot borsetta
FRANCIA
capoteAnglaise impermeabile inglese
GERMANIA
lummeltute borsetta birichina
GIAPPONE
sack borsa
GRAN BRETAGNA
French letter carta francese
GRECIA
kapota bustina
HONG KONG
pei dang yi giubbotto antiproiettile
INDIA
Nirodhj dalla marca "resistenza"
INDONESIA
koteca zucca del pene
IRLANDA
johnny
ITALIA
palloncino
LIBANO
kabbout cappotto
NIGERIA
okpuamu cappello del pene
OLANDA
rubbertje gommetta
PANAMA
gorro berretto
PORTOGALLO
camisa de Venus camicia di Venere
SENEGAL
chapeau de brousse cappello da safari
SPAGNA
globo pallone
SUDAFRICA
French letter carta francese
UGANDA
kavera borsa di carta francese
UNGHERIA
u'vszer catena di sicurezza
USA
jimmy hat cappello di jimmy
VENEZUELA
capuchete cappuccetto
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pagina |
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<<A.A.A....>> |
AAA Ciclope adultero irriducibile, cerca donna
capace
di chiudere un occhio.
AAA Gobbo cerca mansarda.
AAA Cieco di occhio destro cerca cieco di occhio
sinistro
per uno scambio di vedute.
AAA Cronometrista cercasi, astenersi perditempo.
AAA Vendesi terreno edificabile presso
autostrada.
Sicuro investimento.
AAA Vendesi cane, mangia di tutto ed ha un
debole
per i bambini |
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Non solo
Murphy |
- Leggi di Goldenstern:
Prendi sempre un avvocato ricco. Non comprare
mai da un commerciante ricco.
- Legge di Flugg:
Quando c'è bisogno di toccar ferro o legno, ci
si accorge che il mondo è fatto di alluminio e vinile.
- Legge di Hitchison:
Se un problema necessita di assoluta
concentrazione, simultaneamente interverrà una distrazione
assolutamente irresistibile.
- Legge di Jana sulla dinamica
telefonica:
La telefonata che hai aspettato per ore giunge
non appena sei uscita.
- Legge di Savignano sul mailing:
Se non scrivi per lamentarti, il prodotto
che hai ordinato non arriverà - mai.
Se scrivi per lamentarti, il prodotto arriverà
prima che la tua lettera giunga a destinazione.
- Legge di Van Roy:
I giocattoli infrangibili servono a rompere gli
altri giocattoli.
- Legge di Skoff:
I bambini non rovesciano mai niente sui
pavimenti sporchi.
- Regola di Bob sugli elettrodomestici:
L'uomo delle riparazioni non avrà mai visto un
modello simile al vostro.
- Legge di Leautaud:
Quando non si hanno più capelli, si trovano
ridicoli i capelli lunghi.
- Legge dell'ineffabile:
Non appena si nomina qualcosa... se è buono,
sparisce... se è cattivo, succede. |
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Il farmacista |
Un giovane ragazzo entra in una farmacia e dice
al farmacista:
- Buongiorno, mi dia un preservativo. La mia ragazza mi ha invitato a
cena stasera e credo che si aspetti qualcosa da me.
Il farmacista gli dà il preservativo e quando sta per uscire, il
ragazzo si gira e dice:
- Me ne dia un altro, perché la sorella della mia ragazza, che è molto
carina, anche lei incrocia sempre le gambe in maniera provocante
quando mi vede e credo che si aspetti qualcosa da me.
Il farmacista gli dà un secondo preservativo e quando sta per uscire
il ragazzo si gira e dice:
- Me ne dia ancora un altro perché la madre della mia fidanzata non è
niente male e quando mi vede, fa sempre delle allusioni... Siccome mi
invita a cena, credo si aspetti qualcosa da me.
Alla cena, il ragazzo è seduto con la ragazza alla sua sinistra, la
sorella a destra e la madre di fronte. Quando arriva il padre, il
ragazzo abbassa la testa e comincia a pregare:
- Signore, benedici questa cena, grazie per quello che ci dai... bla
bla bla...
Dopo un minuto il ragazzo sta ancora pregando:
- Grazie signore per la tua bontà...bla bla bla...
Passano ancora dieci minuti e il ragazzo sta sempre pregando con la
testa abbassata. Si guardano tutti molto sorpresi e la fidanzata è
ancora più sorpresa degli altri. Si avvicina al ragazzo e gli dice
nell'orecchio:
- Non sapevo che fossi così credente.
E lui risponde:
- Non sapevo che tuo padre fosse farmacista... |
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I Mondiali Giappone 2002. |
Sono oramai già cominciate le selezioni per i Mondiali di
Calcio del 2002.
Eccovi in esclusiva la probabile formazione della squadra
nipponica: spicca l'assenza di Hidetoshi Nakata...
Titolari in campo:
1. Tutiri Yoparo
2. Tiro Akatsodikane
3. Nishuno Mifreka
4. Sikuro Tesegno
5. Ken Mishtupishi
6. Motiro
7. Semitiri Mishibuto
8. Dinzaki Yosomeyo
9. Setiro Tifreko
10. Nakakata
11. Momo Teparotutto
Giocatori in panchina:
12. Kissase Yoko
13. Yoko Poko Poko
14. Yoko Poi
15. Yokodimeno
16. Noyokomai
17. Yoko Poko Mayoko
Allenatore: Ariko Saki
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Il momento è CATARTICO |
by Flavio Oreglio
"Ho visto gente vivere in baracche
ho visto gente nutrirsi di rifiuti
ho visto gente morire per strada:
vacanze di merda che ho fatto quest'anno"
LOVE STORY
"Un profumo nell'aria
dello champagne sulla tavola
un vestito sul tappeto
e nel mio letto tu:
cane di merda"
NOI
Noi amanti perduti nella tempesta
noi amanti battuti dal vento
noi amanti frustati dall'uragano
amore:
ma vaffanculo te e il picnic"
AMORE
"Amore il tuo viso mi ricorda la bellezza scultorea
di Poppea
amore la tua tenacia mi ricorda la forza eburnea di
Cleopatra
amore la tua astuzia mi ricorda l'efebica astuzia di
Messalina
amore, c'hai fatto caso che mi ricordi solo delle
grandi puttane"
Avrei voluto avere il tempo di parlarti
avrei voluto avere il tempo di conoscerti
avrei voluto avere il tempo di capirti
ma, dopo due minuti me l'hai data
E' notte
Un gufo mi guarda
la luna mi sorride
le stelle mi parlano
e le nuvole creano disegni di ogni tipo:
la devo smettere di farmi le canne
Amore
non ne hai mai abbastanza
sono le tre e mi dici spingi
sono le quattro e mi dici spingi spingi
sono le cinque e mi dici spingi spingi spingi
non ce la faccio più
tre ore di altalena sono una gran rottura di coglioni
VEDO
"Vedo un camoscio
e gli stambecchi saltare
un'aquila vola in alto
e le marmotte zampettano circospette
amore, sei sicura che di qui si va a Rimini?"
Amore,
ti ho detto che 2 + 2 fa 4...
ti ho detto che 2 rette sono incidenti quando s'incontrano...
ti ho spiegato il teorema di Pitagora...
