modifica
duplicazione
animazioni
interattività
dell'approccio gerarchico
......."Si è
di fronte a un modello vivo, capace di
rispondere alle
sollecitazioni dell'architetto sia per le infinite viste che consente sia
soprattutto per la capacità di essere
costantemente manipolato.
Questo è un risultato semplicemente non raggiungibile con nessuna
tecnica tradizionale ."
Greg
Lynn -FORM-
Modello concettuale
per la scultura proposta per il Palazzo della Secessione a Vienna
Questa è una forma digitale creata nel cyberspace particolarmente provocativa,il computer disegna forme voluttuose e sensuali.Diagrammare forme fisiche e virtuali ,tracce di fenomeni come la circolazione, usando modelli tridimensionali che variano e mutano,vicini all'animazione è diretta conseguenza della gerarchizzazione del modello che clona in questo caso le sue stesse forme scalandole in successione ma che rimanda il movimento alla totalità dell'oggetto 3D,alla forma primaria.Se la regola del movimento è una funzione matematica ,alla forma si arriva attraverso una strategia morphing matematicamente derivata dall'oggetto madre .Quindi si parte da un BLOCCO GENERATORE,soggetto a modifiche che si ripercuotono sull'intero oggetto ,che assume la sua autonomia nella fase del movimento che interessa tutti i cloni,in una logica a cascata che semplifica la gestione di un oggetto mutante nello spazio.
Questo tipo di procedere per ripetizioni di uno stesso blocco base e per moltiplicazioni in scala fino a formare incasti perfetti e coerenti,come nel modello della volta cassettonata,può trovare riscontro nella bidimensionalità per quanto riguarda la grafica.
Penso che la stessa logica appartenga ad Escher nel "limite del cerchio I " del 1958 in cui per dimostrare la logica iperbolica e studiare nuove possibilità per i suoi studi di approssimazione all'infinito ,crea un personale schema costruttivo:lo scheletro di questa composizione consiste di archi di circonferenza aventi un raggio sempre minore avvicinandosi al margine esterno.
Anche nella silografia "serpenti"
Escher crea una corazza a maglia di ferro ,con piccoli anelli che ,sempre
in una composizione circolare, si ingrandiscono nel mezzo per arrivare
ad anelli più piccoli fino a che essi scompaiono nelle fitte
nebbie di figure piccole all'infinito.
.