Bene, ora che sai la matematica, puoi metterti a 90 gradi !!!
Non è stato facile dirti "ti amo"
non è stato facile dirti "amore"
non è stato facile dirti "addio"
Non piangere cara e cerca di capire
mi piace quando mi accarezzi il collo
adoro sentire i tuoi buffetti sulle guance
bellissimo quando mi copri gli occhi e mi chiedi "chi sono?"
però cazzo, quando guido non mi devi rompere i coglioni!!
ieri sera ti ho cercato tanto...
ho provato ovunque...
ma niente...
di te non c'era traccia...
sono andato a letto senza di te...
mi sentivo nudo...
e il vento passava sul mio corpo...
facendomi provare brividi di freddo...
ma dove eri finito??
PIGIAMA DI MERDA!!
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10 cose che potrebbero accadere |
1
Positivo: Tua moglie e' incinta.
Negativo: Sono tre gemelli.
Molto negativo: Hai fatto la vasectomia tre anni fa.
2.
Positivo: Tua moglie non ti parla.
Negativo: Vuole il divorzio.
Molto negativo: E' avvocato.
3.
Positivo: Tuo figlio sta maturando.
Negativo: Ha una storia con la signora della porta accanto.
Molto negativo: Anche tu.
4.
Positivo: Tuo figlio studia un sacco chiuso in camera sua.
Negativo: Trovi parecchi film porno nascosti nella sua stanza.
Molto negativo: Sei in alcuni di questi.
5.
Positivo: Tuo marito e' finalmente d'accordo: basta figli.
Negativo: Non trovi le pillole anticoncezionali.
Molto negativo: Tua figlia le ha prese in prestito.
6.
Positivo: Tuo marito capisce di moda.
Negativo: Scopri che di nascosto si mette i tuoi abiti.
Molto negativo: Stanno meglio a lui che a te.
7.
Positivo: Fai a tua figlia il discorso delle api e dei fiorellini.
Negativo: Continua ad interromperti.
Molto negativo: Con correzioni.
8.
Positivo: Tuo figlio ha il suo primo appuntamento.
Negativo: E' con un uomo.
Molto negativo: E' il tuo miglior amico.
9.
Positivo: Tua figlia trova subito lavoro dopo la laurea.
Negativo: Come prostituta.
Molto negativo: Ha diversi clienti tra i tuoi colleghi.
Troppo negativo: Guadagna più di te.
10.
Positivo: Hai riso molto leggendo queste cose.
Negativo: Alcune storie sembrano quelle di gente che conosci.
Molto negativo: Una di quelle persone sei tu.
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Tu vo' fare o'
Talebano |
Tu vo' fare o Talebano, Talebano, Talebano
ma sei nato in Pakista'
Hai i precetti del Corano,
ma se rubi l'aereoplano
reagirà l'America'
Tu odi o rock 'n roll
Tu butti giù le Torr,
ma i soldi pa Jiad chi te li dà?
La borsetta di Osamà
Tu vo' fare o Talebano, Talebano, Talebano,
ma sei nato in Pakista'
Siente a me nun c'è sta niente 'a fa
Okey Islamaba'
Tu vo' fare o Taleba', tu vo' fare o Taleba' |
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Perché
il cetriolo è meglio di un uomo |
1. La lunghezza media è di 25 cm.
2. Il cetriolo, se lo vuoi, lo puoi mangiare.
3. Quando lo compri, puoi prima vederlo e toccarlo, prima di decidere se
portartelo a casa.
4. Puoi prenderti quanti cetrioli vuoi.
5. Non devi aspettare l'intervallo per poter parlare col tuo cetriolo.
6. Sai sempre dove il tuo cetriolo è stato prima.
7. Non ti sorprenderai mai, se scopri che il tuo cetriolo: è sposato o è
gay o sta con te ma si fa tua sorella.
8. Non importa quanti anni hai, puoi sempre trovarti un cetriolo fresco.
9. Il cetriolo accetta che tu di mattina vuoi essere lasciata in pace.
10. Il cetriolo lascia sempre il coperchio del cesso come lo trova.
11. Al cetriolo non importa che periodo del mese è.
12. Il cetriolo non è mai geloso del ginecologo, del massaggiatore, del
parrucchiere.
13. Il cetriolo non ruba mai la tua coperta, e se vuoi rimani lo stesso lì
tutta la notte.
14. Il cetriolo non arriva mai tardi la sera ubriaco con i suoi amici.
15. Il cetriolo non russa.
16. Il cetriolo non ti lascia mai per: un'altra donna, un altro uomo o un
altro cetriolo.
17. Il cetriolo non ti chiederà mai di mettere biancheria di cuoio e di
farti frustare.
18. Non ti farà mai una scenata, se ti trova con altri cetrioli.
19. Non ti dirà mai che le dimensioni non sono importanti.
20. Il cetriolo non dirà mai ai suoi amici che non sei più vergine.
21. Il cetriolo non ti chiederà mai: "Sono il migliore?"
22. Il cetriolo non ti chiederà mai: "Sono il primo?"
23. È facile far uscire un cetriolo.
24. Il cetriolo te lo puoi portare dietro al cinema.
25. I cetrioli rimango duri per tutta la settimana.
26. I cetrioli non ti chiederanno mai di fare dei cetriolini, prima o poi.
27. I cetrioli non si mettono mai a parlare di cose che non capiranno mai.
28. I cetrioli non finiscono la roba nel frigo oppure le tue riserve di
alcolici.
29. I cetrioli non sbavano sul tuo cuscino.
30. I cetrioli non lasciano un cattivo sapore in bocca, dopo.
31. I cetrioli rimangono duri per tutta la notte, e poi non devi dormire
nell'umido.
32. I cetrioli non lasciano in giro le loro mutande sporche.
33. I cetrioli non ascoltano le tue telefonate o prestano la tua macchina
agli amici.
34. I cetrioli non sono mai troppo agitati |
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L'angelo in cima
all'albero di Natale... |
24 dicembre.
A Babbo Natale tutto quello che poteva andare
storto, andava storto.
Le renne avevano avuto la
dissenteria e avevano ridotto la stalla a un disastro,
e aveva dovuto spalare cacca
per tutta la notte.
Aveva caricato la slitta da
solo perché gli gnomi erano in sciopero,
e aveva dovuto scaricarla
perché un pattino era rotto, aveva perso
tutta la mattinata a
ripararlo e si era anche tagliato malamente un pollice con l'ascia, e quelle maledette renne
erano scappate e ci aveva messo una vita a recuperarle.
Metà dei giocattoli non
erano arrivati, e quelli che gli avevano consegnato
erano tutti della lista
delle consegne dell'anno prima.
Gli elfi si erano ubriacati, e aveva dovuto cercarsi i doni giusti in
magazzino da solo, e si era ammaccato il naso e
un ginocchio quando gli si era rotta la scala.
Nel mettersi i pantaloni li
aveva strappati perché era ingrassato troppo,
non c'era verso di trovare
il cappello, aveva perso gli occhiali,
aveva bruciore di stomaco e
quando aveva cercato una birra in frigo
l'aveva trovato rotto
e comunque la birra era finita.
In quel momento bussa alla
porta un Angelo con un albero di Natale e domanda:
"Dove devo metterlo questo
abete?".
Ecco come è nata l'usanza di mettere l'Angelo sulla cima dell'albero di
Natale.
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Ennesimo
allarme virus! |
Attenzione, sono stati segnalati tre nuovi virus.
Il primo si chiama "cimice" e attacca esclusivamente i vostri file word,(*.doc,*wps,
*txt) ocupa un espazio di 112 KB e a la particularità di modifica lo
contenuto degli vostri testi agiungendovicisivi dei erori in itagliano. Si
può anche possibile trasformare la sintassi delle che fatto avete.
Atensione dunque prudensa, aprite non il file cimice.dox.
Il secondo è denominato "translate". il attack los documenti *wpd, *txt,
dando uno traduction den vorige texte in una language o plusieurs in maniera
què gli previous files become totally incompréhensibles werden haben sind.
This file ist auf dem Net und può make a lot of danni. Te capiu?
Allora, bitte, please, fate achtung, por favor.
Il terzo virus è molto facile da rintracciare "fu.ck.yo.u.exe" di nuovo,
attacca solo i testi *oft, *msg. Nessun pericolo per i file Excel. Comunque
è una bella merda questo virus della fava, si attacca ai vostri testi di
merda e inserisce ingiurie, cazzo fottuto, di una rara volgarità. Sei una
gran bella testa di minchia e può provocare danni ma vaffanculo. Immaginate
una lettera di richiamo a uno di quei figli di puttana dei vostri clienti,
arricchita di "Li mortacci in risposta alla vostra puttana di merda di
e-mail" ecc.
Allora avete capito bene banda di cazzoni?
Non aprite questa minchia di file!
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E se i cartoni animati fossero realtà? |
1: I campi da
pallavolo sono alti 120m (Per una battuta Mila saltava ben oltre i 100)
2: Gli orfanotrofi sono sovrappopolati
3: Il Giappone sarebbe un unico cratere
4: Non servirebbe difendersi dagli alieni, tanto se la piglierebbero solo
con il Giappone, In particolare con Tokyo
5: In ogni montagna c'è sarebbe una base "segreta"
6: Se sei orfano avrai successo nella vita
7: Se fossi ferito ti ricostruirebbero con optional
8: Quando morirà un tuo parente (principalmente tuo padre) scoprirai che era
il più grande scienziato della terra
9: Gli amici che non vedi da una vita portano sfiga
10: Se nasci ricco, muori o diventi orfano
11: La più figa del gruppo si invaghirà di te non appena ti farai male per
difenderla (tutti)
12: Più son brutti più sono scemi(tutti)
13: I malvagi ridono sempre
14: Se guidi un robot ci sarà sicuramente un fighetto testa di c**** che ti
dà ordini
15: Il tuo cane ha l'intelligenza di un fisico nucleare
16: I tuoi mezzi di trasporto viaggiano a Mac5, dalla bicicletta alla
macchina
17: Il tuo stomaco ha la capacità di un silos della Barilla e mangi alla
velocità di un altoforno
18: La morte è relativa e temporanea
19: Più sei ridotto male più hai possibilità di sconfiggere l'avversario
20: Hai un solo abito e lo usi in eterno
21: Puoi nuotare, attraversare la galleria del vento, metterti il casco ma
la tua pettinatura non cambierà mai
22: Se un tuo parente è ammalato o ha un raffreddore (che comunque ti dà una
febbre a 49°), allora ha una malattia sconosciuta di fronte alla quale la
scienza non può niente
23: La tua vita è perennemente accompagnata da 2 misteriose musichette una
quando sei triste, nei guai, in fin di vita e una quando stai vincendo, ti
stai riprendendo, sei felice e quando hai vinto
24: I bambini (bastardi) con la palla sono i principali responsabili degli
incidenti stradali
25: Hai sempre qualche trauma infantile che ti ha reso scontroso
26: Stai sempre sul culo al padre della tua ragazza (Beh questo anche nella
realtà)
27: Le armi nucleari non servono a un c****, ma l'arma più scarsa a tua
disposizione non lascia scampo
28: Ti danno 800 armi che servono solo da effetto scenico e una sola che è
invincibile, e comunque se fai cilecca il nemico verrà distrutto da un tuo
amico Taleban/Kamikaze
29: A scuola non si studia mai però sono tutti promossi
30: I bambini non hanno vie di mezzo o sono geni o hanno il cervello di una
stella marina (animali privi di cervello) e comunque rompicoglioni
31: Le cicale hanno la potenza di un impianto da discoteca da 8500 W
32: Per non farti riconoscere basta un minimo cambiamento di vestito, il
nascondere il viso è facoltativo
33: Non devi mai fare benzina
34: Esiste un solo telecronista per sport
35: La più figa della classe è una maga o una campionessa, la più brutta la
sua migliore amica
36: il più figo e/o scontroso della classe è un supereroe o un campione, il
più scemo e/o brutto il suo migliore amico
37: il più efficace sistema di abbordaggio e salvarla prima che il solito (è
sempre lo stesso) camionista la investa, se ti ferisci nel farlo
praticamente te la sei già fatta
38: l'unico modo di baciare una ragazza è salvare la terra. |
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La Sveglia |
E' fatta di
materiale infrangibile, prima di produrla i test prevedono che debba
svegliare una mandria di rinoceronti reduci da una bisboccia e con il mal di
testa.
La sveglia ha il pulsante di arresto dello squillo posto nella posizione più
difficile da raggiungere quando vi svegliate la mattina, è appositamente
previsto un corso di allungamento delle braccia, anche se è inutile, sarà
sempre a 1 cm, oltre la portata massima della vostra mano.
La sveglia non può essere usata come oggetto contundente, rischia di
mettersi a suonare avvertendo la parete contro la quale, una volta
raggiuntala, cercate di spedirla.
La sveglia non conosce il calendario.
Se vi dimenticate che il giorno dopo è domenica vi sveglierete con il caffè
i mano e vi accorgerete che è festa quando troverete il vs. ufficio chiuso.
La sveglia è quel meccanismo infernale provvisto di vita propria, se per
caso riuscire a premere il pulsante di arresto, quel nazista del
progettatore avrà sicuramente fatto in modo che suoni ancora dopo 1 minuto,
... dopo un minuto ... dopo un minuto ... dopo un minuto ...
La sveglia è inferiore al gallo, provate a mangiarla.
La sveglia è opportunamente predisposta perché non suoni quando dovete
prendere il treno, l'aereo o nel caso che il vs.: principale vi attenda per
congratularsi per la vostra puntualità in ufficio.
La sveglia ha seguito un corso da sommozzatore, inutile immergerla in un
bicchiere d'acqua il suono ve lo manda a mezzo delle bollicine che scoppiano
alla superficie.
La sveglia è di origine sovrannaturale, se durante la notte vi svegliate per
andare al bagno, lei vi osserverà con occhi maligni ricordandovi che lei è
li che attende la sua ora ...
La sveglia è affezionata, vi segue con il suo tic-tac tutta la notte o con
le ore e lancette fosforescenti, lo fa nel vostro interesse, vi prepara al
momento in cui suonerà per svegliarVi dopo una notte insonne passata a
guardarla ...
La sveglia sa che vi seguirà sempre, dopo una vita di lavoro durante il
quale è stata in vostra compagnia vi seguirà anche nell'età della pensione
... per ricordarVi che è ora di alzarsi .. per niente
Ed io m'inc... quando qualcuno mi dice ... “Sveglia!” se so sto troppo al
semaforo...
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Un aggiornamento
del dizionario |
AMICO: dicesi della persona di sesso maschile in possesso di quel "certo non
so che" che cancella qualsiasi velleità di andare a letto con lui.
AMICA: dicesi della persona di sesso femminile in possesso di quel "certo
non so che" che ti fa venire una voglia pazzesca di andare a letto con lei.
AMORE: parola di cinque lettere, tre vocali, due consonanti e due idioti.
ARCHITETTO: dicesi di un tipo che non è sufficientemente macho per essere
ingegnere, né abbastanza finocchio per essere stilista.
AUTORITA': colui che arriva dopo la battaglia e prende a calci i feriti.
BALLARE: è la frustrazione verticale di un desiderio orizzontale.
BANCHIERE: è un tipo che ti presta l'ombrello quando c'è un sole splendente
e lo reclama quando inizia a piovere.
BOY SCOUT: un bambino vestito da coglione comandato da un coglione vestito
da bambino.
CALCIO: è ciò con cui si sposano tutte le donne senza saperlo.
CONSULENTE: è uno che ti prende l'orologio dal polso, ti dice l'ora e si fa
pagare la prestazione.
DIPLOMATICO: è chi ti dice di andare a fare in culo in modo tale che non
vedi l'ora di iniziare il viaggio.
ECONOMISTA: è un esperto che saprà domani perché ciò che ha predetto ieri
non è successo oggi.
ETERNITA': lasso di tempo che trascorre da quando hai finito a quando l'hai
riaccompagnata a casa.
FACILE: dicesi della donna che ha la moralità sessuale di un uomo.
FISICO QUANTICO: è un uomo cieco in una stanza buia che cerca un gatto nero.
Che non c'è.
HARDWARE: parte del computer che riceve i colpi quando si pianta il
software.
IMPAZIENZA: aspettare in fretta.
INCRESCIOSO: uomo con un'erezione che cammina contro il muro e la prima cosa
con cui lo tocca è il naso.
INDIFFERENZA: atteggiamento assunto da una donna nei confronti di un uomo
che non le interessa, interpretato dall'uomo come "sta facendo la
difficile".
INFLAZIONE: è dover vivere pagando i prezzi dell'anno prossimo con lo
stipendio dell'anno scorso.
INTELLETTUALE: individuo capace di pensare per più di due ore a qualcosa che
non sia il sesso.
INTER-VISTA: ciò che si vede tra le gambe dell'intervistata.
LAVORO DI SQUADRA: possibilità di addossare la colpa agli altri.
LINGUA: organo sessuale che certi degenerati usano per parlare.
MAL DI TESTA: anticoncezionale più usato dalla donna degli anni 90.
MONOGAMO: poligamo represso.
NANOSECONDO: frazione di tempo che trascorre tra l'accendersi della luce
verde del semaforo e il suono del clacson dell'automobile dietro a noi.
NINFOMANE: termine con il quale un uomo definisce una donna che ha voglia di
fare sesso più spesso di lui.
PESSIMISTA: ottimista con esperienza.
PRETE: persona che tutti chiamano padre eccetto i suoi figli,che lo chiamano
zio.
PROGRAMMATORE: è colui che ti risolve in modo incomprensibile un problema
che non sapevi di avere.
PSICOLOGO: è colui che guarda tutti gli altri quando una bella donna entra
nella stanza.
STATISTICO: è qualcuno di abile con i numeri ma che non ha sufficiente
personalità per essere ingegnere.
TENDERE A (S)TENDERE: trovarsi davvero sul punto di appendere la biancheria,
ma senza arrivare a farlo.
UROLOGO: è il medico che ti guarda l'affare con disprezzo, te lo tocca con
disgusto e ti passa la parcella come se te lo avesse soddisfatto. |
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A volte è
meglio scegliere per secondi! |
In una foresta un orso sta rincorrendo un coniglio,
e mentre sta per agguantarlo salta fuori una rana che urla: "fermi
tutti!! Io sono una rana magica e ho deciso di dare a voi due la
possibilità di esaudire tre desideri ciascuno!".
L'orso lascia andare il coniglio, ci pensa su per un attimo e dice:
"voglio che tutti gli orsi di questa foresta, tranne me,diventino
femmine!".
E il coniglio di rimando: " ed io, io voglio un casco, voglio un casco!".
L'orso si mette a ridere per la stupidità del coniglio: " ma come, con
tutto quello che potevi chiedere, chiedi un casco?".
La rana: " va bene, sarete accontentati! Ed ora il secondo desiderio".
L'orso, sempre più arrapato:" voglio che tutti gli orsi maschi del mondo,
tranne me, diventino femmine!".
Ed il coniglio:"io voglio una moto, voglio una moto!".
E l'orso giù a ridere per come il coniglio stia sprecando i suoi desideri.
La rana:"sarete accontentati, e ora il terzo desiderio."
L'orso:" ora voglio che tutte le orse del mondo facciano ogni giorno
la fila per venire a casa mia!".
Il coniglio mette il casco, sale sulla moto, accende il motore, ingrana
la prima ed urla: " io voglio che questo stronzo di orso diventi frociooooooooo!!!!!!!".Brrroooammmhh
!!! |
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Io e mia moglie
conosciamo Il segreto per far durare il matrimonio: |
1) DUE VOLTE A SETTIMANA ANDIAMO IN UN RISTORANTE CARINO, BEVIAMO DEL VINO,
BUON CIBO E COMPAGNIA. LEI VA IL MARTEDì E IO IL VENERDì
2) DORMIAMO IN LETTI SEPARATI. IL MIO è IN LOMBARDIA E IL SUO IN LIGURIA
3) PORTO MIA MOGLIE OVUNQUE MA LEI RIESCE SEMPRE A TROVARE LA VIA DEL
RITORNO
4) HO CHIESTO A MIA MOGLIE DOVE VOLEVA ANDARE PER L'ANNIVERSARIO. "IN
QUALCHE POSTO DOVE
NON VADO DA MOLTO TEMPO" HA RISPOSTO. COSì LE HO SUGGERITO DI ANDARE IN
CUCINA.
5) CI TENIAMO SEMPRE PER MANO. SE LA LASCIO ANDARE COMINCIA A SPENDERE.
6) HA UN TOSTAPANE ELETTRICO, UN'IMPASTATRICE ELETTRICA E UN TRITATUTTO
ELETTRICO.
MI HA DETTO "CI SONO TROPPI AGGEGGI E NESSUN POSTO DOVE SEDERSI".
COSì LE HO COMPRATO UNA SEDIA ELETTRICA
7) MIA MOGLIE HA DETTO CHE L'AUTO NON ANDAVA BENE PERCHÉ C'ERA TROPPA ACQUA
NEL CARBURATORE. LE HO CHIESTO DOV'ERA L'AUTO E MI HA RISPOSTO "NEL LAGO..."
8) MIA MOGLIE FA UNA NUOVA DIETA. COCCO E BANANE.
NON HA PERSO PESO, MA RAGAZZI COME SI ARRAMPICA SUGLI ALBERI!!!!
9) HA FATTO UNA MASCHERA AL FANGO ED è STATA BELLISSIMA PER DUE GIORNI.
POI HA TOLTO IL FANGO.
10) HA INSEGUITO IL CAMION DELLA NETTEZZA URBANA GRIDANDO "SONO IN RITARDO
PER L'IMMONDIZIA?" E L'AUTISTA HA RISPOSTO "NO, SALTA DENTRO"
11) RICORDA SEMPRE... IL MATRIMONIO è LA PRIMA CAUSA DI DIVORZIO
12) NON HO PARLATO A MIA MOGLIE PER 18 MESI. NON OSAVO INTERROMPERLA !!!
13) L'ULTIMO LITIGIO è STATO PER CAUSA MIA. MIA MOGLIE HA CHIESTO "COSA C'è
SULLA TELE?"
HO RISPOSTO "POLVERE"
14) ALL'INIZIO DIO CREò LA TERRA E SI RIPOSò. POI CREò L'UOMO E SI RIPOSò.
POI CREò LA DONNA. E DA ALLORA Né DIO Né L'UOMO HANNO PIù RIPOSATO.
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All'Università |
1.Esame di anatomia. "Signorina, qual e' l'organo che può
dilatarsi fino a 20 volte rispetto alla misura a riposo?". La studentessa,
tutta rossa: "Il pene?". Il professore: "No, e' l'iride; comunque
complimenti al suo ragazzo!".
2.Esame di medicina. Professore: "Signorina, l'epitelio vaginale e'
ciliato oppure no?". Studentessa: "Mah, sì ". Professore: "Signorina,
nessuno le ha mai detto che dove passa il treno non cresce l'erba?"
3.Universita'. Esame di Fisica. Si presenta il primo studente. Il
professore: "Sei in treno in uno scompartimento. Fa caldo. Che fai?".
"Mah, apro il finestrino". "Bravo! Calcola la variazione di Entropia".
"???? Mi servirebbe qualche dato in più ...". "No". (Pausa) "Lo sai?".
(Pausa). "No? (Pausa) Va bene, vada". E il primo viene sbattuto fuori.
Arriva il secondo, poi il terzo, il quarto e il professore fa la stessa
domanda con lo stesso risultato. Arriva l'ultimo studente: "Sei in treno,
in uno scompartimento. Fa Caldo. Che fai?". "(Sicuro) Mi tolgo la giacca".
"Sì, va bè, ma fa ancora caldo, che fai?". "Mi allento la cravatta". "Ma
fa ancora caldo. Che fai?". "Mi sbottono la camicia". "(Incazzandosi)
Sì,
ma fa ancora tanto caldo. Che fai?". "Senta, professore, può fare quanto
caldo vuole, ma io quel cazzo di finestrino non lo apro".
4. Esame di letteratura latina. Si presenta al vecchio professore
una tipa ossigenata, in minigonna e scollatura vertiginosa, con trucco
più che pesante e con in bocca una sigaretta accesa. Il prof. la guarda
impassibile, quindi chiede: "Signorina, mi dica, che cosa disse Enea
lasciando la sua città in fiamme?". E la tipa, languidamente: "Mah non
saprei...". E il prof., porgendole il libretto: "Addio, Troia fumante!".
5.Esame di medicina. "Mi parli dell'apparato genitale maschile". "Sì,
dunque, e' composto da un osso...". "Le sarà SEMBRATO, signorina...".
6 . Realmente accaduta agli esami di Storia all'Università (Facoltà
di Lettere): interrogazione su Garibaldi. Chiede il docente: "Come si
chiamava il luogotenente di Garibaldi, sempre vicino al Generale in tutte
le battaglie?". Lo studente risponde prontamente: "Nino Biperio". "Come??"
chiede il professore. Lo studente insiste e alla fine per dimostrare che
ha ragione tira fuori gli appunti della lezione dove ha scritto: Bi ... x
...io (ma si legge Bi...per...io!!!).
7. Ad un esame di ostetricia il professore chiede allo studente:
"Dimmi quante forme di parti conosci". Lo studente incomincia a
rispondere: "Parto normale, parto cesareo e parto... parto... ". Dai
banchi arriva un suggerimento: "ANALE". E lo studente subito senza
pensare: "Anale". Il professore non si scompone : "Benissimo, e dimmi come
e quando si svolgono". Lo studente spiega la dinamica dei primi due. Nel
tentare di spiegare il terzo si accorge di aver sbagliato e zittisce. Il
professore: "Va bene, dimmi almeno un caso, uno solo, che a te risulti si
sia verificato". Lo studente: "Si, ora ricordo, una sola volta, vent'anni
fa, quando nacque questo stronzo qua dietro!!".
8. Università: esame di Fisica. Il professore allo studente: "Lei
ha un barometro. Come lo usa per determinare l'altezza di un
grattacielo?". Lo studente risponde: "Vado all'ultimo piano, lego uno
spago al barometro, lo calo giù fino a che tocca terra e poi misuro la
lunghezza dello spago". Il professore non e' soddisfatto: "Può dirmi un
altro metodo, uno che dimostri le sue conoscenze di fisica?". "Certo! Vado
all'ultimo piano, faccio cadere giù il barometro, e misuro dopo quanto
tempo tocca terra". "Non e' ancora quel che volevo, le spiace riprovare?".
"Con il barometro faccio un pendolo alto quanto l'edificio, poi misuro il
suo periodo". "Un altro modo?". "Misuro la lunghezza del barometro, poi lo
pianto verticalmente per terra in una giornata di sole, e misuro la sua
ombra; quindi misuro l'ombra del grattacielo, e per similitudine...".
"Ancora un'altra possibilità?". "Cerco il portiere e gli dico: 'Salve,
signor portiere; le regalo questo prestigioso barometro, se mi dice
l'altezza di questo edificio?'"
9. "Guarda me: anch'io ho gli esami, eppure vedi come sono
tranquillo?". "Che c'entra! Lei e' professore..." (Bruno D'Alfonso).
10. Facoltà di Giurisprudenza: esame di codice di procedura
civile. Il professore esordisce con una domanda: "Dunque... mi saprebbe
dire cos'e' la "frode?". "Una frode e' se lei mi boccia!". "Cooome??!!
Come sarebbe a dire?". "La frode si ha quando uno approfitta
dell'ignoranza altrui e lo danneggia!"
11. Esame di chimica all'Università' di Firenze: Professore: "Il
carbonato di calcio è solubile in acqua?". Studente (con sicumera): "Sì".
Professore: "Allora torni quando il Ponte Vecchio si sarà sciolto".
12. Esame di anatomia, scena muta sugli organi genitali femminili.
Il professore, sadicamente, dice con disprezzo allo studente: "Guardi, le
do 20000 lire, lei stasera tardi va nella zona del porto e vedrà quante
signorine le spiegano volentieri queste cose..." Lo studente incassa (in
tutti i sensi) e torna all'appello successivo. Conquistato un
soffertissimo 18 e firmato lo statino lo studente mette 10 sacchi in mano
all'incredulo professore, commentando: "Sua moglie prende di meno".
13. Esame di Idraulica all'Università di Genova. Tocca ad una
giovane e bella studentessa, che viene chiamata dal professore alla
lavagna. Lui le da' un gesso in mano, quindi dice: "Bene, signorina,
dunque, vediamo un po'... Ecco, si, mi faccia una pompa!". (Pare che
l'aula sia esplosa in quasi un minuto d'orologio di applausi e grida
varie).
14. Esame di Fisica all'Università: il professore lancia un mazzo
di chiavi allo studente e gli chiede: "Che tipo di moto è questo?". Lo
studente rilancia le chiavi al professore e risponde: "Lo stesso di
questo".
15. Esame di Fisica all'Università. Premessa: la formula
cinematica della caduta dei gravi è h = -1/2 g t2. Il segno di questa
formula dipende dal sistema di riferimento che si sceglie; se non si è
coerenti, si rischia di descrivere una situazione in cui lanciando un
oggetto esso va spontaneamente verso l'alto. Il professore chiede: "Mi
scriva l'equazione della caduta dei gravi". L'allievo sbaglia il segno nel
suo sistema di riferimento. Il professore lancia il libretto dalla
finestra ed esclama: "Ora lo recuperi al piano di sopra e torni il mese
prossimo!".
16. Esame di fisica all'Università: Professore: Mi faccia il ciclo
di Carnot. Studente: (disegna un cerchio sul foglio). Professore: "Hmmm...
bene... ne faccia un altro vicino". Studente: (disegna un altro cerchio a
fianco del primo). Professore: "Bene... unisca i centri dei due cicli con
una retta". Studente: (disegna la retta). Professore: "Molto bene! Ora
prenda il suo biciclo di Carnot e se ne vada".
17. Esami all'Università (storia vera): uno studente di
Matematica, figlio di un professore, deve sostenere l'esame di Fisica I
con un collega del padre. L'esito sembra praticamente scontato, ma --
incredibile -- il giovane non sa proprio una benemerita mazza. Una domanda
dopo l'altra, constatando la sua figuraccia incredibile in presenza di
testimoni, il professore non sa proprio che cosa fare per dare quella
promozione promessa. Alla fine ricorre a domande da terza media per far
dare al ragazzo almeno una risposta: "Allora prendiamo in considerazione
un asse e poggiamolo su un...?". Studente: "...". Professore: "...fulcro,
naturalmente. Abbiamo così una...?". Studente: "...". Professore: "...leva,
come ben sai. Allora, se io metto un carico ad una estremità della leva,
che succede?". Studente (ormai scazzato da quel trattamento sfacciatamente
di favore): "Ci metto la briscola...". Professore: "MA ALLORA IO TI
BOCCIO!". E lo studente: "Vabbeh, allora ci vado liscio".
18. Esame di Geometria. Dopo varie domande a cui lo studente non ha
risposto la professoressa dice: "Mi disegni una retta sulla lavagna". Lo
studente comincia, ma poi si interrompe; la professoressa gli dice:
"Continui e non si fermi". Lo studente obietta: "Ma prof., la lavagna è
finita!". E la professoressa: "Continua lungo tutte e 4 le lavagne...
continua così lungo il muro fino alla porta... esci e continua così fino a
casa!". Variante: lo studente se ne va, continuando effettivamente a
disegnare col gesso sul muro. Tutti pensano che sia un gesto di stizza ma
dopo qualche minuto si sente bussare dall'altra porta dell'aula (quella
opposta all'uscita dello studente). Tutti ammutoliscono: la porta si apre
e entra lo studente di prima, ancora col gesso attaccato al muro
(l'edificio della facoltà aveva una pianta circolare); disegna la linea
finché non si ricollega a quella da lui incominciata sulla lavagna e
blatera qualcosa del tipo: "C'è chi dice che estendendo una retta
all'infinito si ripieghi su se stessa formando un cerchio...".
19. Un professore di economia una volta chiese quante colonne vi
erano nel porticato dell'università, e cacciò lo studente che ovviamente
non seppe rispondere dicendogli: "Vedo che lei non frequenta l'università,
torni alla prossima sessione". Qualcuno che doveva essere esaminato subito
dopo corse allora fuori a contare le colonne; quando fu il suo turno e gli
fu posta la fatale domanda rispose con sicurezza quante colonne c'erano.
Il professore allora gli disse: "E lei invece di studiare passa il tempo a
bighellonare per l'ateneo a contare le colonne? Torni alla prossima
sessione".
20. Il professore si diverte a mettere in imbarazzo le studentesse,
e inizia a chiedere a un'esaminanda: "Che cos'è quella cosa che lei ha e
io no... Che lei sa usare bene e io no... da cui lei trae piacere e io no...".
La ragazza risponde: "Il cervello".
21. Si racconta di un professore con l'abitudine di usare un
intercalare piuttosto volgare durante le lezioni. Un giorno le ragazze che
seguivano il suo corso, esasperate, si misero d'accordo per uscire in
blocco dall'aula alla prima parolaccia che il professore avesse
pronunciato; i ragazzi, però, venuti a conoscenza della cosa, riferirono
tutto al professore. Così il professore il giorno dopo entrò in aula
dicendo: "Ho visto fuori dalla porta un elefante con un cazzo lungo
così!". Immediatamente, come d'accordo, le ragazze si alzarono e fecero
per andare verso la porta, ma lui le bloccò dicendo: "Non correte, è già
andato via..."
22. Esame di Diritto all'Università: Professore: "Mi dica che cosa
è il matrimonio". Studente: "Il matrimonio è un contratto che...".
Professore: "No". Studente: "Il matrimonio è un contratto che...".
Professore: "Nooo!". Studente: "Ma sì professore: il matrimonio è un
contratto che...". Professore: "NO! Il matrimonio è il contratto che... Ci
vuole precisione. Torni al prossimo appello". E lo studente: "Lei non è
uno stronzo, lei è lo stronzo!"
23. Si racconta che durante una lezione di chimica un professore
sia entrato in laboratorio con in mano un barattolo pieno di piscio
dicendo: "Due buone qualità per un chimico sono ingegno e concentrazione.
L'ingegno vi potrebbe far scoprire che un metodo semplice per scoprire la
presenza di zuccheri nelle urine è assaggiarle". Detto questo mette un
dito nel piscio e poi lo lecca. "Qualcuno vuole provare?". Uno studente
che non crede che quello sia piscio ci mette dentro il dito e lo lecca,
sentendo che era proprio piscio. Al che il professore continua: "La
concentrazione invece vi potrebbe far scoprire che ho immerso il medio e
ho leccato l'indice".
24. Una studentessa sostiene l'esame di Diritto Privato in modo
impeccabile; il professore (il più stronzo della facoltà) congratulandosi
con lei le dice che darle 30 e lode è troppo poco, si sfila il Rolex e le
dice di accettarlo per ricordo. Lei, dopo lunghi tentennamenti, si lascia
convincere, prende l'orologio e porge il libretto. A questo punto il
professore le dice: "Signorina, lei ha accettato la donazione di un bene
di valore non modico: dovrebbe sapere che ci vuole un contratto scritto.
Si ripresenti al prossimo appello".
25. A un certo punto dell'esame di Analisi I il professore dice:
"Scriva: seno di epsilon per v di a in d(a)". Lo studente scrive:
sen(e)v(a)d(a).
26. Esame di filosofia. Il professore mostra un mazzo di chiavi e
chiede: "Dunque, giovinotto, mi dimostri che queste sono mie...". Lo
studente (preso malissimo): "Ehm, sì, quindi, ehm...". Professore:
"Allora, che aspettiamo?". Studente: "Io, dunque... Aristotele... ehm...".
Professore: "Se ne vada, torni al prossimo appello". Studente (si alza e
fa per portarsi via le chiavi): "Arrivederci...". Professore: "Ma che cosa
fa? Dove va con le mie chiavi?". Studente: "Ah, ecco: dimostrato che sono
sue!". Professore: "Promosso".
27. Il professore di Filosofia Antica chiede allo studente di
esporre le confutazioni degli argomenti di Zenone che negano l'esistenza
del movimento. Lo studente si alza dalla sedia, si mette a camminare, si
ferma e dice: "Ecco: ho confutato Zenone". Il professore gli dice: "Bene,
continui a confutarlo". Lo studente riprende a camminare. Il professore
insiste: "Lo confuti vicino alla porta". Lo studente va verso la porta. Il
professore prosegue: "Ora lo confuti nel corridoio". Lo studente esce nel
corridoio. Al che il professore gli grida: "Ecco, ora vada pure a
confutarlo a casa sua!".
28. All'appello abbondano i nomi fasulli: Efisio Porcu, Gianluigi
Cossi, Vasco Rossi (risate generali), Pippo Baudo (risate generali), Orso
Bruno, Giovanna d'Arco... Al che il professore si interrompe e sbotta: "Eh
no, ragazzi... Anche Giovanna d'Arco no, per favore!". Al che si alza una
vocina di una studentessa: "Presente!"
29. Durante il corso di Economia Aziendale per Ingegneria a Pisa,
nell'anno accademico 1997/98, dei tizi si sono presi la briga di fare per
tutto il semestre la firma di frequenza di una tale PINA BELLATO, che il
professore ha ripetutamente chiamato a squarciagola durante l'appello
all'esame. (Provate a chiamare prima il cognome e poi il nome) (L'aneddoto
e' riferito anche ad una certa NARA BOCCHI)
30. Facoltà di architettura in Roma ( ndr: idem per Bari !!!!): tre
studenti da una parte, il professore dall'altra e in mezzo il progetto in
esame, tavole, lucidi e quant'altro. Uno degli studenti difende
animatamente le sue scelte, ne parla con competenza e pare ben preparato.
Il secondo studente interviene di quando in quando; il terzo fa scena muta
e non interviene mai nel discorso. Al termine della discussione il
professore si rivolge al primo studente: "Lei è preparato e mi piace la
sua esposizione. Approvato con 28!". Poi si rivolge al secondo studente:
"Lei ha ancora qualche incertezza, ma mi pare abbastanza preparato.
Approvato con 26!". Al terzo studente: "Lei mi ha fatto scena muta,
ragazzo mio! Più di 24 non posso proprio darle!!!". E lo studente: "Ma
guardi che io non debbo mica fare l'esame, sono solo venuto a vedere come
andava l'appello ad un amico!!"
31. Esame di Matematica all'Università. Premessa: molti teoremi di
matematica esordiscono con il classico incipit "Dato un e (epsilon; si
scrive come un 3 rovesciato) piccolo a piacere, è possibile dimostrare
che...", dove con e piccolo a piacere si usa indicare un parametro che può
raggiungere valori piccolissimi, ma comunque diversi da zero. Studente:
"Sia dato un tre piccolo a piacere, è possibile dimostrare che...".
Professore (allibito): "Prego? sia dato cosa?". Studente: "Un tre piccolo
a piacere, no?". Professore: "Ma guardi che questo (disegnandolo) è un
epsilon, non un tre!!!". Studente: "Ah! E pensare che l'ho corretto su
tutto il libro!!!". Professore: "Faccia una cosa, ora se ne vada e torni
quando lo ha corretto tutto di nuovo...". Variante: A questo aneddoto si
associa anche la seguente variante: Studente: "Sia dato un e piccolo a
piacere, è possibile dimostrare che...". Professore: "Sì, vabbè, ma
piccolo quanto?". Studente (incerto): "A piacere...". Professore: "Allora
me lo faccia più piccolo". Lo studente, evidentemente in stato
confusionale, traccia un e di dimensioni minori. Professore: "No, lo
faccia ancora più piccolo...". Lo studente ha continuato a scrivere e
micrometrici per un bel pezzo, prima di ammettere sconsolato che forse la
sua preparazione lamentava qualche lacuna. |
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La geografia della
donna... |
LA GEOGRAFIA DELLA DONNA
Tra 18 e 20 anni : la donna e' come l' Africa o l'Australia, mezza
scoperta,mezza selvaggia, naturalmente stupenda.
Tra 20 e 30 anni e' come l'America o il Giappone, completamente scoperta,
bella sviluppata e aperta al commercio specialmente con chi possiede carte
di credito e macchine.
Tra 30 e 35 anni e' come la Spagna o l'India, molto calda,rilassata e
convinta della sua bellezza.
Tra 35 e 40 anni e' come la Francia o l'Argentina, e' stata mezza
distrutta durante la guerra ma sempre piacevole da visitare.
Tra 40 e 50 anni e' come l'Iraq o la Yugoslavia, ha perso la guerra ed e '
afflitta dagli errori passati. Una decisa ricostruzione e' necessaria.
Tra 50 e 60 anni e' come la Russia o il Canada, molto aperta, tranquilla,
con i suoi bordi praticamente non controllati ma il suo clima freddo tiene
la gente lontana da lei.
Tra 60 e 70 anni e' come l'Inghilterra o la Mongolia, con un passato
glorioso ma purtroppo senza futuro.
Dopo i 70 anni diventa come l' Albania o l'Afghanistan, tutti sanno dov'e'
ma nessuno ci vuole andare.
LA GEOGRAFIA DELL'UOMO.
Tra 15 e 70 anni l'uomo e' come l'Italia... governato dai cog**oni. |
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<<A TEATRO>> |
Moglie e marito sono a teatro, seduti in sala,
in attesa dell'inizio dello spettacolo.
Ad un certo punto l'uomo e' colto da forti dolori di pancia, sempre
piu' insistenti e dice alla moglie, sottovoce:
- Cara, non resisto, devo andare subito al gabinetto.
La moglie, sottovoce:
- Ma proprio adesso! Lo commedia sta per iniziare.
Ma l'uomo insiste, sottovoce:
- Non resisto proprio. Torno subito.
Detto questo l'uomo si alza e piegato in due si avvia verso il fondo
della sala con tremendi spasmi addominali e gorgoglii sinistri.
Individuata la maschera si avvicina e chiede di un gabinetto.
- Il gabinetto, certo. Dunque, faccia attenzione. Esca dalla sala e
giri nel corridoio a destra; lo percorra fino in fondo e prenda la
porta a sinistra, salga i quattro scalini che ci sono e poi entri
nella prima porta a sinistra, faccia il corridoio a destra e quindi
prenda la terza porta a sinistra. Lì c'e' il gabinetto.
L'uomo, oramai sull'orlo di un plateale cedimento intestinale,
ringrazia frettolosamente, si precipita fuori dalla sala e comincia a
percorrere la strada indicatagli dalla maschera. Tuttavia dopo due o
tre porte e qualche corridoio l'uomo si rende conto di essersi perso
nei meandri del teatro. Nessuno in vista, autonomia di circa un
minuto. L'uomo, disperato, oramai piegato in due, gorgogliando in
maniera pietosa, cerca un angolino appartato dove espletare i suoi
bisogni, quando vede di fronte a sé una porta. Si avvicina e la apre.
Entra in una stanza quasi completamente buia. L'ideale per dare sfogo
al proprio intestino. Si guarda attorno in cerca di un contenitore
dove depositare il tutto ed ecco che vede un vaso di fiori. Lo prende
con movimenti concitati, sfila i fiori, si tira giù i calzoni, ci si
siede sopra e con immenso sollievo, fra rumori roboanti da' pieno
sfogo ai propri bisogni, riempiendo quasi completamente il vaso.
Con evidente sollievo, sfregandosi le mani per la soddisfazione di
essersi cavato d'impaccio così brillantemente da una situazione
imbarazzante, l'uomo si riallaccia i calzoni, infila i fiori nel vaso
e rimette tutto a posto. Quindi esce dalla stanza e rifatta la strada
al contrario ritorna in sala.
Lo spettacolo nel frattempo e' iniziato.
L'uomo riguadagna il posto accanto alla moglie e le chiede, sottovoce:
- E' molto che e' iniziato?
La donna, sottovoce:
- Cinque minuti.
- Di che parla?
- Mah ... per la verità non ho capito bene. E' arrivato uno, ha
cacato in un vaso di fiori e poi e' andato via... |
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Berluscolandia |
Notizia ANSA 3/02/2002
DAL MINISTERO DEGLI INTERNI:
Il Poligrafico di Stato ha ritirato il nuovo francobollo con l'effigie
di Berlusconi per problemi tecnici.
"Scarsa tenuta": per affrancare, la gente sputava dalla parte
sbagliata
La moglie: "Nessuno potrà più
accusare Berlusconi quando
rimetterà a posto i conti dello Stato"
Il marito: "E' ovvio, ha già detto che cancellerà il reato di falso
in bilancio"
Silvio Berlusconi sospetta di avere dei problemi di cuore; per togliersi
il pensiero decide di farsi vistare da un noto cardiologo.
Alla fine della velocissima visita, da gentlemen quali sono, si salutano
senza addentrarsi in particolari volgari quali il pagamento della
parcella.
Questa infatti arriva a casa a Berlusconi per posta successivamente.
Quando vede la ricevuta Berlusconi rimane sconcertato: ben 1.300.000 lire!
Per una vista di appena 10 minuti 1 milione e tre sono un sacco di soldi
anche per lui!
Berlusconi compila diligentemente un assegno e lo invia al professore
accompagnando la somma con poche righe: "Egregio Prof. Le rimetto in
allegato un assegno di lire 1.300.000 a pagamento della Sua parcella come
da Lei richiesto.
Mi consenta però di farLe notare, da imprenditore quale sono, che sono
soldi rubati"
La risposta del prof. non si fa attendere: "Egregio on Berlusconi, accuso
ricevuta del Suo assegno di lire 1.300.000.
Per quanto riguarda la provenienza della somma non Si preoccupi: non mi
interessa e comunque non ne farò parola con nessuno!"
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TOTTI SUPERSTAR |
1.
Totti e la sua fidanzata entrano in un negozio d'abbigliamento e
lei vuole provare una camicia.
- Amore... secondo te questa camicia mi ingrassa?
E Totti:
- Ma perché amo', che te la voi magna'???
2. Un giornalista
domanda a Totti:
- Cosa ne pensa del ritorno dei Savoia a Roma?
Totti
risponde:
- Prima de tutto dovemo vede' che famo all'andata, poi...
Il
giornalista, sconsolato, cambia domanda e gli chiede:
- Francesco cosa preferisce in finale: i penalty o i golden goals?
- Beh devi da
capi'... che... come tutte le squadre inglesi so' ostriche... ma
prima pensamo a anna' avanti poi chi ce capita ce capita!
- Ancora una
domanda Francesco: qual è l'ultimo libro che ha letto?
- Mah...
quarche tempo fa leggetti Rin Tin Tin...
- Semmai LESSI...
- No,
no... proprio Rin Tin Tin!!!
3. Totti fermo ad un
semaforo, ad un certo punto gli si avvicina un bambino e gli dice:
- Dai me un euro per favore?
Totti
risponde:
- E che ce fai co' 'n euro?
Il bimbo:
- Io povero... io
ceceno!
Totti:
- Ma che ce
ceni!!! Co' 'n euro manco 'n cornetto te ce compri...
4. Francesco Totti parla con un amico:
- Pensa che mi' nonno è morto mentre giocava a briscola...
L'amico
incuriosito:
- Collasso?
- E che cazzo ne
so, mica je stavo a guarda' le carte!!!
5. Totti
va dal gommista perché deve cambiare il treno di gomme della
sua Porsche. Il gommista gli chiede:
- Le vuoi Pirelli?
Totti col suo
solito sguardo acuto e risponde:
- No... dammele pe' la città...
6. Un
amico incontra Francesco Totti:
- Francesco ti posso offrire un bicchiere di vino frizzante?
- Ennò eh! Ma che
stai a dì ahò? Che n'hai sentito a Mosca ch'è successo cor Gas NerVino?
7.- Sapete
quali sono stati i 3 anni più duri per Totti?
- Quelli della prima elementare.
8. Tommasi
dice a Totti:
- lo sai mio fratello sono tre anni che suona al Conservatorio di
S.Cecilia.
-tre
anni??..mortacci loro...e non gli apre mai nessuno????
9. Candela
alle prese con un cruciverba dice a Totti :
- Francesco mi aiuti che in italiano non mi viene? ...allora: "organo
genitale femminile di 4 lettere...orizzontale "
- ...boh... se
era verticale la sapevo!!!!
10. Totti a Candela:
- Aoh...ieri appena sei annato via co' la macchina to telefonato.....ma
a quanto cazzo annavi ....er cellulare m'ha detto che n'eri
raggiungibile..!!!!
11. Candela e Totti
stanno facendo una corsa di allenamento, quando a un certo punto il
francese si ferma e dice:
- Guarda un piccione morto..!!!
Totti alzando gli
occhi al cielo......:
-A' do' sta?
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